Dopo un calvario lungo 83 giorni si è spento il giovane materano Emanuele Pellegrino, coinvolto in un incidente nella serata del 24 novembre scorso mentre era alla guida del suo scooter, uno Scarabeo Aprilia, in compagnia della sorella. Nei pressi dell’immobile della Polizia Stradale in via Cererie, probabilmente a causa del manto stradale dissestato in prossimità di un tombino, il giovane aveva perso il controllo dello scooter e si era schiantato contro un palo dell’illuminazione posizionato sul marciapiede della corsia opposta a quella in cui viaggiava. Le condizioni di Emanuele Pellegrino sono apparse subito gravi. Ferita alla mano la sorella, che era stata prima trasferita nell’ospedale di Matera e successivamente in quello di Potenza. I due giovani indossavano il casco ma l’impatto fu così violento che il palo dell’illuminazione risultò danneggiato e piegato. La Polizia di Stato dovrà accertare la causa di questo incidente mentre Emanuele Pellegrino purtroppo non ce l’ha fatta. E’ morto dopo circa tre mesi nel reparto di rianimazione all’ospedale Madonna delle Grazie di Matera. Una morte assurda, anche perchè Emanuele Pellegrino, giovane materano residente nel quartiere di Spine Bianche, quella sera percorreva via Cererie con il suo scooter per raggiungere il suo luogo di lavoro, un ristorante nei Sassi. Nelle prossime ore comunicheremo data, ora e chiesa in cui si terranno i funerali del giovane materano prematuramente scomparso. Su facebook sono stati numerosi i messaggi di cordoglio per questa morte assurda. Nel mirino anche l’Amministrazione Comunale di Matera, che non garantirebbe la sicurezza stradale a causa delle numerose buche presenti in diverse strade della città.
Michele Capolupo
Scomparsa di Emanuele Pellegrino, cordoglio Associazione Brio
L’associazione culturale B.R.I.O., intende associarsi al cordoglio di tutta la comunità materana, dopo aver appreso la straziante notizia della morte del giovane Emanuele Pellegrino, appena 19 anni, dopo 83 giorni di coma. E’ difficile da accettare morire dopo un incidente propiziato da una sconnessione stradale.
Sebbene questo non sia il momento delle polemiche, vogliamo sollecitare ancora una volta l’Amministrazione Comunale di Matera e il Sindaco, in primis, ad attuare un serio e costante monitoraggio delle strade cittadine, in troppi punti devastate da fratture, lingue di cemento, tombini sconnessi e vere e proprie voragini, come segnalato dalle numerose lamentele da parte di ciclisti e motociclisti che rischiano continuamente la loro incolumità.
Nelle foto il luogo dell’incidente e due scatti di Emanuele Pellegrino
Dopo questa tragedia saranno sistemate le buche che abbondano sulle strade cittadine? Non si può morire per l’incuria di chi è preposto a gestire la “cosa pubblica”.
Mi unisco a questo immenso e ingiusto dolore. La vita ci mette sempre a dura prova. Un abbraccio dal più profondo del cuore.