“Nonostante mozioni, ordini del giorno approvati in Consiglio Regionale, incontri, vertici, contatti con Ministri e manager, scambio di lettere, Poste Italiane continua per la sua strada a chiudere gli uffici postali in Basilicata. Questa volta, non si tratta più di piccoli comuni, con l’alibi della scarsa utenza e limitati profitti, ma, secondo quanto riferiscono siti web, di Pisticci Scalo e dell’apertura a giorni alterni dell’ufficio di Nova Siri. E’ evidente che mozioni, ordini del giorno e proteste formali non bastano più”.
Ad affermarlo è il consigliere regionale di Forza Italia Paolo Castelluccio per il quale “non si può consentire che si cancellino spietatamente servizi primari ed essenziali. Come va contestato l’atteggiamento dei manager di Poste Italiane che non hanno pudore nel giustificare le scelte del piano di rimodulazione degli uffici postali con “il principio della centralità del cittadino e della massima attenzione per le sue esigenze”. Nel caso di Pisticci Scalo la scelta è un ulteriore segnale di crescente marginalizzazione di un’area industriale su cui non mancano programmi di spesa e progetti di sviluppo del Governo Regionale. Come se lo sviluppo si possa realizzare senza i servizi alle imprese e ai cittadini. Con la chiusura sparirebbe invece un presidio pubblico di servizio. Questo renderebbe ancora più difficile la vita della popolazione residente, spesso anziana, che si sente abbandonata dalle istituzioni, oltre alla penalizzazione per le piccole e medie imprese che con coraggio resistono alla crisi. Anche per Nova Siri è del tutto ingiustificato il ricorso all’apertura a giorni alterni”.