A distanza di una settimana dal volo verso il Paradiso arriva una fiaccolata per ricordare nella preghiera i due angeli che sono volati in cielo, Davide Belgrano e Giuseppe Nicola Lasaponara. A promuoverla i compagni di classe e gli amici che frequentano lo stesso istituto, l’ITC Olivetti. Due striscioni ricordano i due ragazzi: “Il ricordo di te sarà la tua presenza, ciao Giuseppe”. “Sulle note di questa vita hai conquistato il Paradiso, ciao Davide”. Un silenzio assordante accompagna il corteo che si è radunato in piazza Matteotti e che raggiungerà via Ridola. I partecipanti si muovono verso via Don Minzoni e dopo una breve sosta in piazza Mulino, all’incrocio con via Lucana, proseguono per via Ascanio Persio per raggiungere piazza Vittorio Veneto, dove dinanzi al Banco di Napoli è previsto il primo momento di preghiera affidato ad un grande amico di Davide Belgrano, il compagno di classe Erasmo Calculli. Si prosegue per via del Corso e si raggiunge piazza San Francesco per vivere un altro momento di riflessione con la presenza di don Nicola Gurrado che si unisce alla fiaccolata fino a via Ridola, dinanzi a Palazzo Lanfranchi. E a questo punto la sorpresa più bella, che scalda il cuore di tutti i presenti. Mentre arrivano altre riflessioni di don Don Nicola Gurrado ed Erasmo Calculli proprio in quel momento, con il cielo diradato dalle nubi, un aereo sorvola il centro cittadino e tutti possono ascoltare quel rombo di motore che ricorda la grande passione per il volo di Davide e Giuseppe.
Alla fiaccolata hanno partecipato oltre trecento persone. La comunità materana si è stretta intorno ai familiari di Davide Belgrano, ai loro compagni, agli studenti e agli insegnanti dell’ITc Olivetti, al dirigente scolastico dell’Itc Olivetti e a don Angelo Roberti, che ha celebrato i funerali dell’organista della Santa Famiglia, che è volato in cielo mentre viaggiava in mongolfiera con il suo amico Giuseppe Nicola Lasponara, in quella tragica mattinata di giovedì 8 ottobre.
Michele Capolupo
La fiaccolata per Davide e Giuseppe (foto www.SassiLive.it)