Dopo aver manifestato già il 5 febbraio dello scorso anno Francesco Lapolla è ritornato sul tetto della sua abitazione in via La Martella dal pomeriggio per avviare una nuova forma di protesta verbale con l’obiettivo di fermare i lavori in corso di un immobile adiacente al suo fabbricato dove risiede, lavori avviati dal proprietario del suolo Paolo Fortunato che a suo avviso impedirebbero la costruzione di una complanare in prossimità dello svincolo per la strada statale 7. Paolo Fortunato, che era presente sul cantiere e ha dovuto fermare i lavori a seguito dell’arrivo delle forze dell’ordine, ha ribadito che i lavori sono regolarmente autorizzati. La protesta avviata da Lapolla è contro le presunte ingiustizie subite dell’ufficio tecnico del Comune di Matera, dalla Prefettura, dalla Procura dell Repubblica, dalle forze dell’ordine. Lapolla si è nuovamente posizionato sul tetto del suo fabbricato, mentre la madre ha spiegato le ragioni della protesta a Vigili del Fuoco e agenti della Polizia di Stato giunti sul posto per scongiurare una tragedia. Il traffico su via La Martella non ha subito interruzioni.
Nelle prossime ore eventuali aggiornamenti sulla nuova protesta di Francesco Lapolla a Matera
La fotogallery relativa alla protesta del signor Lapolla (foto www.SassiLive.it)