Altamura – Sempre a cadenza gli episodi d’incendio di autovetture in paese. Anche durante il mese di Marzo il fuoco è stato volutamente appiccato all’interno della cinta urbana. Presi di mira, questa volta, un cassonetto dell’immondizia e l’autovettura di un avvocato.
Il primo fatto ha visto protagonista un ventiquattrenne disoccupato altamurano, solito dormire dentro un cassonetto per rifiuti speciali all’interno dell’Ospedale “Umberto I”: per poter meglio trovare spazio all’interno il giovane si era visto costretto a bruciarne il contenuto. Di qui l’intervento dei Carabinieri e le immediate manette ai polsi.
Il secondo episodio, quello dell’incendio dell’autovettura di un legale, risalente a pochi giorni fa, non è certo primo di una lunga serie di altri simili toccati nel passato ad altre autovetture.
L’automobile, un’Audi A6, è stata data alle fiamme proprio nei pressi stretti dello studio del professionista, nella zona periferica del paese. Anche se manca la certezza piena, si ritiene probabile la natura dolosa dell’incendio, da ricollegare all’attività lavorativa dell’avvocato.
Ad ottobre dell’anno scorso un altro avvocato altamurano, Marcantonio Colonna, si era visto danneggiare da un proiettile d’arma da fuoco la saracinesca del proprio garage. Anche in quest’ultimo caso l’orientamento degli inquirenti si era diretto allo svolgimento della professione svolta dall’offeso.
Roberto Berloco