“Il Ministro Martina, come ci aveva garantito, dopo soli 72 giorni, ha firmato il riconoscimento dello stato di calamità per la nevicata e gelata del gennaio scorso. Ne abbiamo ricevuto comunicazione ufficiale nel pomeriggio di venerdì 24 gennaio, prossima la pubblicazione sul BUR.”
Lo dichiara l’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali, Luca Braia.
“L’importante notizia – prosegue Braia – per i nostri agricoltori è stata annunciata dall’onorevole Maria Antezza, che voglio ringraziare per l’impegno profuso per il comparto foriero di notevoli risultati, nel corso del workshop organizzato dalla CIA di Basilicata.
Abbiamo concluso un iter complesso grazie all’efficenza degli uffici dipartimentali che in pochissimo tempo hanno saputo affrontare e gestire il grande problema legato al gelo ed alla neve che ha colpito questa regione dal 5 al 12 gennaio e per il quale, attivando immediatamente le procedure e rendendo disponibile il modello da compilare, sono state fatte 1950 segnalazioni. Dal 30 gennaio e fino al 2 marzo, i funzionari hanno effettuato le verifiche a tutto campo, istruito la pratica e composta la delibera attraverso cui la Giunta Regionale ha inviato la richiesta di stato di calamità al Mipaaf.
Una operazione complessa chiusa in meno di 60 giorni, una tempistica mai sostenuta in Basilicata, nel passato, in caso di eventi calamitosi di questo livello per i quali gli agricoltori lucani hanno sempre visto passare inutilmente mesi, se non anni. Abbiamo raccolto celermente istanze documentate certificando oltre 150 milioni di euro di danni alle strutture ma anche alle produzioni. In 22 giorni il Ministero, a sua volta, ha concluso le ulteriori verifiche di competenza e decretato lo stato di calamità.
Ora ci auspichiamo che, all’efficacia ed efficienza dell’azione burocratica ed amministrativa regionale e nazionale, segua una evidenza economica con un riconoscimento e stanziamento di risorse adeguate agli agricoltori, vero segnale di attenzione per la ripresa del comparto.
In attesa, non staremo fermi e continuiamo a fare la nostra parte. L’avvenuto riconoscimento dello stato di calamità è la condizione fondamentale che ci consente da subito di attivare le misure del PSR Basilicata 2014-2020 preventivamente e intelligentemente già definite per la ristrutturazione del danno alle strutture.
Il cambio di passo – conclude l’Assessore Luca Braia – è notevole così come la responsabilità che stiamo provando a mettere in gioco con uno sforzo evidente del governo regionale, a cui in parallelo corrisponde anche l’attenzione e la sensibilità del governo nazionale e del Ministro Martina, in prima persona, impegnatosi con noi non solo a recuperare la tempistica per giungere al riconoscimento dello stato di calamità ma anche ad accogliere l’istanza, portata al tavolo insieme all’onorevole Antezza, di aprire tale riconoscimento al danno alle colture in deroga al d.lgs 102/2004.”