Nicola Locuratolo in una nota ffre alla valutazione delle Comunità interessate di eseguire una valutazione alternativa al raddoppio della SS7 a quattro corsie del tratto Ferrandina-Matera. Di seguito la nota integrale.
A fronte del raddoppio della attuale sede stradale si chiede una valutazione di un intervento alternativo consistente nella realizzazione di un tunnel che colleghi a pari quota i due fondovalle val Bradano e val Basento.
La proposta parte da questa valutazione estemporanea:
1) La orografia della zona e la struttura geologica del territorio hanno dimostrato una fragilità dello stesso, nel tempo con la caduta di un tratto della suddetta strada al transito di una vettura.Per fortuna non c’è scappato il “morto” malgrado un salto di una quindicina di metri.
2) il volume del traffico pesante sullo stesso ipotizzabile tratto di strada nel futuro prossimo venturo con l’esonero in piena funzionalità della ZES Pisticci-Ferrandina, e, nel contempo, le relazioni tra i centri provinciali Matera-Potenza dovrebbero aumentare notevolmente;
3) Vedere lunghe file di auto-articolati e porta- containers arrampicarsi d’estate nella salita alla galleria di Miglionico, nella calura estiva e,vedere durante la stagione fredda lo stesso tratto affrontato con precipitazioni nevose e/o ghiacciate potrebbero essere causa di rallentamenti e/o interruzione dello stesso traffico con incidenti anche spettacolari e con perdite di vite umane e/o gravi conseguenze sulla incolumità delle persone.
Senza nulla togliere alle legittime richieste di queste tre comunità (Miglionico-Grottole-Pomarico) si rochiede di voler fare una verifica tecnica per valutare l’opportunità dell’impresa ” Tunnel” di passaggio val Bradano-val Basento in termini economici ed in relazione allo stato di efficacia in termini di percorrenza ed in termini di sicurezza dei traffici che sulle due opportunità dovrebbero svolgersi.