La Regione Basilicata è stata fra le prime regioni d’Italia a completare la raccolta dei dati richiesti dal Ministero e ad inserirli nel sistema nazionale. Fin dal marzo del 2008 ha operato uno sforzo organizzativo e finanziario importante, con il coinvolgimento di circa 130 tecnici degli enti locali e la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale e investendo cospicue risorse finanziarie per attivare il sistema.
Quello sull’Anagrafe Nazionale dell’Edilizia Scolastica (AES) è un progetto del MIUR previsto dall’ art. 7 della Legge n. 23/99 che rappresenta uno strumento a regìa statale di indirizzo, pianificazione e controllo del patrimonio edilizio scolastico, sulla base della conoscenza e della condivisione dei dati e delle informazioni tra le singole regioni ed il Ministero medesimo. L’AES è nato nel 2004 quando il MIUR si è dotato di un piattaforma informatica e di un apposito software per la raccolta dei dati.
Le scelte tecnologiche ed architetturali del sistema informatico operate nella progettazione AES, dovevano garantire l’integrazione tra il Sistema informativo centrale (allocato presso il C.E.D. del MIUR) e i nodi regionali; e fra questi ultimi e tutte le reti locali interessate. In tal modo si doveva permettere fra tutti i soggetti istituzionali coinvolti: Stato, Regioni, Province e Comuni, la condivisione e lo scambio di informazioni aggiornate sulla situazione degli edifici scolastici, in funzione di una migliore ripartizione delle risorse sulla base delle effettive criticità del territorio
“Le ragioni del ritardo nello sviluppo del progetto – ha dichiarato l’Assessore alle Opere pubbliche Aldo Berlinguer – non sono dipese da noi ma dalle problematiche tecniche di gestione della piattaforma informatica del MIUR e dall’estrema complessità delle rilevazioni richieste. In ragione di ciò – ha aggiunto Berlinguer – diverse regioni, tra le quali la Regione Toscana, si sono dotate di un proprio modello di raccolta e di gestione informatica dei dati riguardanti l’edilizia scolastica”.
Recentemente, in adempimento all’Accordo sottoscritto il 06/02/2014 tra Governo, Regioni ed Enti locali, la Regione Basilicata ha avviato con D.G.R. n. 998 del 08/08/2014, le attività necessarie alla definizione del nuovo sistema nazionale delle anagrafi dell’edilizia scolastica, avendo deciso di adottare la soluzione tecnologica implementata dalla Regione Toscana. A tal fine questa sta operando per diverse regioni italiane, mediante una specifica convenzione sottoscritta il 14/11/2014 in cui, tra le altre cose, prevede il trasferimento al MIUR dei dati dell’anagrafe già in possesso della Regione, secondo i report con lo stesso concordati.
Il termine originariamente stabilito per tale adempimento, fissato inizialmente al 31/12/2014, è stato in seguito prorogato al 30/06/2015 con specifico Accordo in Conferenza Unificata del 27 Novembre 2014. Entro tale data, la Regione Basilicata e la Regione Toscana provvederanno, secondo quanto stabilito nella convenzione tra le parti, a riversare i dati e le informazioni da condividere con il MIUR.
Apr 30