Nino Sangerardi: Regione Basilicata spenderà 500 mila euro per comunicazione su raccolta differenziata. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Il denaro, 500 mila euro, riconducibile al Programma operativo Basilicata 2014-2020 interessa la tutela dell’ambiente e ottimizzazione della gestione dei rifiuti urbani.
Soldi impegnati dalla Giunta regionale nella “promozione di campagne di informazione sulla raccolta differenziata in territorio lucano”. La dotazione finanziaria globale è pari a 4,5 milioni di euro e riguarda le “Azioni previste nei Piani di prevenzione e diffusione di pratiche di compostaggio domestico e di comunità”.
La situazione impiantistica della Basilicata—scrivono i vertici politici della Regione– non solo non si è evoluta ma è rimasta immobile. Emerge dunque la necessità del completamento delle relative strutture di lavorazione e trasformazione delle frazioni di immondizia valorizzabili e la smaltimento degli scarti.
Quindi in linea con gli obiettivi di prevenzione dei rifiuti al 2020 presidente e assessori regionali deliberano di mettere in pratica diverse attività per incrementare la consapevolezza dei cittadini, delle imprese sulle tematiche connesse alla mondezza,educare la popolazione lucana sui temi del consumo sostenibile,coinvolgere gli attori chiave (enti gestione rifiuti,associazioni del commercio,associazioni imprenditoriali,gruppi ambientalisti,etc.) nell’implementazione di azioni concrete che mirano alla riduzione del pattume.
I destinatari del piano di comunicazione sono Regione,Province e Comuni,il sistema produttivo locale, i consumatori,i residenti nelle aree già interessate da servizi domiciliari e in quelle dove è in corso la riorganizzazione delle prestazioni.
La strategia di informazione verrà messa in atto tramite poster cartacei,comunicati stampa locali, brochure,siti web,incontri pubblici,utilizzo massiccio di mass media (Tv e radio e stampa) a larga diffusione regionale che esprimono le migliori performances in termini di contatti giornalieri e percentuale di penetrazione,presenza sui social network (Facebook, Linkedin,Twitter,etc.) che garantiscano notevole visibilità e divulgazione capillare del messaggio.
Prevista la spesa di 47.550,00 euro per la redazione della campagna di propaganda, 452 mila euro in conferenza stampa di presentazione,campagna mass media,pubblicazioni,materiali,eventi,attività coordinamento e “valutazione reporting e customer satisfaction”.
Chi gestirà o sarà chiamato a facilitare l’attuazione della campagna pubblicitaria sulla raccolta differenziata dei rifiuti lucani?
Giunta regionale, Ufficio stampa Giunta regionale, Ufficio prevenzione e controllo ambientale del Dipartimento Ambiente e Energia, Anci Basilicata e Egrib.