Dopo i riscontri positivi emersi in queste settimane a seguito dell’installazione di un cordolo che ha ampliato il passaggio pedonale in via don Minzoni è stato presentato in mattinata il progetto del percorso pedonale di via don Minzoni e via Ascanio Persio che favorirà il trasferimento dei visitatori in arrivo in piazza Matteotti e in piazza della Visitazione attraverso bus o i treni delle Ferrovie Appulo Lucane verso il centro e i Sassi di Matera. All’incontro con i giornalisti hanno partecipato l’assessore ai Lavori pubblici Nicola Trombetta, il progettista dei lavori Pino Gandi e l’architetto Lorenzo Nanna.
L’assessore ai Lavori pubblici Nicola Trombetta ha svelato i dettagli delle nuove opere pubbliche pronte a partire a breve: “Per quanto riguarda la riqualificazione dell’asse di via Lucana è previsto il rifacimento del manto stradale e dei marciapiedi utilizzando le ore notturne per quanto riguarda l’asfalto in modo da limitare i disagi agli automobilisti e di utilizzare il giorno per il rifacimento dei marciapiedi. Questo progetto prevede la riqualificazione anche di tutte le strade che vanno ad intersecare via Lucana, dalla provincia fino alla rotatoria di via Rosselli. Sono previsti 14 attraversamenti pedonali. Saranno inoltre riqualificati i marciapiedi e le strade che intersecano Via Lucana (Via Protospata, Cappelluti, Passarelli, Roma, De Blasiis, Gramsci, Spine Bianche, De Sariis). I lavori saranno interrotti dal 28 giugno al 3 luglio, quando saranno rimossi completamenti i cantieri per i festeggiamenti in onore di Maria Santissima della Bruna. La firma del contratto con l’azienda aggiudicataria è prevista per mercoledì ma materialmente si inizierà a lavorare a partire da lunedì 17 giugno. Il cantiere ha una durata di 60 giorni per un importo di 1 milione e 250 mila euro.
Partirà invece dopo l’estate la riqualificazione del percorso pedonale e stradale di via Don Minzoni e via Ascanio Persio.
Abbiamo pubblicato il bando di gara per la realizzazione dell’opera con scadenza 25 giugno. 1 milione e 150mila euro l’importo complessivo delle opere previste che dovranno essere concluse entro 110 giorni. I lavori dovrebbero, ragionevolmente, essere avviati in autunno. Lungo il percorso pedonale saranno installate panchine digitali che consentiranno la ricarica dei dispositivi di telefonia mobile e dei tablet. Quello che è stato impropriamente chiamato un boulevard diventerà un luogo di grande attrazione con alberature di alto fusto, panchine digitali e aiuole verdi. La quota del manto stradale raggiungerà quella dei marciapiedi in modo da non avere più un dislivello tra percorso stradale e percorso pedonale”.
Per quanto riguarda i quartieri periferici di Matera sud e Matera nord che versano in uno stato di degrado per i marciapiedi e per le strade voglio precisare che il Comune di Matera ha impegnato la somma di 300 mila euro per alcuni interventi ma la “polpa” degli interventi per i Rioni Spine Bianche, Agna, Serra Rifusa, Aquarium-Giadaè affidata a Invitalia. Sempre Invitalia dovrà far partire i bandi per la riqualificazione delle strade di accesso alla città: Aia del Cavallo, Serra Rifusa-VillaLongo, Via Gravina-Via Dante, Matera Sud, Ingresso La Martella-Via Vesuvio. Per questo motivo il Comune in questa fase può solo eseguire rattoppi, tra mille difficoltà, vista la vastità delle zone di intervento”.Purtroppo il Governo nazionale continua a nicchiare, non abbiamo nessuna richiesta di avvio dei cantieri e questo limita molto l’intervento del Comune di Matera, che può effettuare solo la copertura di singole buche ma non può intervenire in maniera sostanziale. Mi auguro che al di là delle ideologie e dello scontro politico che ci potrà essere nei prossimi mesi per la campagna elettorale del Comune di Matera i parlamentari dei 5 Stelle piuttosto che annunciare la presa della città annuncino la cascata di finanziamenti e attività operative per la nostra città”.
Michele Capolupo
La fotogallery della conferenza stampa con le slide del progetto del percorso pedonale di via don Minzoni e via Ascanio Persio (foto www.SassiLive.it)
In effetti, caro assessore, che fine ha fatto quella presuntuosa della Lezzi che veniva a denigrare il ns. Sindaco? Per non parlare poi della tratta di strada tra Toritto e Cassano, la prima interessata dai lavori di ampliamento e tuttora, pare si siano di nuovo fermati i lavori, che ha causato negli anni diversi incidenti mortali.