Fit Cisl: “La Regione Basilicata si dimentica della mobilità di Potenza”. Di seguito la nota integrale.
In questi giorni l’ufficio Trasporti di Regione Basilicata ha inviato alla nostra Segreteria la proposta di Piano dei Trasporti con la quale si intende procedere a bandire le Gare per il TPL Regionale per i prossimi 9 anni- dichiara Sebastiano Colucci Responsabile del Coordinamento Giovani della FIT di Basilicata.
Da una prima lettura abbiamo notato che gli Uffici Regionali hanno fortemente penalizzato la città di Potenza, in termini di contributo che passa dai 3.500.000,00 € previsti dalla L.R 513/09ai quali si sommavano i 700.000,00 € per le Scale Mobili già previsti nella finanziaria Regionale 2010, a soli 2.169.476€, immaginando un incremento di spesa del Bilancio Comunale da 3.500.000,00 a 4.345.690,00 €.
Ciò che a noi preoccupa e non poco, è che in nessuna pagina della voluminosa e pretestuosa relazione stilata dai luminari comodamente seduti sulle poltrone di Via Garibaldi non si evince che fine faranno i nostri impianti Meccanizzati, quali orari rispetteranno e soprattutto quante unità verranno utilizzate.C’è da sperare – prosegue Colucci – di essere in presenza di una semplice distrazione nel copia incolla, oppure in una di quelle manfrine solita del Dipartimento Trasporti, atta a tagliare le 72 unità che necessitano per il funzionamento a regime degli impianti.
È bene sottolineare agli estensori del piano che le Scale mobili sono state fortemente penalizzate dall’attuale fallimentare Piano del Servizio Urbano di Potenza,ora invece vengono escluse dal processo intermodale tanto decantato all’interno delle 400 pagine della relazione illustrativa, un fatto davvero assurdo. Forse – prosegue Colucci – gli estensori del piano, dimenticano volutamente, che tutti gli impianti meccanizzati, sono la terminalizzazione dell’intermodalità dallo scambio gomma-impianti meccanizzati, cosa nota a chi vive realmente la quotidianità Cittadina. Appare assurda la dimenticanza, peraltro non sostenuta da nessun senso logico e trasporti stico anche in considerazione del fatto che i nostri impianti devono essere il fulcro di arrivo per i tanto criticati Bus Extraurbani, che al contrario,se questo vergognoso piano venga approvato,continueranno a intasare la nostra Città.
Crediamo- conclude il comunicato- che alla vigilia del rinnovo del Consiglio Regionale, l’attuale maggioranza debba coscientemente congelare le manie di chi si sente assessore e guardare Potenza come la città Capoluogo, non solo come si sente in questi giorni per un puro slogan elettorale, bensì per verificare i programmi stilati e i guasti che s’intendono mettere in atto contro la città capoluogo e contro la sua mobilità, che va invece ricondotta e riprogrammata seriamente e non come suggerito dalle logiche personalistiche e tecnocratiche di qualcuno.