“Matera è una delle pochissime città nel centrosud dell’Italia ad aver avviato le procedure per rendere disponibili a tutti i dati in possesso del Comune. Infatti, solo Bari, Palermo e Napoli stanno partendo con gli open data. Ma Matera rappresenta una inedita e felice esperienza a livello nazionale perché la spinta verso questo processo è partita dal basso, da semplici cittadini che hanno partecipato alla community di Matera 2019”. Lo ha detto stamane Matteo Brunati, dell’associazione Wikitalia che questa mattina ha firmato un protocollo d’intesa con il Comune di Matera finalizzato a promuovere la partecipazione dei cittadini al governo della cosa pubblica, sviluppando e sperimentando modelli di governance fondati sulla collaborazione in rete e sulla conseguente positiva interazione tra cittadini e istituzioni.
A firmare la convenzione per il Comune di Matera è stato l’Assessore comunale alla Trasparenza, Giuseppe Tragni. “Con gli Open Data – ha detto Tragni – i dati in possesso del Comune di Matera da opportunità per pochi si trasformano in opportunità per tutti. Si tratta di una occasione importante che serve a rendere la macchina comunale più efficiente ed a ridurre i costi. Con questo processo, infatti, ogni ufficio comunale metterà a disposizione di tutti i dati in suo possesso facilitando il dialogo fra gli stessi uffici e con i cittadini ai quali verranno garantiti la partecipazione al procedimento amministrativo ed il diritto di accesso alla documentazione. Stiamo mettendo in moto una piccola rivoluzione che a medio periodo avrà certamente grandi risultati”.
Alla conferenza stampa di stamani hanno partecipato anche il capo di Gabinetto del Comune di Matera, Roberto Cifarelli, Vincenzo Patruno, di Wikitalia, Piersoft Paolicelli, e il direttore di Matera 2019, Paolo Verri.
Piersoft Paolicelli, esperto di web, ha illustrato il sito Open Data accessibile dalla home page del sito del Comune di Matera. Nelle pagine sono già presenti alcuni dati in formato aperto come il numero delle farmacie della città con la loro dislocazione, il patrimonio immobiliare del Comune di Matera, il bilancio 2013 e tanti altri dati che mano a mano stanno per essere inseriti. A tal proposito sono iniziate oggi due giornate di formazione rivolte ai dipendenti comunali. Mentre il 21 e il 22 ottobre, nella Mediateca provinciale, si terrà un workshop pubblico con Maurizio Napolitano, uno dei massimi esperti di gis, opengis, opendata.
“Abbiamo assolutamente bisogno – ha detto Paolo Verri – di rendere pubblici non solo i dati del Comune di Matera, ma anche quelli degli altri enti, perché queste informazioni, nell’ambito del percorso di candidatura a capitale europea della cultura, ci possono aiutare a costruire una programmazione per il 2014 più coerente e a mettere in campo progetti di concerto con la Regione, il Governo nazionale e l’Unione europea. Questo processo ci consente di passare a un civismo collettivo nel quale ogni cittadino si rendere responsabile per migliorare la qualità della vita. Particolarmente utile, anche per il percorso di candidatura, una integrazione fra gli open data del Comune di Matera e le applicazioni per tablet e smartphone che ci consentiranno di migliorare il rapporto dei cittadini e dei turisti con il territorio ed i suoi servizi”.
Protocollo di intesa per lo sviluppo e la promozione
dei processi di innovazione e Open Government nel Comune di Matera
Il Comune di Matera, rappresentato da Salvatore Adduce nella sua qualità di Sindaco e legale rappresentante dell’Amministrazione (nel seguito “Comune”), e l’Associazione Wikitalia, associazione non a scopo di lucro con sede in Roma Via de’ Barbieri 6 rappresenta da Riccardo Luna nella sua qualità di Presidente (nel seguito “Associazione”)
Premesso
Che il Comune persegue l’obiettivo di favorire la partecipazione dei cittadini alla cosa pubblica e promuove costantemente la trasparenza, garantendo la partecipazione al procedimento amministrativo ed il diritto di accesso alla documentazione;
Che, per il migliore raggiungimento di tali finalità, opera sviluppando continuamente le possibilità offerte dalla rete internet e dalle più recenti tecnologie dell’ informazione e della comunicazione;
Che sempre al suddetto scopo garantisce la disponibilità e l’accessibilità dei dati pubblici prodotti, raccolti e conservati presso l’Amministrazione in modo da consentirne la fruizione e la utilizzazione da parte dei cittadini, delle imprese e delle altre pubbliche amministrazioni;
Che in data 13 dicembre 2011 si è costituita in Roma l’Associazione Wikitalia che si configura come rete di associazioni, organizzazioni, enti, gruppi e persone singole.
Che la Associazione ha per scopo di abilitare, grazie all’utilizzo di internet e delle nuove tecnologie, nuove forme di collaborazione tra istituzioni e cittadini, identificando fra gli altri, come obiettivo specifico, la costruzione e lo sviluppo di un centro per la progettazione e l’attuazione di tecniche di governo fondate sulla collaborazione costruttiva tra cittadini ed istituzioni assistita dalle tecnologie dell’informazione e della comunicazione;
Che la stessa Associazione persegue inoltre l’obiettivo di costruire nuovi canali di partecipazione alle politiche pubbliche da parte dei cittadini, impegnandosi nella diffusione della cultura e degli strumenti per l’utilizzazione dei dati pubblici.
Tutto ciò premesso e considerato, tra il Comune di Matera e l’ Associazione Wikitalia si sottoscrive quanto segue;
Art. 1
(Premesse)
Le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente protocollo.
Art.2
(Finalità e obiettivi del presente protocollo di intesa)
Il Comune di Matera e l’Associazione Wikitalia intendono perseguire, ciascuno nell’ambito dei rispettivi ruoli, una concreta collaborazione allo scopo di promuovere la partecipazione dei cittadini al governo della cosa pubblica, sviluppando e sperimentando modelli di governance fondati sulla collaborazione in rete e sulla conseguente positiva interazione tra cittadini e istituzioni,
Art.3
(Oggetto del protocollo di intesa)
L’oggetto del protocollo si declina nelle seguenti azioni congiunte:
1. sperimentazione di strumenti di partecipazione dei cittadini attraverso la rete internet, anche mediante la pubblicazione, in formati standard e sempre più accessibili, dei lavori del Consiglio Comunale e della Giunta;
2. scambio di conoscenza, trasferimento tecnologico, promozione e organizzazione congiunta di eventi, convegni e seminari sui temi dell’innovazione, dell’open government e dell’e-government;
3. scambio di conoscenza e di pratiche sul tema dell’Open Government e dell’Open Data con il personale del Comune, in un momento di formazione interno. Questo evento sarà a titolo gratuito e della durata di due giorni, a spese dell’Associazione. Lo scopo è quello di fare capacity building dall’interno, per aumentare la consapevolezza del personale ed il loro grado di autonomia decisionale in questi ambiti, per facilitarne la governance;
4. sperimentazione di strumenti di partecipazione e di condivisione secondo le pratiche del movimento Open Data internazionale su eventuali progetti da individuare e concordare con l’amministrazione Comunale.
Art.4
(Modalità operative)
1. L’attuazione del presente protocollo si svilupperà attraverso la stipula di specifici atti convenzionali, individuati dalla giunta comunale, che stabiliranno le procedure operative relative a ciascun progetto e gli eventuali aspetti economici, ferma restando la generale mutua collaborazione tra le parti per il perseguimento delle finalità più sopra indicate.
Art. 5
(Impegni delle parti)
1. Il Comune condivide con l’Associazione i processi di gestione e sviluppo del patrimonio informativo ritenuti di interesse congiunto per le finalità del presente Protocollo;
2. l’Associazione si impegna a mettere a disposizione del Comune strumenti sperimentali di partecipazione ritenuti utili per perseguire le finalità del Protocollo, migliorando così la diffusione dei dati pubblicati dall’Ente, e promuovendo nuove forme di comunicazione e interazione con i cittadini.
Art.6
(Riservatezza e trattamento dei dati)
Le Parti si impegnano reciprocamente a trattare e custodire i dati e/o le informazioni, sia su supporto cartaceo che informatico, relativi all’attività di collaborazione in qualunque modo riconducibili al presente Protocollo d’Intesa in conformità alle misure e gli obblighi imposti dal decreto legislativo n. 196/2003.
Le Parti potranno utilizzare i dati, le informazioni acquisiti anche a propri fini istituzionali e di ricerca, sempre se riferibili al presente Protocollo d’Intesa.
Resta inteso che l’Associazione utilizzerà i dati pubblici esposti dal Comune seguendo le licenze d’uso e le note legali associate dal Comune stesso ai relativi dataset esposti.
Art.7
(Oneri e stipula)
Il presente Protocollo d’Intesa, redatto in due originali, è esente da bollo; è soggetto a registrazione in caso d’uso ai sensi degli articoli 5, 6, 39 e 40 del D.P.R. n. 131 del 26 aprile 1986 e s.m.i.. Le spese dell’eventuale registrazione sono a carico della Parte che la richiede.
Art. 8
(Durata e recesso)
Il presente protocollo di intesa avrà durata fino al 31/05 /2014 fatto salvo il potere di risoluzione o di recesso anticipato da parte di ciascuna delle parti tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.
Art. 9
(Rinnovo)
Il Protocollo d’Intesa potrà essere rinnovato previo consenso delle Parti, espresso per iscritto entro e non oltre due mesi dalla scadenza naturale, dovendosi intendere esclusa ogni possibilità di proroga o rinnovazione tacita.
Art.10
(Modifiche e foro competente)
Il presente protocollo potrà essere integrato o modificato consensualmente dalle Parti ai fini del migliore perseguimento delle finalità..
Le parti convengono di definire in via amichevole qualsiasi vertenza che possa nascere dall’interpretazione del presente Protocollo d’Intesa. Per ogni ulteriore controversia è competente il Foro di Matera.
COMUNE DI MATERA WIKITALIA