La ferrovia a Matera. Un sogno che potrebbe diventare realtà dopo aver conquistato il titolo di capitale europea della cultura nel 2019. A provarci questa volta sono i Popolari per l’Italia che hanno annunciato nel corso di una conferenza l’avvio di una raccolta firme per sollecitare un intervento del Governo nazionale affinchè Matera possa finalmente collegarsi alla rete ferroviaria italiana. Al tavolo per incontrare i giornalisti il senatore Tito Di Maggio e il segretario del partito Fortunato Martoccia. “Matera è diventata capitale europea della cultura per il 2019 e per accogliere il turismo di massa la città deve dotarsi di quelle infrastrutture richieste da chi abitualmente sceglie la ferrovia per viaggiare e raggiungere la città dei Sassi. Siamo qui per invitare nuovamente il Governo nazionale a realizzare collegamento ferroviario Ferrandina-Matera. Poi naturamente si valuteranno anche le potenzialità di questo collegamento a beneficio delle reti commerciali e agricole. Se fino ad oggi Matera è stata ignorata dalle Ferrovie dello Stato con il titolo di capitale europea della cultura per il 2019 il Parlamento e il Presidente del Consiglio non possono più tirarsi indietro e devono dare una risposta a questa esigenza. Si continua a ripetere che Ferrovie dello Stato non hai mai valutato la possibilità di far arrivare i binari a Matera perchè non ci sarebbero i numeri per giustificare questo investimento. In proposito avevo già suggerito all’ex Presidente della Regione Vito De Filippo di valutare la possibilità di gestire un collegamento ferroviario con Matera attraverso un ente autonomo regionale che potesse beneficiare anche delle royalties petrolifere. Non va dimenticata anche la presenza sul nostro territorio dello stabilimento Ferrusud e le potenzialità che potrebbe offrire con gli investimenti sulla ferrovia a Matera. Inoltre pensiamo di poter ripristinare linee ferroviarie dismesse per avviare un nuovo progetto di turismo ferroviario. In ogni caso Matera non può più attendere e diremo al Governo nazionale di mostrare per questa vicenda lo stesso interesse mostrato per Expo 2015 per intenderci. Matera 2019 non può prescindere da una rete infrastrutturale adeguata e la ferrovia deve rappresentare una priorità. Naturalmente il nostro progetto che riguarda la Ferrandina-Matera non esclude l’iniziativa promossa da un altro comitato che prevede il collegamento ferroviario Matera-Bari partendo da Metaponto. Che i binari arrivino da Ferrandina o da Metaponto in questo momento probabilmente non fa differenza, perchè l’unica cosa certa è che Matera è l’unico capoluogo d’Italia che da oltre un secolo non può beneficiare di collegamenti ferroviari pur avendo costruito una stazione degli anni novanta al Borgo La Martella. Per provare a trasformare il sogno in realtà i cittadini materani sono chiamati a firmare al banchetto dei Popolari per l’Italia dal 16 al 18 gennaio e dal 23 al 25 gennaio dalle ore 17 alle ore 21 in piazza Vittorio Veneto e dal 19 gennaio al 13 febbraio presso il Comune di Matera.
Michele Capolupo
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)