Mercoledì 19 agosto 2020 alle ore 16 nella Cattedrale di Irsina si terranno i funerali di Silvia Parato, la ragazza che ha perso la vita nella notte tra il 14 e il 15 agosto a Irsina dopo la caduta da un ponte situato sulla strada provinciale 96 in contrada 12 Fontane, all’ingresso del paese in provincia di Matera. Il sindaco Nicola Morea ha proclamato il lutto cittadino.
Silvia Parato, studentessa di 17 anni, di ritorno da una serata con cinque amici, ha perso l’equilibrio ed è precipitata in basso. Inutili i soccorsi, la ragazza è deceduta sul colpo.
Il corpo è stato ritrovato in un canale di deflusso di acque reflue.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, l’ambulanza del 118 e i Carabinieri, che indagano sulla dinamica di questa tragedia insieme al pubblico ministero Christina De Tommasi.
Il pm ha disposto l’autopsia sul cadavere della ragazza. Eseguita nella mattinata di lunedì 17 agosto, l’autopsia ha permesso di accertare che la morte è avvenuta a seguito dell’impatto del corpo sul cemento presente nell’area sottostante il ponte ma non è ancora stato accertato se Silvia Parato fosse seduta sul muretto quando è scivolata in basso.
L’autopsia è stata eseguita dall’anatomopatologa Eloisa Maselli alla presenza del perito di parte nominato dalla famiglia, Aldo Di Fazio e del legale Maria Consiglia Di Lillo. Sono stati interrogate tutte le persone presenti al momento della tragedia.
Il corpo è stato quindi trasferito nella sua abitazione a Irsina per una veglia di preghiera che si terrà fino a tarda mattinata per poi celebrare i funerali dalle ore 16 nella Cattedrale.
Nella foto Silvia Parato (profilo facebook)
