L’Associazione don Giovanni Mele, Città Plurale, la Caritas diocesana, il Comitato Pro centro d’inclusione sociale e mensa per i bisognosi e la Parrocchia Maria SS. Anunziata, apprendono con viva soddisfazione che la Regione Basilicata ha deliberato all’unanimità, con l’approvazione di un emendamento nella Legge di Stabilità, di trasferire al Comune di Matera l’immobile di proprietà dell’ALSIA sito in Via Cererie perché esso sia utilizzato per attività sociali, anche attraverso l’affidamento a soggetti del privato sociale”.
I cittadini ricorderanno che questo edificio è stato oggetto di una petizione popolare, firmata da 3.500 persone, con la quale si chiedeva che esso fosse destinato ad accogliere la mensa per i poveri ora ospitata nei locali della parrocchia di Piccianello, insieme ad altre attività sociali e culturali utili al territorio.
Nell’esprimere il loro apprezzamento per l’attività dell’intero Consiglio Regionale, le associazioni, i gruppi e i singoli cittadini che credono nella validità del progetto si augurano ora che la Regione e il Comune di Matera provvedano con sollecitudine agli adempimenti necessari affinché il fabbricato sia di fatto trasferito al Comune di Matera, in modo da renderlo disponibile al più presto come presidio sociale al servizio della cittadinanza.
Feb 15
invece di lottare affinchè non ci siano più mense per i poveri, questi gioioscono perchè si prevede una mensa dei poveri più grande. Insomma la speranza di questi enti caritatevoli che aumentino i poveri. Ma non sarebbe meglio debellare la povertà e liberarci di questi enti caritatevoli. (cit .)ll Papa, infine, confessa: “Io vorrei un mondo senza poveri. Noi dovremmo lottare per questo. Ma io sono un credente e so che il peccato è sempre dentro di noi. E la cupidigia umana c’è sempre, la mancanza di solidarietà, l’egoismo che crea i poveri.