Nel pomeriggio il materano Antonio Stano ha minacciato il suicidio con un post su facebook
Questo il messaggio riportato: “Veramente sto pensando di suicidarmi. Sono troppo grosse le difficoltà e le bugie con mia madre, mia sorella e la mia compagna Katia.
Non riesco a trovare nessuna soluzione per i loro dure e testare teste. Io mi arrendo e dico ai mie tre figli che li AMO dal più profondo del cuore. Addio Perdonatemi”.
La Questura di Matera, allertata da diverse segnalazioni ha evitato una tragedia. Di seguito la nota pubblicata sul profilo facebook della Questura con cui si annuncia la positiva risoluzione del caso.
In tantissimi oggi ci avete segnalato questo post. Antonio minacciava il suicidio per problemi personali. Martino, il nostro responsabile dell’A NPS ci ha girato il post e abbiamo allertato la sala operativa. Subito il nostro 113 ha interessato della cosa, la pattuglia della squadra mobile che avevamo su strada. Bisognava capire se la notizia fosse attendibile, e sopratutto dove fosse Antonio. Enzo e Vito, i nostri investigatori, sono stati rapidissimi nel risalire alle generalità complete di Antonio e del luogo dove abitasse. Alla porta non rispondeva nessuno. Hanno dovuto forzare la serratura ed entrare con la forza per fugare ogni dubbio. E hanno fatto bene: lo hanno trovato riverso sul letto. Privo di sensi, ma ancora vivo! Immediato intervento del 118 trasporto in ospedale. È in stato confusionale ma fuori pericolo. I sanitari ci diranno cosa abbia ingerito. E forse comprenderemo i motivi del tragico gesto. Certo è che se non ci fossero state le immediate segnalazioni di tutti voi, e l’eccezionale, celere intervento di Enzo e Vito, forse a quest’ora , non avrebbe potuto tirare un sospiro di sollievo. Se ne parliamo, è perché è stato lo stesso Antonio ad allertare tutti via Facebook, ed è giusto ora tranquillizzarvi. Grazie della vostra collaborazione. Grazie per il vostro. Esserci sempre.
Di seguito il comunicato ufficiale dell’operazione diffuso dalla Questura di Matera
Un uomo è stato salvato a Matera grazie alle segnalazioni pervenute al 113 da parte di numerosi cittadini e all’intervento immediato di una pattuglia della Polizia di Stato.
E’ accaduto nel pomeriggio di giovedì 19 luglio, quando su Facebook è comparso il post di un uomocheaffermava di aver deciso togliersi la vita e perciò chiedeva scusa ai suoi più stretti familiari.
Gli utenti che hanno letto il drammatico messaggio si sono giustamente allarmati e lo hanno segnalato chi al 113, chi inviando lo screenshot del post al responsabile dell’ANPS (Associazione Nazionale della Polizia di Stato) e all’amministratore responsabile della pagina Facebook Questura di Matera.
Grazie alla tempestività della segnalazione, la sala operativa ha potutoallertareimmediatamente la Squadra Mobile.
I poliziotti non hanno perso tempo e hanno cercato di risalire al numero di telefono dell’uomo per poterlo localizzare. Nel frattempo sono riusciti ad acquisire l’indirizzo dell’abitazione dell’uomo e in pochi minuti si sono portati dietro la porta di casa sua.
Hanno bussato ripetutamentesenza ricevere risposta, tuttavia hanno sentito provenire dall’appartamentolievi rumori che lasciavano presumere che dentro ci fosse qualcuno.
A quel punto hanno deciso di forzare l’ingresso e una volta all’interno hanno trovato l’uomo riverso sul letto privo di sensi e lo hanno soccorso.
L’uomo è stato trasportato su una autoambulanza del 118 in ospedale, dove ha avuto il trattamento terapeutico del caso e ora è fuori pericolo.
La Questura di Matera ha diffuso il comunicato stampa anche per tranquillizzare quanti continuano a chiamare per chiedere se l’uomo del post di Facebook non sia ancora in pericolo.
Il post su facebook di Antonio Stano