Il movimento politico materano “Matera Si Muove” in una nota contesta la scelta del governo regionale di investire nell’aeroporto di Salerno. Di seguito la nota integrale.
Matera Si Muove: “Piu che soci dell’Areoporto di Salerno sarebbe servito entrare nella Seap Areoporti pugliesi!”
• “L’Italia non sarà più il Paese dei cento aeroporti dove scali a pochi chilometri di distanza si fanno concorrenza l’uno con l’altro. Si inizia a ragionare in termini di sistema. Il “Piano Nazionale degli Aeroporti” che prevede 11 aeroporti strategici e 26 aeroporti di interesse nazionale. Gli aeroporti strategici sono:Milano Malpensa –Venezia-Bologna-Pisa/Firenze-Roma Fiumicino-Napoli-Bari-Lamezia-Catania-Palermo-Cagliari”
Ovviamente non lo affermiamo noi di Matera SI muove ma il Nuovo piano Nazionale Areoporti strategico varato dal Governo, che punta essenzialmente a ridurre gli sprechi di molte strutture minori; riportare i conti in pareggio( se vorranno restare tali, anche gli scali di rilevanza nazionale dovranno adeguarsi) e programmare ed individuare priorità per le risorse in infrastrutture e per gli investimenti.
E la Regione Basilicata che fa??entra nel consorzio aeroporto di Salerno come socio –idea malsana di De filippo-al di fuori di ogni logica e contro ed in barba ad ogni piano di politica dei trasporti nazionali.Uno spreco di soldi pubblici sui quali chiediamo l’ intervento della Corte dei Conti. Una regione non può spendere soldi pubblici su assi programmatori Nazionali che inficiano o che sono in evidente contraddizione con ogni azione Regionale facendolo diventare uno spreco di soldi annunciato.
Non liquidateci come i soliti campanilisti materani. Avrebbe avuto una logica piuttosto entrare nella società di gestione dell’aeroporto di Napoli per le considerazioni dette sopra anche se noi, da tempo, sosteniamo che la Regione Basilicata debba scegliere seriamente ed investire su una politica infrastrutturale di bacini contigui che non può prescindere da un ipotesi di partecipazione nella SeapAreoporti di Puglia. O dobbiamo occuparci da materani solo di servizi navette da e per che funzionano o che vengono sospese??
Massimiliano Amenta – Portavoce Matera SI muove