“La vostra presenza crea le condizioni alternative alla mobilità locale che, spesso, avveniva a singhiozzo e può diventare un momento di passaggio in attesa dell’arrivo delle Ferrovie dello Stato, traguardo mai nascosto dalla nostra città”. Così il sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri, ha salutato oggi l’amministratore delegato di Trenitalia, Barbara Morgante, ospite della città dei Sassi per la presentazione del servizio Freccialink che collegherà su gomma Matera a Salerno.
“La presenza di un mezzo che collega Matera a Salerno e quindi alla tratta dell’Alta velocità è un passo che va apprezzato senza ritenerlo un contentino – ha aggiunto – Bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno e mai quello mezzo vuoto perché così si arricchisce la città in previsione del 2019Matera è una città che vive l’angoscia eterna per la mancanza della Ferrovia dello Stato ma stiamo lavorando in modo dinamico per poter attrezzatre le Fal (Ferrovie Appulo lucane), le uniche attualmente sul territorio. Riteniamo, infatti, che entro il 2019 la tratta Matera-Bari si potrà effettuare in meno di 60 minuti. Il risultato che Matera ha ricevuto, dopo la designazione Capitale europea della Cultura per il 2019, nasce da un processo intenso, da un miracolo che ha consentito che la città si liberasse dell’angoscia della miserabilità per indossare quello della dignità storica, trasformando frustrazione e disagio in orgoglio di appartenenza”. “ Questa operazione di rigenerazione culturale della città, ha fatto in modo che i cittadini recuperassero l’autostima, il protagonismo civico. Oggi Matera si propone come protagonista di costruzione del futuro e Trenitalia si inserisce in questo contesto”.
Giu 09
Per zittirci ci ha dato questo contentino che certamente non avrà vita lunga.Poveri noi.
Pasquale Fontana
Pure la pagliacciata del taglio del nastro!!! Ma ti rendi conto caro sindaco di come ci stanno prendendo in giro? Siamo nel 2016, i treni vanno anche a 300km/h e a noi ci danno un collegamento automobilistico! Bastaaaaa! Ci siamo rotti!
E il sindaco nostro si accontentò !!!!! che vergogna, ferrovie zero, teatri zero, palazzetti e stadio fatiscenti e tanto altro…..l’immobilismo in persona bravi……. ah però abbiamo invitato giovanni rana!!!! che ha pure detto che non vorrebbe investire in questo territorio perché mancano le strutture. Se il 2019 sarà un flop!!!! scappate!
Nel resto d’Italia un automezzo sostitutivo è un collegamento provvisorio perché la tratta ferroviaria è chiusa per lavori, invece a Matera quel pulmanino sarà il massimo che riusciremo ad avere. Avremo la soddisfazione di uscire trai risultati sul sito internet di Trenitalia, ora si che abbiamo risolto i nostri problemi infrastrutturali.
E il sindaco marionetta si permette il lusso del taglio del nastro… E’ COMPLICE DELL’ENNESIMA PRESA PER IL “CUCULO” DI TRENITALIA.
Di tagli di nastro ne ho visti tantissimi. Ma quanti nastri sono stati tagliati altrettanti sono stati ricuciti. Nel taglio specifico, non solo non è stata informata la gente ma, questa sicuramente sarà una “ricucitura” voluta dai materani perché non consentiamo a nessuno di farci “prostrare” al volere di chi pensa di essere il “PRIMO RE DELLA BASILICATA”.
nino silecchia