I volontari CRI di Basilicata, di rientro da un corso sull’emergenza organizzato presso il comitato locale di Melfi, si sono ritrovati davanti l’incidente appena accaduto questo pomeriggio sulla Potenza Melfi all’altezza dello svincolo compreso tra Rapolla e Melfi ed hanno prestato i primi soccorsi in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco e del 118. Davanti a loro uno scenario raccapricciante con una delle due macchine letteralmente demolita e sin da subito la situazione è apparsa tragica in delle condizioni climatiche fortemente avverse a causa di una pioggia battente. Subito allertati sono giunti altri 5 volontari dal vicino comitato locale di Melfi ed hanno trasportato uno dei feriti all’ospedale di Melfi ed hanno dato sostegno ed aiuto ai vigili del fuoco ed ai sanitari del 118 appena sono arrivati sul posto con le autoambulanze.
“Si ripetono con drammatica regolarità gli incidenti stradali sulla statale 658, da anni si parla e si scrive sulla necessità del raddoppio e della messa in sicurezza della strada ma, nonostante la morte ciclica di persone, nulla si muove: è veramente vergognoso”.
E’ quanto denunciano i segretari dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi e Pino Giordano per i quali, “registriamo e commentiamo ancora un altro incidente avvenuto oggi su questa ‘strada maledetta’, la statale 658 `Potenza – Melfi’ che aggiorna il suo bollettino: due persone sono morte e tre sono rimaste gravemente ferite, tra cui una ragazzina di appena 13 anni, nel tratto compreso tra lo svincolo di Rapolla e quello di Melfi (Potenza), rimasti coinvolti due veicoli. Come purtroppo abbiamo registrato in più di una occasione, a facilitare scontri, ribaltamenti, e fuoriuscite di strada ci sono soprattutto le pessime condizioni della strada, aggravate da un percorso pieno di curve. Solo poco tempo fa avevamo commentato un altro incidente sulla stessa arteria statale 658. La politica regionale vuole definitivamente comprendere che è d’obbligo la messa in sicurezza di una strada che è teatro giornaliero di incidenti, molti dei quali mortali? Da anni – tuonano forte Giordano e Tancredi – si parla del raddoppio della strada ma a quanto pare a nessuno interessa. Ai cittadini lucani viene negato il diritto ad una mobilità sicura. Al Presidente Pittella chiediamo di attivarsi a livello nazionale, insistendo sulla serietà della questione ‘Potenza- Melfi’ e, contestualmente a livello regionale deve costringere l’Anas in un tavolo operativo per stabilire finalmente un crono-programma che dia certezza dei lavori per la messa in sicurezza. Per l’Ugl – concludono i sindacalisti, Tancredi e Giordano – è allucinante come su quella maledetta strada si continuino a verificare incidenti ed a non trovare una soluzione affinché altre persone non perdano la vita ma, a quanto pare, a nessuno interessa”.