“Sulla vicenda della ferrovia Bari-Matera e della tratta Ferrandina-Matera continua a persistere un quadro di indeterminatezza che non giova alla realizzazione di un nodo che dovrebbe essere l’opera più significativa del programma Matera 2019. Intanto l’ammodernamento delle ferrovie in concessione alle Fal nel tratto da Bari ad Altamura, per un valore di circa 45 milioni di euro, resta subordinato alla definizione del programma Fesr 2014/2020 in attesa di conferma del governo pugliese” . Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (Cor). “ La parte lucana delle Fal non ha nessuna certezza, nè negli atti di programmazione regionale nè nelle coperture finanziarie, sia per il nodo della stazione centrale, piazza della Visitazione, che per la realizzazione della metropolitana che collegherebbe Matera sud /ospedale, costo dei lavori 25 milioni di euro. Tutti interventi che restano appesi, in attesa di accordi con gli enti territoriali e delle relative coperture finanziarie, oggi inesistenti. Rimane poi il nodo della Ferrandina – Matera che attende una decisione del governo centrale che definisca il destino di una infrastruttura costata 500 miliardi di vecchie lire e che potrebbe chiudere un importante anello ferroviario ed assicurare la ferrovia alla capitale europea della cultura. Se gli atti di programmazione non saranno prontamente modificati e resi operativi, il sogno della ferrovia a Matera resterà tale”.
Ott 31
Suggerirei ai nostri politici, ORA, di pretendere da Renzi, prima del referendum, e nn dopo, di prendersi l impegno formalmente a finanziare le grandi opere per Matera!!!
Latronico ha scoperto l’acqua calda e più non dettaglio
Fa bene l’on. Latronico a evidenziare l’ostinazione della regione Basilicata contro la città di Matera. TUTTI devono sapere che se a tutt’oggi la nostra città rimane isolata e priva di infrastrutture la colpa è di certa classe politica legata al vecchio mito di Potenza città regione. MATERA non deve crescere, pertanto si bloccano tutti i progetti finalizzati a dare sviluppo e occupazione a questa città.
Per il 2019 non sarà fatto nulla! Con grande gioia di tutti i politici potentini….a tutti i livelli! Per quanto riguarda la politica materana, è meglio stendere un velo pietoso e ricordarsene quando saremo chiamati alle urne!
Speriamo che alla prossima tornata elettorale “il popolo maturo” materano e non cambi “binario” visto che il treno non parte!
Mi piace la costanza con cui il Senatore Latronico ripropone l’argomento. Peccato che la situazione fosse la stessa anche quando lui faceva parte della maggioranza che governava il Paese (governo Berlusconi), però in quell’occasione non parlava di questo argomento. E’ proprio vero, le cose si dicono quando conviene.
Sono d’accordo con il primo commento di subissare renzi affinché dia tutto quello che ci vuole per completare questa grande opera e sia collegata alle FS unico capoluogo di provincia senza il treno dello stato è una vergogna. Ma oltre a questo ci vorrà anche uno sciopero ad oltranza come quello di scanzano per le scorie radioattive coinvolgendo anche altre regioni. Attendiamo fiduciosi i prossimi sviluppi