“Per me è occasione particolarmente gradita consegnare al sindaco di Palazzo San Gervasio, ai primi cittadini e alla comunità del territorio questa importante opera: la sinergia istituzionale e la capacità di fare rete con responsabilità consegnano alla Basilicata risultati positivi”. Lo ha detto il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, partecipando questa mattina a Palazzo San Gervasio, all’inaugurazione del tratto della statale 655 “Bradanica” chiamato “Lotto Capoposto”, che consentirà agli automobilisti di percorrere la strada – che collega il Materano alla province di Potenza e di Foggia, ma anche al Nord Barese e al casello autostradale della A16 Napoli-Canosa – senza essere costretti alla scomoda deviazione di dieci chilometri fra il territorio del centro lucano e quello di Spinazzola. Prima del taglio del nastro si è tenuto un incontro pubblico nell’aula consiliare del Comune di Palazzo, alla presenza di numerosi rappresentanti istituzionali lucani, fra cui gli assessori regionali alle Infrastrutture, Nicola Benedetto, alle Politiche agricole, Luca Braia e all’Ambiente, Francesco Pietrantuono. “Quando veniamo ad una inaugurazione – ha sottolineato il governatore Pittella – lo facciamo in punta di piedi, perché sappiamo di arrivare con ritardi di anni. Ma questa volta è diverso. Quando un’amministrazione regionale insieme all’Anas in circa due anni recupera le risorse necessarie, adegua la progettazione, bandisce le gare e riesce in poco tempo a completare un’opera, allora ecco che viene voglia di tagliare un nastro. Con l’inaugurazione di questo tratto della Bradanica – ha evidenziato Pittella – abbiamo dimostrato che c’è un’inversione di tendenza. Tutti insieme abbiamo fatto qualcosa di molto positivo, ma non ci fermeremo. Basti pensare ai lavori sulla Matera-Ferrandina, sulla Potenza-Melfi o sulla Basentana. Ma c’è anche un progetto di intervento sulla viabilità minore delle aree interne, per il quale abbiamo recuperato 40 milioni di euro. Continueremo a lavorare e a realizzare tutto quello che risulterà prioritario in seguito alla concertazione. Supereremo i problemi infrastrutturali, riuscendo così a capitalizzare l’immenso patrimonio della nostra regione”.
Tra i partecipanti, anche il presidente del Consiglio regionale, Francesco Mollica (“Le infrastrutture – ha detto – portano sviluppo e sono un valore per tutti”) ed i consiglieri regionali Roberto Cifarelli e Carmine Miranda Castelgrande, insieme alla vicepresidente della Provincia di Potenza, Raffaella Piarulli e al capo compartimento dell’Anas, Francesco Caporaso. A fare gli onori di casa, il sindaco di Palazzo San Gervasio, Michele Mastro, che ha parlato di “giornata storica per questa parte della Basilicata e per l’intera regione” “Si tratta – ha aggiunto il sindaco – di un’opera di importante valore strategico che attendevamo da 30 anni e che permetterà di arrivare da Matera a Foggia con 15 minuti di meno e con migliori e più sicure condizioni di percorrenza. Bisogna riconoscere al governo regionale l’impegno e la determinazione che hanno reso possibile quest’opera”. Il nuovo tratto è di circa tre chilometri, che si aggiungono agli altri tre interessati da manutenzione straordinaria ed è costato intorno ai 12 milioni di euro. “L’inaugurazione di questo tratto di strada – ha commentato l’assessore alle Infrastrutture, Nicola Benedetto – è un risultato eccellente. I lavori sono stati completati con tempi al di sotto della media nazionale su opere del genere. Ne approfitto per rivolgere un appello all’Anas, affinché si accelerino i lavori per la conclusione dell’ultimo tratto, quello di La Martella a Matera. Stiamo comunque svolgendo un grande lavoro: solo una settimana fa inauguravamo la bretella di Lauria, oggi siamo qui a Palazzo e nel frattempo sono iniziati gli interventi di messa in sicurezza della Potenza-Melfi e della Basentana”.
INAUGURAZIONE LOTTO CAPOPOSTO DELLA STRADA BRADANICA, CIFARELLI PD: PER ANAS E IMPRESA INDISPENSABILE MANTENERE GLI IMPEGNI A COMPLETARE IL TRATTO DI MATERA
Esprimo soddisfazione per l’apertura del penultimo tratto di Bradanica che a distanza di troppo tempo viene oggi aperto al traffico.
Non si può sottacere però sui ritardi accumulati che impediscono la realizzazione del tratto di Matera che soffre ancora di pastoie burocratiche che rallentano in modo esasperante il completamento delle opere.
Risulta addirittura disatteso anche l’ultimo impegno di Anas e impresa preso davanti al Prefetto di Matera nel luglio scorso di aprire, entro lo scorso settembre, almeno il passaggio sul ponte per il borgo La Martella.
In questo giorno importante in cui inauguriamo il penultimo tratto della bradanica che avvicina un altro po’ Matera Capitale della Cultura 2019 a Foggia e Roma auspico un impegno straordinario dell’Anas a completare l’ultimo tratto della Bradanica, da Timmari all’innesto della strada statale 7, prevista per Luglio 2017 dunque chiudere una storia, la strada Bradanica, che ha attraversato intere generazioni.
La fotogallery dell’inaugurazione del lotto Capoposto della strada statale 655 Bradanica
Io ero così legato al Ponte di Santa Lucia. Ed ora?
a bene !!! parliamo di sinergie ??? 30anni per completare un bretello di strada di pochi km !!!