La Giunta Municipale del Comune di Melfi ha approvato una delibera contenente le misure per i cittadini danneggiati dall’incendio che si è sviluppato la scorsa settimana ed attivato un conto corrente dedicato per la raccolta delle donazioni. Lo rende noto il sindaco di Melfi, Livio Valvano.
“Colgo l’occasione per esprimere la più profonda gratitudine a tutti coloro che sono intervenuti – ha detto il sindaco Valvano- per ridurre i danni in questa triste vicenda e prestare assistenza alle famiglie coinvolte; la Protezione Civile, i tecnici del Comune, i Vigili del Fuoco, Italgas hanno svolto un ruolo importante con massima professionalità”
Per Valvano “oltre a garantire vitto e alloggio nell’immediato e beni di prima necessità, ai cittadini sprovvisti di una abitazione alternativa per un periodo temporaneo utile a ricercare una sistemazione per il proprio nucleo familiare, stiamo coordinando le attività di verifica e quantificazione dei danni, al fine di accompagnare i cittadini danneggiati nel recupero delle loro abitazioni. La solidarietà e la coesione manifestata dalla comunità melfitana deve adesso trovare una possibilità concreta di sostenere le famiglie coinvolte”.
Il Comune di Melfi ha attivato un conto corrente dedicato, aperto presso Poste Italiane agenzia di Melfi, denominato “servizio tesoreria- Raccolta fondi incendio C.da Bicocca” IBAN: IT 27 J 07601 04200 001045125182
“Tre delle nove famiglie per le quali avevamo ordinato lo sgombero degli alloggi, da martedì 5 febbraio- ha aggiunto Valvano- sono rientrate nel pieno possesso e uso delle loro abitazioni; ne restano sei. Prevedo che con l’ aiuto di tutti , in pochi mesi, saremo in grado di far rientrare nelle loro abitazioni quattro delle sei famiglie. Le ultime due, proprietarie degli alloggi che sono stati distrutti, avranno bisogno di più tempo e di tutto il nostro affetto e sostegno. Adesso dobbiamo intensificare gli sforzi e concretizzare la nostra volontà tesa ad aiutare le famiglie che hanno subito un imprevisto drammatico che potrebbe capitare ad ognuno di noi.Le iniziative che si sono sviluppate spontaneamente, per iniziativa di singoli cittadini e associazioni e quella che si è tenuta nel Teatro Ruggiero ad iniziativa della compagnia Opera, attraverso lo strumento attivato dal Comune di Melfi che svolgerà il ruolo di collettore e di erogatore degli aiuti, ci permetterà di dimostrare con i fatti che siamo una comunità coesa”.
“Rivolgo un appello a tutti coloro che lavorano – ha concluso Valvano- e che con un piccolo gesto possono permetterci di arrivare alla cifra necessaria a riparare i danni.
Qualche esempio può aiutare a orientarci sul piccolo sforzo cui siamo chiamati.
Se ognuno di noi cedesse solamente lo 0,10% del proprio reddito annuo, sulla base delle dichiarazioni fiscali degli ultimi anni, riusciremmo con facilità a raggiungere la cifra complessiva di 175.000,00 euro, per cui: un cittadino che ha un reddito lordo di 25.000 euro, donazione di 25,00 euro; un cittadino con un reddito lordo di 13.000 euro, donazione di 13,00 euro: un cittadino con un reddito lordo di 50.000 euro, donazione di 50,00 euro. Ma sono certo che ognuno di noi farà di più. Possiamo farcela con poco, in uno spirito di solidarietà che so nessuno di noi farà mancare, perché siamo una città, perché avvertiamo una identità collettiva e ne siamo orgogliosi e non possiamo permettere che un incidente, un imprevisto, un evento fortuito possano mettere in ginocchio alcuni dei nostri cittadini senza reagire, senza spingerli con le nostre energie a rialzarsi.
Nelle prime ore ho visto forti sentimenti e generose disponibilità, a partire dagli alloggi gratuiti messi a disposizione da alcuni cittadini. Dobbiamo vincere le forze contrarie che sempre aleggiano e ci circondano e che non ci lasciano mai tranquilli: la diffidenza, la distanza e il trascorrere del tempo che raffredda gli animi e i sentimenti e che indeboliscono la sempre flebile memoria collettiva. Dobbiamo contrastare queste forze- ha concluso Valvano- combattendo la pigrizia, attraverso continue sollecitazioni che ognuno di voi deve aiutarmi a reiterare, perché la raccolta fondi deve continuare fino a quando non saremo riusciti a recuperare e riparare tutti i danni”.
Domenica mattina incontrerò i rappresentanti delle associazioni che costituiscono la Consulta per il sociale del Comune di Melfi; insieme lavoreremo su un programma di iniziative e manifestazioni che dovranno continuare a sollecitare, senza sosta, la raccolta fondi. Le proposte e le iniziative di ognuno di voi, come quelle che ho visto in questi primi giorni, saranno benvenute e daranno la dimensione di quanto sia solidale la nostra bellissima comunità”.