Matera, 25 settembre 2012 – Nella notte tra lunedì e martedì scorsi ignoti hanno fatto sparire le bandiere dell’Italia e del Vaticano e i nastrini tricolore installati domenica scorsa da don Basilio, parroco della chiesa di Sant’Agnese, per sostenere la protesta del comitato anti-antenne del quartiere Agna. Don Basilio naturalmente raccoglie la “sfida” e preannuncia che le bandiere saranno nuovamente installate sull’antenna. Chi la dura la vince. SassiLive.it vi terrà informati su questa vicenda che assume adesso aspetti “grotteschi”.
Michele Capolupo
Matera, 23 settembre 2012 – E’ stata particolarmente apprezzata la nuova provocazione di don Basilio, parroco della chiesa di Sant’Agnese, ideata per sostenere l’azione del Comitato anti-antennedel quartiere Agna contro il proliferare delle antenne e ripetitori nelle vicinanze delle scuole. L’ultima è spuntata qualche settimana fa a pochi metri dalla Scuola Media di Sant’Agnese a Matera e il Comitato anti-antenna, sostenuto anche dal parroco don Basilio ha già raccolto un migliaio di firme per chiedere al Comune di porre rimedio ad una situazione che pone a rischio la salute dei residenti. Intorno a mezzogiorno il parrocco, munito di casco e scarponi è salito a bordo di un carrello telescopico in compagnia di Angelo Festa, segretario senerale di Adiconsum Basilicata e nel giro di pochi minuti è stata legata all’antenna prima la bandiera dell’associazione che tutela i diritti dei consumatori, poi la bandiera dell’Italia e alcuni nastrini tricolore e infine la bandiera del Vaticano. L’operazione è stata salutata da un grande applauso dei numerosi residenti che hanno raggiunto la zona del quartiere. A sostenere la battaglia anti-antenne anche altri due messaggi, il primo sostenuto da Angelo Festa sul quale era scritto: “Salviamo i nostri bambini, fuori le antenne dai centri abitati” e l’altro riportato su uno striscione appeso al muro adiacente il terreno in cui è stata installata l’ultimo ripetitore di telefonia mobile: “No al profitto, si alla salute dei cittadini”. E dopo le rimostranze dei cittadini di Agna si è appreso che l’Amministrazione comunale potrebbe disporre nei prossimi giorni un’ordinanza di sospensione dei lavori per l’attivazione dell’antenna a causa di vizi procedurali rilevati nell’esecuzione dell’opera non conformi alla normativa vigente.
Michele Capolupo
la fotogallery relativa all’iniziativa del Comitato Anti-antenna sostenuto da don Basilio (foto www.sassilive.it)
Un grande plauso va formulato al nostro Parroco don Basilio Gavazzeni per l’impegno, la tenacia e la battaglia contro i padroni che stanno invadendo con l’installazione di antenne telefonia nel nostro Rione. Questa zona era ritenuta fuori dallo smog, una zona verde dove si era a contatto con la natura. Ricordo mia madre, negli anni cinquanta ,che quando avevo problemi di tosse mi accompagnava in questa zona pura. Invece adesso, purtroppo, tanti sciacalli pur di far soldi hanno inquinato il nostro Rione causando problemi tumorali. V E R G O G N A Se avessi avuto la possbilità avrei installato queste maledette antenne sotto le loro abitazioni.
Pasquale Fontana
DON BASILIO NON MOLLARE!!!!
è incredibile la vigliaccheria di chi, sicuramente appoggiato dai proprietari del terreno, ha commesso quest’atto di puro vandalismo e sfegio
NON DOBBIAMO MOLLARE ………… SENZA PAROLE ! VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA ! FORZA DON BASILIO E FORZA AL COMITATO CHE SI STA MOBILITANDO PER IL BENE DEI CITTADINI DI AGNA ! ACCETTIAMO LA SFIDA E NON MOLLEREMO !
Totale solidarietà ai residenti di Agna e totale disprezzo a chi ha attuato tale oltraggio alla salute pubblica in primis nonchè al paesaggio.
Solo un piccolo personalissimo appunto (da cattolico quale io sono tra l’altro): premesso che l’atto di don Basilio è giustissimo e sacrosanto, ci si poteva quantomeno evitare l’affissione della bandiera vaticana dato che le famosissime antenne di radio vaticana da anni causano leucemie a tantissima gente e la Santa Sede ancora non si decide a rimuoverle. Le antenne di un certo tipo sono dannose per la salute, tutte, servano esse a veicolare traffico di dati, di voce o messaggi di pace ed amore per il mondo intero.
e come cavolo ha fatto a salire fin lassù ? Possibile che nessuno se ne sia accorto ?
I vigliacchi agiscono di notte.