La variante urbanistica per la delocalizzazione dell’impianto per la produzione di calcestruzzi da contrada San Vito ad un area di circa sei ettari nei pressi della stazione di Borgo Venusio, in discussione nella prossima seduta della commissione urbanistica, ci trova totalmente contrari perché tale variante andrebbe a contraddire gli indirizzi di pianificazione perseguiti fino ad oggi da tutte le amministrazioni comunali che hanno assegnato a tale area una vocazione commerciale inserendo alle porte della citta’ ed in modo avulso dal contesto attuale, un’ attività di produzione ad elevato impatto ambientale, in termini di produzione di polveri e di intensificazione del traffico pesante sulla SS Altamura – Matera, principale asse viario di accesso alla città .
Non si ravvede, d’altronde, la necessita di provvedere ad effettuare una variante urbanistica che, pur con l’obiettivo di riqualificare un area di 6000 mq in contrada San Vito, vada a compromette un area agricola di sei ettari alle porte della città, stante l’ampia disponibilità di lotti nelle aree industriali di Matera, aree produttive in cui tale tipo di iniziative dovrebbero correttamente localizzarsi.
Per queste ragioni chiediamo all’assessore competente di ritirare tale provvedimento, individuando in accordo con La Calcestruzzi, società proponente, un’ alternativa che contemperi le esigenze espresse dall’impresa con l’interesse collettivo volto ad una localizzazione di tale iniziativa produttiva in un “area compatibile” con l’attuale pianificazione territoriale del comune di Matera.
Consiglieri comunali Enzo Massari, Enzo Acito e Gianfranco Depalo – Gruppo consiliare lista Stella per Matera ed Adduce