All’indomani degli eventi accaduti a Pisticci nel Rione Marco Scerra il Comune e la Regione Basilicata, Dipartimento Ambiente e Infrastrutture (Ass. Aldo Berlinguer), si sono immediatamente attivati per poter disporre della massima informazione sul fenomeno anche attraverso l’acquisizione e l’elaborazione delle immagini SAR – Cosmo-SkyMed effettuata dai ricercatori dell’IREA – CNR di Napoli e dell’IMAA-CNR di Tito (Dr. Vincenzo Lapenna).
I ricercatori che hanno esaminato il fenomeno, in una nota, affermano che “La mappa di velocità di deformazione ottenuta dall’elaborazione delle immagini SAR (n.30) acquisite nel periodo Gennaio 2012 – Dicembre 2013 dal sensore satellitare Cosmo-SkyMed (CSK) sul centro abitato di Pisticci (MT), mostra una sostanziale stabilità dell’area, interessata nella notte tra il 2 e il 3 agosto 2014 dal fenomeno di dissesto”.
Nell’apprendere comunque con moderato ottimismo le informazioni, ribadiamo altresì l’impegno a continuare le indagini in atto e a mettere in campo tutta la determinazione possibile affinché vengano finanziate e realizzate le iniziative progettuali già presentate nello scorso gennaio 2014 sia alla Regione Basilicata che ai Ministeri di competenza in relazione agli interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico anche a seguito degli eventi alluvionali anno 2013 per un importo totale di € 17.315.608,00.
In particolare uno dei progetti “Riduzione rischio idrogeologico dei Rioni Tredici e Marco Scerra” riguarda proprio i rioni Tredici e, appunto, Marco Scerra per un importo previsto di 7.189.300,00.
Sono stati richiesti inoltre altri finanziamenti finalizzati alla mitigazione del rischio idrogeologico, regimentazione e ottimizzazione della rete idrica e costanti sono le interlocuzioni con le istituzioni per restituire la doverosa tranquillità ai cittadini di Pisticci.
Ago 07