Riceviamo e pubblichiamo la replica di Videouno al comunicato inviato dal Consigliere comunale del Pdl Adriano Pedicini nel quale veniva commentata l’assegnazione della gara d’appalto per trasmettere i consigli comunali di Matera alla società materana Videouno.
E’ un altro Adriano Pedicini quello che emerge dall’ultimo comunicato stampa che il consigliere comunale del Pdl ha diffuso nei giorni scorsi.
Eravamo abituati al Pedicini dei comunicati stampa dallo stile erudito ed attento ai riferimenti legislativi, quasi fossero scritti da una specie di principe del Foro.
Invece, il comunicato stampa che ha partorito ultimamente lascia nel lettore un’impressione più che altro di spot pubblicitario per Trm.
Un comunicato che con la politica, e con i precedenti comunicati stampa impeccabili di Pedicini, non ha niente a che vedere, tanto che quest’ultimo sembrerebbe scritto (ma siamo sicuri che così non è) da un’altra persona.
Il consigliere comunale pidiellino contesta “una gara d’appalto alla quale hanno preso parte due società” (evitando di scrivere che ne sono state invitate 16) con la quale il Comune di Matera “ha affidato le riprese delle immagini del consiglio comunale alla società che ha offerto il maggior ribasso”.
Le contestazioni di Pedicini si fermano qui, alle sue parole affidate, invece che al vento, all’inchiostro di un comunicato stampa.
Eppure, nel suo ruolo di amministratore, ha tutti i mezzi ed i modi per chiedere (gli suggeriamo per esempio un’interrogazione consiliare) maggiori chiarimenti al fine di dissipare ogni dubbio sulla contestata gara d’appalto, vinta dalla società materana Videouno che, nel caso eccezionale venga richiesta dall’Amministrazione comunale la diretta TV piuttosto che quella streaming, ha indicato, come previsto dal bando, Canale 2 quale emittente che manderebbe in onda i lavori consiliari.
Ma Pedicini non lo ha fatto, probabilmente perché la demagogia ripaga più, in termini elettorali, di un profondo e serio lavoro politico.
Ha quindi scelto la via del demagogico spot elettorale, che permette di mitragliare frasi a 360 gradi, alle quali c’è sempre qualche anima candida (ma sono in netta diminuzione e qualcuno a Pedicini glielo dovrà pure dire) che abbocca come se niente fosse.
Così il consigliere del Pdl ritira fuori la vecchia storia della diretta della Festa della Bruna non trasmessa da Trm, nonostante la vicenda sia stata completamente chiarita e Videouno e l’Associazione Maria SS. della Bruna abbiano reso noto di avere offerto a chiunque la possibilità di servirsi gratuitamente del segnale per trasmettere la diretta televisiva della Festa, ma non si è vista arrivare alcuna richiesta dal canale locale.
Lo stile delle argomentazioni di Pedicini, però, questa volta non è forense, ma infarcito di luoghi comuni, di parole come “gente”, “abitudini”, “tradizioni”, paventando di star “allontanando sempre più il cittadino dall’informazione”.
E qui il consigliere pidiellino ha dimenticato che durante la precedente amministrazione, in cui era presente nella maggioranza, la ripresa diretta del consiglio comunale – commissionata dall’Aministrazione – non esisteva, sembrava fantascienza.
Pedicini, all’epoca, si guardò bene dal sollecitarla.
Rimase in silenzio, mentre adesso scopriamo un altro Pedicini paladino della trasparenza e della libera informazione.
Tuttavia lo vediamo muoversi impacciato fra le nuove tecnologie, come ammette candidamente lui stesso, quando scrive che “persino la consultazione del sito del Comune di Matera è diventata difficile, delibere e determine compressi con file zippati, difficili da aprire, non accessibili a tutti, bisogna scaricare un apposito programma per averne visione”.
Tutte “difficoltà” che qualsiasi adolescente, ma di certo anche diversi undicenni e molti dodicenni, risolverebbero senza problemi. Ma non il buon Pedicini, il quale insieme (parole sue) “ai tanti cittadini affezionati alla loro vecchia TV” (Trm), si sente “penalizzato” dall’affidamento della diretta televisiva del consiglio comunale di Matera “a Canale 2 che trasmette da Altamura ma visibile (per lo meno lo ammette lui stesso – ndr) su Matera”.
E qui ci sembra che Pedicini non abbia letto bene il bando della gara e faccia confusione fra diretta streaming e diretta televisiva. Il bando richiede la diretta streaming ed in maniera esplicita dice “Non è prevista la trasmissione su TV” (Art.6 del capitolato).
D’altronde ha ammesso di non avere dimestichezza con le nuove tecnologie informatiche. Inoltre, senza rendersene conto e pensando di farle un complimento, definisce “vecchia” Trm, la quale, non mandando la diretta televisiva del consiglio comunale, sarebbe stata “estromessa dalle primitive tradizioni cittadine”.
Tutte parole (“vecchia”, “primitive tradizioni”) che, in questi tempi di globalizzazione, Internet, innovazione e velocità di comunicazione, non rendono onore alla televisione materana, ammantandola sotto una veste passatista e geriatrica.
Insomma, uno spot pubblicitario, quello di Pedicini, riuscito male, che contesta una gara d’appalto tirando in ballo la materanità (ripetiamo che la gara delle riprese del consiglio comunale è stata vinta da Videouno azienda materana da quasi trenta anni).
Con lo stesso (debole) concetto di materanità Pedicini, negli attuali tempi di libero mercato, avrebbe potuto contestare qualsiasi gara d’appalto vinta da non materani, per esempio dai trasporti pubblici alla raccolta dei rifiuti.
Se non lo ha fatto, probabilmente ha ritenuto che si sarebbe trattato di una contestazione ridicola, indirizzata contro una (sempre parole sue) “turbolenta e collassata politica locale” di cui anche lui, da qualche anno, fa parte a pieno titolo. Solo che forse se lo è dimenticato.
Qualcuno si metta in contatto con lui e glielo ricordi. Non dovrebbe essere difficile. Basterebbe mandargli un messaggio attraverso la “vecchia” Trm, l’unica televisione locale che, a quanto pare, Pedicini vede e per la quale, chissà perché, stravede.
Videouno
Riportiamo di seguito la nota già pubblicata del Consigliere comunale del PDL Adriano Pedicini nella quale viene commentata l’assegnazione della gara d’appalto per trasmettere i consigli comunali di Matera ad una società materana, Videouno, che poi girerà le immagini per la diffusione televisiva all”emittente Canale 2 di Altamura.
È stato deciso che si devono cambiare abitudine e tradizioni nella nostra città e lo si fa allontanando sempre più il cittadino dall’informazione. La città, dopo la aver perso la diretta della Festa della Bruna, scopre di aver lasciato anche quella delle immagini del consiglio comunale che, l’emittente TV più vista in città trasmetteva: da oggi non lo farà più. L’ufficio staff del sindaco con gara d’appalto, conclusasi alcuni giorni orsono, ed alla quale hanno preso parte solo due società, ha affidato le riprese delle immagini dei consigli comunali, alla società che ha offerto il maggior ribasso. Non vi era solo la questione economica tra gli indirizzi del capitolato, presupposto per assegnare il lavoro era l’attendersi che le riprese fossero trasmesse da una emittente televisiva con coperture nella città di Matera. La società vincitrice ha affidato tale compito a Canale 2 che trasmette da Altamura ma visibile su Matera; la TV che ha scatenato le tante polemiche della festa più amata, quella che nel giro di un mese ha fagocitato ed estromesso TRM dalle primitive tradizioni cittadine. Cosa dire, ognuno analizzi la questione e si confronti con un personale e legittimo convincimento, mentre chi fa politica e vede le cose nel suo complesso ha pensieri diversi; appare che si voglia oscurare sempre più la dialettica politica ed il contatto con la città, con la sua gente. E’ evidente che certamente i tanti cittadini affezionati alla loro vecchia TV si sentiranno ancor più penalizzati da questa soluzione, sembra che si voglia far rimanere nell’anonimato, nascondere, quello che accade nella turbolenta e collassata politica locale, tutto ciò è dimostrato e trova conferma in tante piccole cose che riguardano la comunicazione, quella che nel palazzo di città dicono di avere; quella trasparenza politica; quella reclamizzata nei programmi che prevedeva essere ampia e cristallina, oggi risulta complessa e negata. Si è cambiato tutto, persino la consultazione del sito del comune di Matera è diventata difficile, delibere e determine compressi con file zippati, difficili da aprire, non accessibili a tutti, bisogna scaricare un apposito programma per averne visione; mentre i verbali di consiglio comunale da oltre un anno non sono pubblicati. Compito dell’amministrazione che vuole essere trasparente e dare una giusta informazione del suo fare, è quella di mettere di lato la propria intelligenza d’opinione e di parte, impostare un discorso critico che vada nella direzione della vera informazione e non ripiegare sulle notizie di contorno e senza sostanza di una inaugurazione, una festicciola o di un proclama. Sembra che si voglia castigare, annullare qualcosa, sospendere dalla scena avversari e potenziali opinionisti poco allineati e per far ciò si oscura la città: la politica va in onda da Altamura.
Adriano Pedicini, Consigliere comunale del PDL
A ME VIENE DA RIDERE….QUESTI DI VIDEOUNO PARLANO DI TECNOLOGIA..MA DOVE???.MA NON SI SONO RESI CONTO QUAL ERA IL LIVELLO DELLA DIRETTA DELLA FESTA DELLA BRUNA?? NON SI RENDONO CONTO DEL LIVELLO DEI SERVIZI DEL TG3?? BOH E’ STRANO CHE IN QUESTE GARE D’APPALTO VINCONO SEMPRE LORO…MI RISULTA CHE ESISTONO SOCIETA’BROADCAST VIDEO PIU VALIDE E CHE UTILIZZANO STRUMENTAZIONI PIU’ SOFISTICATE DI SICURO E CHE OPERANO NELLA PRODUZIONE DI FILM E SPOT CON EMITTENTI NAZIONALI…SIAMO AI SOLITI DISCORSI E AL SOLITO MAGNA MAGNA DOVE SONO SEMPRE I SOLITI DELLA CUPOLA CHE VINCONO…
Trasparenza per trasparenza, mo vediamo se trm darà voce a videouno (senza commento) così come ha dato voce a pedicini (senza commentare) ed il suo comunicato stampa.
Quanto scomettiamo che la voce “pubblica” e della “trasparenza” (trm) bene che vada resterà in silenzio, e male che vada “piegherà” il comunicato di Videouno facendosi passare per vittima?
Accetto scommesse!
hai già vinto in partenza!
CI SPIEGATE COSA HA MESSO IN GARA IL COMUNE DI MATERA E PERCHE?
SE L’INFORMAZIONE E’ LIBERA, COME LO E’, COSA C’ERA DA METTERE IN GARA?
E ANCORA, TRM O QUALSIASI ALTRA EMITTENTE POSSONO, SE VOGLIONO, CONTINUARE A RIPRENDERE E A TRASMETTERE I LAVORI DEL CONSIGLIO COMUNALE?
L’INFORMAZIONE DEVE GIUNGERE LIBERA E SOPRATUTTO PLURALE.
Ciao marius1964 sono giuseppe labbate dipendente della societa video meno valida esiste solo dal 1984 ma sopratutto dipendende della societa a capo della cupola….sono anche uno che senza nascondersi scrive nomee cognome, cosa che tu nn fai…anche perche’ poi dovresti assumerti la responsabilta di cosa dici…..ma la cosa e. Molto difficile vero..? Scrivere nascondendosi e’ la cosa piu’ facile che esista…..
Credo che quello che il Comune di Matera non riesce a capire è che Il cittadino di ogni città vede i fatti locali sulla tv della sua città. Quindi, voi pensate che un cittadino di bari, pur sapendo di vedere TRM o canale 2, vedrà le notizie riguardanti la propria città su TRM o su TELENORBA? Sicuramente su Telenorba.
Allora, voi credete che il cittadino di Matera per vedere i fatti locali si sintonizza su TRM o su Canale2 ?
Naturalmente su TRM. Ma, come per la festa della Bruna, non avrà la possibilità di vedere niente.
Non è che per il Comune di Matera è meglio cosi ?
Caro Marco,
praticamente hai considerato tutti i materani dei perfetti idioti, incapaci di sintonizzarsi sul canale (negli ultimi mesi ne sono arrivati decine e decine di nuovi) che trasmette il programma (in questo caso la diretta del consiglio comunale) che vogliono seguire. Per quanto mi riguarda, poi, io, e non sono l’unico, seguo le notizie locali anche su Telenorba e Canale 2, il cui direttore è un materano e manda ampi servizi anche su Matera. Ed infine, mi è sembrato di capire che Videouno tramsetterà il consiglio comunale in streaming, Solo in casi eccezionali lo trasmetterà sul canale televisio Canale 2. Per quanto riguarda la diretta della Bruna, leggendo il comunicato di Videouno si evince che a Trm è stata offerta la possibilità di trasmetterla servendosi del segnale offerto da Videouno, senza pagare niente. Ma ha rifiutato. Alla faccia dell’amore per la città ed i materani che purtroppo, secondo te, vedono solo Trm.
Si. È vero. Concordo con Michele.
Uno torna a casa la sera curioso di sapere cosa è successo a Matera, accende la Tv e “naturalmente” si sintonizza su Canale2.
Ma non diciamo stronzate!!!
Dice il proverbio: Donne e buoi dei paesi tuoi!!!!!!……non per criticare videouno, ma Altamura deve trasmettere le cose di Altamura!!!! perchè non è una TV così avanti per poter fare servizi alla mediaset o rai. Non perchè trm sia meglio di canale due, ma almeno conosce la nostra realtà dal 1977!!! vero?…
Caro Michele, io il pensiero di Marco lo interpreto diversamente. Non credo consideri i suoi concittadini degli idioti più semplicemente esprime un principio sul quale si struttura gran parte di quella che viene ormai annoverata tra le scienze, la comunicazione. Nello specifico si ritiene che per una comunicazione efficace sia meglio scegliere la strada più breve. Se il mio uditore di riferimento è il materano, e senza neanche supporre (perchè è un dato di fatto) che egli abbia, nel bene e nel male, una certa confidenza con l’emittente che lo ha accompagnato per 30anni, a cui è in qualche modo abituato, perchè scegliere una strada più lunga. Non è da sottovalutare anche il valore, in termini di contatti, che si genera per il solo fatto che in automatico sui nostri telecomandi TRM è sul 11. Onestamente quante volte sei arrivato, facendo semplicemente zapping, al cento e “vattelapesca” (forse l’ho scritto male)? In questo caso il consigliere Pedicini non mi sembra contesti nè videouno, nè canale2, denuncia, rammaricandosene, che molto spesso nei bandi pubblici si escludono elementi selettivi che invece possono tutelare gli interessi e le attese di una comunità rispetto al dovere di informare che ha l’amministrazione municipale (nello specifico).
Una nota anche per la diretta della Bruna. TRM ha spiegato che quella di non utilizzare il segnale offerto dal comitato (e con le immagini realizzate da videouno) non era un rifiuto ma una scelta editoriale. La configurazione tecnica non garantiva la copertura con immagini dello svolgimento della festa nelle diverse fasi (almeno le principali: Pontificale, uscita-sosta-partenza Carro, ingresso e svolgimento della processione da Via XX Settembre a Via del Corso lungo tutta Piazza V.Veneto. Tu hai visto nulla? TRM ci aveva visto bene. Negli ultimi anni TRM ci aveva abituati ad un produzione di qualità e puntuale su tutti i momenti, ci faceva vedere tutto con grande perizia tecnica, e proponeva un racconto ordinato e organico. Penso che la scelta di non fare passi indietro sarà premiata. Credo ci fosse un ‘altra ragione. TRM collabora da anni con un’altra società, la stessa che ha realizzato il servizio della diretta sui maxi schermi i due anni passati. Ciò ha consentito di elaborare un progetto editoriale condiviso con la stessa emittente. Come si dice: “due colombi con una fava”. Questa società, che io sappia, non è proprio entrata in competizione. Si è infatti rifiutata di rispondere ad una richiesta di preventivo che recitava più o meno così (se ricordo bene): la società aggiudicataria dell’erogazione dei servizi richiesti si impegna a non avviare nessuna azione legale per il recupero crediti. Ora …in onestà …si può leggere una clausola così vessatoria in un documento pubblico? Concludo…. Le risorse pubbliche, in uno spirito di collaborazione, oltre ad andare in soccorso agli sforzi economici richiesti per una produzione televisiva complessa (come quella della nostra festa), in un momento di grande difficoltà per tutti (pochi sponsor), devo essere impegnate con criteri che tengono conto di altri elementi …scegliere per una diretta non dovrebbe essere come scegliere le luminarie. Non dovrebbe essere una questione di numero di telecamere, ma di cosa mi faranno vedere queste telecamere. Non credo sia sufficiente sapere che ci sarà un giornalista, o due, o anche tre …ma cosa diranno e come lo diranno.
Concordo con Michele.
Io torno a casa, voglio vedere un po di notizie che riguardano matera, e mi sintonizzo su canale2.
Bella idea. !!!
Ma per piacere!!!
mi fate capire che centra la diretta streaming del consiglio comunale con il diritto di informazione?
trm può e deve continuare a fare il suo mestiere (magari con più imparzialità).
se le leggi esistono (la necessità di fare gare per l’aggiudicazione di servizi pubblici), poi non si può pretendere di far vincere chi si vuole.
trm, evidentemente, è meno competitiva di altre emittenti.
… o per far vincere trm, noi cittadini dobbiamo pagare di più?
… cosa mi costa sintonizzrmi su telenorba, blutv, antennasud o canale2 piuttosto che su trm? nulla!
Vedo che ormai, come i cani di Pavlov, avete il riflesso condizionato (per sempre) a sintonizzarvi su un’unica televisione (Trm) e proprio non riuscite ad andare oltre. Ma avete mai sentito dell’esistenza di esseri umani che non si accontentano di sentire una sola campana, che a Matera è sempre la stessa da 30 anni? Drriiiin, suona il campanello, correte al telecomando, tasto 11.
TRM può continuare a trasmettere le immagini del consiglio comunale senza che Canale 2 lo impedisca?
Se la risposta è SI, che l’altra società orienti pure dove vuole le riprese in strimming chissenefrega, TRM facci vedere òle notizie sul canale 11 dove da anni io, la mia famiglia e tutti i materani ci sintoniziamo da anni.
Comunque mo ci vuole pure che dopo aver attaccato per anni RAI3 Basilicata che trasmette solo notizie di Potenza, adesso dobbiamo incakkiarci con Altamura che trasmette solo notizie del suo territorio.
non dimenticare che la pubblicità su Canale 2 è tutta altamurana e ci porterà via anche risorse economiche inducendo i Materani a spendere ad altamura.
… a spendere ad Altamura dove la frutta, il pane, la carne e molti altri generi alimentari, e non solo, costano meno che a Matera. E’ forse vietato per i materani spendere ad Altamura, che, in pratica, da Serra Rifusa dista 5 minuti in macchina (grazie finalmente alla strada a doppia corsia), molto meno del tempo che si impiega in macchina per andare da Serra Rifusa al centro di Matera? Ma noooo, dobbiamo fare arricchire chi ci spenna …per il bene dell’economia (dicono) della città, ma non delle nostre tasche.
ma qualcuno di voi ha mai visto un consiglio comunale?
Quanto alle deprimenti affermazioni di lallabate vorrei rispondere: capisco il motivo di difendere la tua Bandiera in maniera gogliardica ma bisogna pur essere realisti sulla qualita’ del prodotto e dei servizi…la diretta della Festa Patronale lo ha dimostrato…UNO STRAZIO…no comment..la citta’ si e’ rivoltata contro come uno tsunami a momenti….il Comune deve essere piu’ trasparente in queste gare e non affidarle sempre ai soliti come spesso e’ successo…se non e’ videouno e’ cinefabbrica e cosi via..a mio parere tutte queste societa’ sul mercato materano compresa TRM dovrebbero collaborare insieme per il bene della citta’ …forse con il vecchi detto UNIONE FA LA FORZA qualcosa di meglio esce fuori anche se e’ molto difficile dato lo stupido antagonismo che si crea in questa citta’ e che porta all’autodistruzione e a favorire l’imprenditorialita’ pugliese che e’ anni luce avanti a noi….
Qualche anno fa, se non sbaglio, Trm ha intascato 90 milioni di lire dal Comune, se non ricordo male, per un servizio di televideo. La proposta era stata fatta a qualche altro concorrente? Qualcuno di voi si ricorda di quel televideo?
Nn hai proprio coraggio nel dire il tuo nome vero? Sei il materano medio fa come te nn ci sono vie di uscita….il coraggio manca….troppi bello scrivere essendo nell’anonimato troppo bello criticare……
Ma perchè parlare di trm o altre tv, bisognerebbe prendersela con il comitato della festa e leggere le condizioni
per il bando, se non erro (sentita da un esponente di una società video) una di queste era che non ci si poteva appellare (in caso di mancato pagamento) ad un legale per fare causa…
fate un pò voi…
Ragazzi…ma di cosa parlate? ma secondo me neanche la costituzione del Comitato Festa della Bruna è legale o regolare.. ma fatemi il piacere. Se caso mai la gdf facesse un controllo, vedreste pianti a destra e a sinistra. Mo figuratevi la legittimità dei bandi che fanno..
Evidentemente il sign.Labbate mangia pesante la mattina e non sa quello che dice…volevo solo ricordarli che proprio perche la sua beneamata societa’ esiste dal 1984 e con una esperienza trentennale doveva essere in condizione di lavorare ad alti livelli…ditemi voi se la qualita’ dei servizi del Tg3 e della diretta festa della Bruna e’ ottima…forse sto bestemmiando non so…bisogna pur essere obbiettivi…comunque caro Labbate vediti il Dvd della Festa della Bruna realizzato da un altra societa’ video di Matera e poi mi dirai…non parlare a vambera o essere di parte ma si realista…bisogna pur ammettere che ce’ professionalita’ e professionalita’..siete anni luce indietro….
quanto al resto concordo con gingillo e Fabry…i bandi in questa citta’ sono truccati dalla a alla z….
nel parlare sei il numero uno pero sempre nascondendoti dietro un nik…… sei pure grandicello …..ma sempre senza coraggio…mi spiace per te……ti rispondo una volta per tutte sperando che mi capisci…….sopratutto la risposta e’ sempre a nome di giuseppe labbate persona che si firma sempre quando parla, persona che diversamente da te si nasconde……LE IMAGINI CHE VANNO SUL TG3 NON SONO TUTTE DELLA MIA SOCIETA’ ANZI………SEI HAI TEMPO SEGNATI I SERVIZI A CUI FAI RIFERIMENTO ED ELENCATI SARO LIETO DI DIRTI SE E’ STATA LA MIA SOCIETA’ A REALIZZARLI….. PER QUANDO RIGUARDA LA FESTA DELLA BRUNA ANCHE TU TI SARAI PERSO QUALCHE CONFERENZA STAMPA DOVE SONO STATI FATTI DEI CHIARIMENTI…..POI GIUSTO PER DIRTI UN’AALTRA CHICCA CHE FORSE NON SAI…PER QUESTO QUANDO PARLI DEVI INFORMARTI LA MIA SOCIETA’ E’ VERO CHE HA AVUTO L’ONERE DI EFFETTUARE LE RIPRESE PER LA FESTA DELLA BRUNA MA NON HA MESSO NESSUN SUO DIPENDENTE ALLE TELECAMERE………NON VORREI SCOCCIARTI NELL’ELENCARTI COSE DI MERITO CHE LA MIA SOCIETA’ HA FATTO PERCHE’ A ME NON INTERESSA CHE LE SAPPIA UNA PERSONA POCO CORAGGIOSA CHE SI NASCONDE DIETRO UN LINK MA MI BASTA CHE LE SAPPIANO E L APPREZZANO PERSONE COME DOTT.PAOLUCCI, DOTTORESSA LEPRI O VIA DICENDO PERSONE CHE TU SOLO SCRIVENDOLO SU GOOGLE POTRESTI SAPERE CHI SONO…..CMQ HA SCRITTO GIUSEPPA LABBATE…..NON SO CHI HA LETTO SO SOLO CHE E’ DEL 64 E’ SI NASCONDE DIETRO UN LINK…..IMPARA AD ASSUMERTI LE RESPONSABILITA… CIAO BUONA GIORNATA
SEI MOLTO PATETICO SIGN.GIUSEPPE LABBATE….NON CERTO MI DEVI INSEGNARE TU AD ASSUMERMI LE MIE RESPONSABILITA’…E NE SONO TENUTO A DIRTI CHI SONO…IO TI CONOSCO MOLTO BENE E POSSIAMO CHIARIRE ANCHE DI PERSONA SE VUOI….SEI TU CHE SEI TROPPO GOGLIARDICO E DI PARTE E CHE HAI UN SENSO DELL’APPARTENENZA SENZA LIMITI…MAGARI UN GIORNO CHE ANDRAI A LAVORARE CON RVM O BLU VIDEO E QUALSIASI ALTRA SOCIETA’ POI MI DIRAI…EVIDENTEMENTE NON CONOSCI BENE LA STORIA DI QUESTA CITTA’ …BUON LAVORO E PENSA PER TE E NON AGLI ALTRI CON CUI HAI A CHE FARE…HAI MOLTO DA IMPARARE VEDO..
Visto che mi conosci bene, fermani e parlami quando vuoi…da imparare avro’ nn molto ma moltissimo, questo lo so con certezza,sicuramente anche tu potr insegnarmi molto dalla tua forte esperienza cittadina, solo una cosa non potrai insegnarmi ed e’ il coraggio.
Caro sig. Pedicini, mi ripeto…Certo che siamo tutti pronti a dichiararci europeisti convinti, libera circolazione di merci e persone in Europa….poi se da Altamura vengono a Matera a “LAVORARE” gridiamo allo scandalo. E mi risulta anche un po’ ridicolo che il sig. Pedicini (non me ne voglia) svolga il suo compitino sfiorando le corde del romanticismo quando parla dell’ “affezione da parte dei cittadini alla vecchia TV…….per aprire i file ZIP basta cliccare sul tasto destro del mouse e si apre la cascata. Ora si sceglie dove estrarre i files. Eg. Sig. Pedicini il suo mi sembra un intervento forzato,e inutilmente protezionistico. Saluti e buon ferragosto….