Solo un disguido. Le lettere di diffida e di ingiunzione di pagamento inviate nei giorni scorsi dall’Amministrazione Comunale di Matera alle 430 famiglie residenti nella zona Peep di San Giacomo 2 non devono essere prese in considerazione. E’ quanto annunciato in mattinata da Angelo Festa, direttore di Adiconsum Basilicata, durante la manifestazione promossa davanti al palazzo municipale ai cittadini interessati dal contenzioso con i soci del Peep di San Giacomo 2 per il pagamento del suolo pubblico richiesto ai proprietari degli appartamenti. All’incontro ha partecipato anche don Basilio Gavazzeni che ha seguito insieme ad Angelo Festa tutta la vicenda.
Angelo Festa annuncia le novità ai giornalisti: “Abbiamo già chiarito con l’assessore Quintano. C’è stato un disguido per l’invio di lettere di diffida ai cittadini che il Comune di Matera provvederà a ritirare. Noi siamo sempre vigili e intendiamo chiudere questa vertenza che riguarda il Peep di San Giacomo 2 che si trascina da 30 anni. I cittadini dovranno pagare il dovuto, che ammonta per ogni singolo socio varia dai 4 mila ai 6 mila euro. La cifra si potrà rateizzare in 4 anni, consentendo quindi ai soci di pagare una cifra intorno ai 150 euro al mese”.
Don Basilio Gavazzeni spiega le preoccupazioni dei cittadini che hanno manifestato davanti al Comune di Matera: “I cittadini non capiscono giustamente tutti i meccanismi della burocrazia che qualche volta disturba davvero ma mi pare che il risultato ottenuto dall’Adiconsum è davvero eccellente e risolutivo, tra l’altro ottenuto in pochi mesi”.
Michele Capolupo
La fotogallery della manifestazione promossa da Adiconsum con i residenti del Peep 2 San Giacomo (foto www.SassiLive.it)