Il presidente della Provincia, Franco Stella, e il presidente del Consiglio, Aldo Chietera, hanno espresso grande soddisfazione per l’ulteriore prova di unità data dai consiglieri nella mattinata odierna. Unico argomento all’ordine del giorno del Consiglio, convocato in seduta straordinaria e urgente, gli eventi atmosferici dello scorso 7 ottobre.
All’unanimità è stato condiviso e sottoscritto un documento operativo: “proprio perché abbiamo una emergenza complessiva impressionante – hanno evidenziato Stella e Chietera – dobbiamo mettere in campo azioni simultanee capaci di agire su più fronti e portare alle nostre comunità benefici immediati.”
Premesso che:
L’alluvione che ha colpito gran parte del territorio della Costa Jonica nei comuni di Policoro, Scanzano, Montalbano, Metaponto-Bernalda, Montescaglioso, Pisticci e Montalbano e altri nelle giornate di 7 e 8 ottobre, ha provocato ingenti danni anche alla viabilità provinciale tant’è che diverse arterie non sono transitabili e sono prossime alla chiusura;
Molte comunità rischiano l’isolamento in seguito a tale grave avvenimento pertanto è necessario intervenire con estrema urgenza almeno sulle arterie principali;
È stato richiesto lo stato di calamità naturale perché si dia ristoro ai settori maggiormente colpiti oltre alla viabilità, quali l’agricoltura e le attività produttive;
Diventa non più rinviabile una risposta alle richieste avanzate da questo Ente circa la destinazione di parte delle Royalties da parte della Regione Basilicata a interventi di monitoraggio, di prevenzione sulla viabilità provinciale che non può più essere assicurata solamente con risorse proprie dell’Ente Provincia:
L’evento atmosferico ha colpito anche uno dei luoghi simbolo della nostra identità culturale e storica, ossia le Tavole Palatine e l’intero sito archeologico di Metaponto ove vi è stato già un primo intervento ma necessita ancora di ulteriori interventi da parte di soggetti specializzati per rimuovere il fango che ancora li copre.
Si ritiene di utilizzare parte dell’avanzo di amministrazione per interventi urgenti di cui sopra.
Impegna il presidente e la giunta a:
• Chiedere alla Regione Basilicata di destinare parte delle Royalties alla viabilità provinciale;
• Chiedere al Ministro per i Beni Culturali di intervenire per il recupero del sito archeologico di Metaponto;
• Verificare la possibilità di chiedere la sospensione del pagamento dei tributi locali a favore delle avversità ricadenti nelle zone anzidette;
• Dare priorità nell’avvio degli interventi sui fondi CIPE per il dissesto idrogeologico alla viabilità colpita dagli eventi di cui sopra;
• Destinare i fondi di conservazione ambientale non ancora utilizzati a lavori di pulizia delle cunette sulle strade provinciali;
• Proporre alla Regione Basilicata affinché nella progettazione riguardante le vie blu/vie grigie utilizzi gli addetti preposti per la pulizia dei canali che costeggiano le strade provinciali.
Se la strategia della Provincia è utilizzare la manovalanza dei lavoratori di vie blu per pulire i canali e le cunette delle strade provinciali….. stiamo messi proprio bene… Una produttività di 5 metri al giorno con cantieri di 20 unità… E io pago!!!! Date lavoro alle ditte che fanno questo per mestiere e lasciate l’assistenzialismo a casa..
ed ai “lavoratori” di vie blu cosa dobbiamo far fare?
io invece penso che sia questi lavoratori che tutti i mobilitati, cassaintegrati, copes e via discorrendo siano impegnati in lavori del genere e non prendere l’indennità standosene a casa o facendo un un lavoro a “nero”!
sono sempre dubbioso di chi si alza a giudice e sparla su chi cerca di sopravvivere con un lavoro che chiamarlo precario é un complimento.siamo alle solite .guerra dei poveri. bravo presidente stella