Il gruppo consiliare de “La Basilicata Possibile” al Comune di Potenza, composto da Giuseppe Biscaglia, Francesco Giuzio Valerio Tramutoli si fa promotore del progetto “Pedibus”, attraverso la presentazione di una mozione al consiglio comunale che si terrà il prossimo 10 Novembre.
Questa iniziativa nasce dalla volontà di trovare una soluzione alternativa per quanto concerne la mobilità e i trasporti, servizi messi a dura prova dall’epidemia da Covid-19 e che necessitano di un ripensamento totale.
Infatti con il nuovo DPCM saranno possibili ulteriori strette sul trasporto pubblico e scolastico.
Per esorcizzare questa possibilità il Comune può mettere in atto una serie di azioni (a cominciare da una revisione della distribuzione oraria delle corse che ne consenta il raddoppio nelle ore di punta e/o la sostituzione con servizi minibus o navetta nelle ore di minima utenza) che impediscano che, la impossibilità di garantire il trasporto pubblico in sicurezza, diventi una ulteriore ragione per chiudere le scuole.
Questa sarebbe una delle eredità più gravi e irreparabili del COVID che avrà conseguenze soprattutto per le fasce più deboli (con mezzi/spazi insufficienti per seguire decentemente anche la sola DAD, i disabili per i quali l’interruzione del servizio di supporto rischia di vanificare anche i progressi verso l’autonomia ottenuti negli anni precedenti, etc.) che il COVID rischia di riportare al VIA come in un drammatico gioco dell’Oca.
In un contesto nel quale anche la tempestività degli interventi ha un ruolo cruciale per ridurre la diffusione del contagio, ogni azione utile dovrebbe essere messa in campo.
Tra le iniziative che il Comune di Potenza potrebbe rapidamente attivare per decongestionare il trasporto pubblico (ma anche il traffico delle auto private) nelle ore di punta, vanno considerate quelle rivolte a favorire gli spostamenti a piedi in sicurezza che, in periodo di pandemia, potrebbero rappresentare la migliore alternativa per molte famiglie preoccupate del contagio sui mezzi pubblici.
Il progetto “PEDIBUS” consiste in una riorganizzazione della mobilità scolastica che, mettendo in rete le famiglie, scuole, associazioni e protezione civile, offre dei percorsi sicuri agli studenti di tutte le età.
Analogo servizio è stato già sperimentato con successo in molte città italiane (tra le quali Matera dal Settembre scorso) realizzando un servizio di accompagnamento a piedi degli studenti, secondo percorsi pedonali e con fermate prestabilite, che hanno incontrato il favore delle famiglie e degli stessi ragazzi.
Sebbene particolarmente utile nel particolare periodo che stiamo vivendo, tale servizio andrebbe a conciliarsi con l’esigenza di un nuovo modello di viabilità che lo sviluppo disordinato della città ha spesso dimenticato (quando non interrotto). Basti pensare a quelli che erano percorsi pedonali resi sicuri da marciapiedi e attraversamenti protetti, ripensati troppo spesso a favore di una circolazione tutta incentrata su mezzi privati da far defluire con la massima velocità.
Si tratterebbe quindi di una iniziativa utile anche per il futuro e non solo per gli studenti, con effetti rilevanti sulla qualità dell’aria e sul benessere dei cittadini, come noto condizionato da abitudini di vita sempre più sedentarie.
La Basilicata Possibile offre la sua proposta al prossimo Consiglio Comunale fiducioso di trovare la stessa condivisione che ha caratterizzato la scelta di prevedere da subito (in attesa dell’approvazione del PUMS) interventi importanti a favore della mobilità sostenibile per la Città di Potenza (che vantava il triste primato di zero piste ciclabili), continuando la sua azione che, sebbene dall’opposizione, vuole essere sempre anche di proposta e di stimolo per l’Amministrazione nell’interesse primario dei cittadini.