La Polizia di Stato celebra nella giornata di lunedì 29 settembre a Matera San Michele Arcangelo, suo Santo Patrono.
Alle ore 10:00 nella chiesa di San Giovanni Battista in via San Biagio l’Arcivescovo della diocesi di Matera e Irsina Mons. Salvatore Ligorio officerà la Santa Messa, alla presenza delle autorità locali e dei rappresentanti delle altre Forze di Polizia.
Guardiano contro le forze del male e difensore della giustizia, San Michele Arcangelo è stato proclamato Santo patrono della Polizia da Papa Pio XII il 29 settembre 1949 e ogni anno in occasione della sua ricorrenza la Polizia di Stato organizza eventi in suo onore.
Nel pomeriggio, in occasione del Family Day, momento di scambio e di visita da parte dei familiari dei poliziotti degli ambienti dove questi svolgono il loro lavoro al servizio della sicurezza dei cittadini, il Questore Stanislao Schimera consegnerà al personale i riconoscimenti attribuiti per lodevole comportamento.
(in allegato si invia una foto di una precedente celebrazione a San Francesco da Paola)
Le iniziative nelle altre città
Anche nelle altre province italiane sono organizzati eventi in onore di San Michele Arcangelo.
A Roma la Fanfara della Polizia di Stato terrà in mattinata un concerto a piazza Navona e nello splendido scenario di Castel Sant’Angelo, alle 17:00, sarà celebrata la Santa Messa nella Cappella del Crocifisso alla presenza del capo della Polizia Alessandro Pansa, del ministro dell’Interno Angelino Alfano e dei vertici del Dipartimento della Pubblica Sicurezza.
A seguire, sulla terrazza panoramica del Monumento, i presenti potranno ascoltare il concerto della Banda della Polizia di Stato che concluderà la cerimonia in onore del Santo Patrono dei poliziotti.
A Milano il noto chef Carlo Cracco preparerà un pranzo per i poliziotti presso la mensa della Questura in piazza Sant’Ambrogio, nell’ambito di una raccolta di fondi a favore dell’Aici (Associazione bambini cardiopatici nel mondo).
L’iniziativa si terrà a margine della cerimonia di commemorazione dell’ispettore Antonino Crisafulli, travolto e ucciso da un’auto mentre cercava di soccorrere le vittime di un incidente stradale nei pressi di Fano, dove si trovava in vacanza. Nella stessa mattinata sarà posta una targa in memoria dell’agente 50enne presso il commissariato di Sesto San Giovanni (Milano), dove Crisafulli prestava servizio.
A Modena, invece, sarà svolta un’attività sanitaria di tipo preventivo per il riconoscimento precoce dell’ictus celebrale e sul rischio soggettivo dell’ictus, diabete e malattie cardiovascolari.
L’attività si svolgerà all’interno della sala medica della questura in collaborazione con l’Associazione di volontariato “Alice-Associazione per la lotta all’ictus celebrale”.