Mercoledì 2 agosto in una conferenza stampa l’istituto comprensivo Pascoli di via Lazazzera presentava alla stampa il lavoro di street art realizzato dal materano Davide Barbarinaldi per coprire le scritte offensive apparse anche su questo muro esterno nei giorni precedenti, atto vandalico successivo al furto di computer e materiale didattico registrato nella scuola materana il 5 luglio scorso.
“Un bambino senza educazione è come un uccello senz’ali”. Questo il proverbio tibetano scelto dall’artista materano Danilo Barbarinaldi per cercare di richiamare al senso civico i piccoli vandali autori delle scritte ingiuriose. Ma nella notte scorsa i piccoli vandali sono tornati a colpire e imbrattando l’opera di street art hanno preso di mira nuovamente il dirigente scolastico Michele Ventrelli, definito in maniera amichevole “Ventry” e hanno manifestato l’intenzione di far saltare in aria la scuola il prossimo 10 agosto.
Il corpo docente guidato dal dirigente scolastico Michele Ventrelli e i genitori degli alunni avevano anche fatto il punto in conferenza stampa sui dati relativi alla campagna “Pascoli reloaded” ma di fronte a questo nuovo atto vandalico si rischia davvero di fare un buco nell’acqua, perchè questi ragazzi continuano a prendersi gioco delle istituzioni, in questo caso di quella scolastica.
Intanto occorre ripristinare l’opera di street art realizzata da Danilo Barbarinaldi per coprire queste nuove scritte offensive e poi vedremo come reagiranno tuti coloro che hanno avviato la campagna “Pascoli reloaded”: il dirigente scolastico Michele Ventrelli, il presidente dell’associazione Matera Inside, Guido Tortorelli, l’artista Danilo Barbarinaldi di DAB, i docenti Angela Festa, Grazia Tantalo, Enza Sileo, Giuseppe Ciannella, Angela Piscinelli, Antonella Carone, Francesco Paolicelli e Pasquale Vizziello, presidente del Consiglio d’istituto in rappresentanza dei genitori degli alunni che frequentano la scuola Pascoli.
Matera, capitale europea della cultura nel 2019, non fa certamente una bella figura quando si registrano atti vandalici di questo genere perchè la scuola è il luogo della cultura per eccellenza e se i messaggi di odio verso un dirigente scolastico si esprimono in questo modo barbaro vuol dire che la situazione è sfuggita di mano e occorre assolutamente fare qualcosa per individuare i responsabili di questi raid notturni che hanno coinvolto nei giorni scorsi anche la scuola media Torraca di via Aldo Moro.
Michele Capolupo
La fotogallery delle scritte che hanno imbrattato la street art sul muro della scuola Pascoli di via Lazazzera (foto www.SassiLive.it)