Contratto di servizio Ferrovie Appulo Lucane.
Città Plurale di Matera scrive al Presidente De Filippo, al Presidente Stella ed all’Assessore Gentile per evidenziare che il contratto di Servizio tra la Regione Basilicata e le Fal viene a scadenza il 31 Dicembre 2011;
Riportiamo di seguito il testo integrale della lettera.
La Regione Basilicata e la Direzione Generale delle FAL hanno firmato un contratto di servizio che regola i rapporti tra i due enti, esso viene a scadenza il 31 Dicembre 2011 e bisognerà stipularne un altro.Il costo del contratto che va in scadenza era di circa 20 Meuro l’anno per una percorrenza di 690 mila chilometri per i treni e 2 milioni e 200 mila per il trasporto su gomma.Le Ferrovie Appulo Lucane S.r. l, è una società di cui sono proprietarie le Regioni Puglia e Basilicata, esse derivano dalla M.C.L., attraverso molti passaggi che partono dal lontano 1963 ed arrivano ai nostri giorni . Vi furono diverse gestioni commissariali ed anche diverse competenze territoriali. Negli anni ‘ 90 vennero create due gestioni una per la Calabria ed una per la Basilicata e la Puglia. Tra il 1966 ed il 1980, per contenere le spese, vennero soppresse alcune tratte ferroviarie.Erano gli anni del taglio dei rami secchi e che interessò oltre che le ferrovie in concessione anche la rete delle Ferrovie dello Stato. Il servizio ferroviario venne prima temporaneamente sospeso per, poi, essere sostituito con il trasporto su gomma, successivamente venne smantellato anche l’armamento e del trasporto ferroviario è rimasto il ricordo nei più anziani. ma la dizione “servizio sostitutivo” è tuttora rimasta La Basilicata fu interessata dallo smantellamento di quattro tracciati ferroviari: la Potenza – Pignola – Laurenzana (di circa 42 chilometri), la Lagonegro – Spezzano Albanese ( 104 chilometri, il tratto lucano era inferiore ai 40 chilometri), poi la Atena (SA)- Marsico Nuovo ( interessava anche la Campania in minima parte), tutte e tre nel Potentino ed una sola ma decisamente la più importante nel Materano ossia la Matera – Miglionico – Montalbano:In buona sostanza le FAL, per la Basilicata, escludendo alcune tratte ferroviarie significative ed altre ancora da cartolina svolgono un trasporto su gomma.All’inizio dell’ anno il consigliere regionale Mollica ebbe a dichiarare che “ancora non si è sciolto il nodo sul costo per chilometro che viene erogato da parte della Regione Basilicata per l’ammontare di 3.70 euro a fronte del costo degli altri servizi non svolti dalle Fal, ma pur sempre in concessione, pari a 1.40 euro”.Il Consigliere continuava dicendo: “In tempi di economia e di tagli su tutto è logico chiedersi del perché un chilometro effettuato dalle Fal costa 2 euro in più rispetto ai costi praticati da altre aziende. Se questi due euro si moltiplicano per la totalità dei chilometri concessi che sono pari a due milioni e duecentomila, è legittimo chiedersi: perché con le stesse percorrenze, con gli stessi servizi, sullo stesso territorio, con le stesse strade, con la stessa gente, alle Fal vengono dati quattro/cinque milioni di euro in più?”.Concludeva: “ Non credo che per quanto la comunità lucana necessita di servizi infrastrutturali e di trasporto, sia ancora disponibile a sopportare questo stato di cose”.E’ proprio così, adesso i costi , in sede di rinnovo del contratto , dovranno essere equiparati perché la comunità lucana non ha più risorse da sprecare e già lo scorso anno ci fu un congruo taglio nei trasferimenti alla Regione da parte del Governo Centrale , i tagli di questo anno non sono stati ancora quantificati e potrebbero essere ancora più consistenti. La razionalizzazione dei costi non è più rinviabile.I cittadini che abitano in provincia di Matera, poi, sono quelli più penalizzati perché le percorrenze Fal sono percentualmente maggiori in questa provincia, esse si snodano lungo la soppressa tratta Matera- Miglionico-Montsalbano che è tra l’altro la direttrice più ricca perché molto frequentata rispetto alle linee che servono la montagna materana, scarsamente abitata. Alla Provincia di Matera vengono trasferite risorse dalla Regione in misura percentuale rispetto al numero di abitanti, il risultato è che in Provincia di Matera si possono percorre, con le risorse a disposizione un minor numero chilometri perché il costo chilometrico delle FAL è preponderante ed è molto più caro. Vogliate porre rapidamente rimedio alla situazione denunziata, nell’interesse della collettività.
Città Plurale Matera