Una poltrona, un frigorifero, un materasso, un ventilatore e altri suppellettili per trasformare un angolo dei Sassi di Matera in un “open space” con vista sui Sassi. E’ quanto è riuscito a ricostruire il residente Pio Acito, che si ritrovato qualche giorno fa questi rifiuti ingombranti sotto casa, nei pressi di Recinto secondo ospedale vecchio, a pochi passi da Porta Pistola. Pio Acito, che si è laureato in architettura, ha pensato bene di allestire una camera a cielo aperto e chissà che anche questa provocazione non possa diventare molto presto un’opera d’arte da inserire tra le proposte per la candidatura a capitale europea della cultura nel 2019.
Michele Capolupo
Se non si fanno multe o altre sanzioni, la situazione non cambierà mai.
Dice “dobbiamo essere piu’ civili”.
Ma secondo voi, se nelle partite di calcio non ci fossero ammonizioni ed espulsioni, non ci sarebbero moltissimi falli in piu’, e piu’ pericolosi?
O se sull’autostrada non ci fosse il tutor, chi rispetterebbe il (giusto) limite dei 130 all’ora?
Infatti, il problema dell’ illecito abbandono dei rifiuti è stato affrontato e risolto, in tante città, così: multe, macchine fotografiche e associazioni di volontari che aiutano i vigili nella sorveglianza. Non a chiacchiere.
La verità è che ci si nasconde dietro diecimila scuse, ma il re è nudo: incapacità di amministrare il settore.
D’altro canto, perchè l’Amministrazione dovrebbe impegnarsi, se di fronte al costante scempio di immondizia e rifiuti ingombranti per strada, dopo aver incolpato presunti “untori”, ha ricevuto pure pubblici e megafonati attestati di stima da tanti personaggi, politici e parapolitici, per le riforme introdotte nel settore?(!!!)
Non resta che ringraziare il cittadino, direi l’onorevole cittadino (nel senso che l’iniziativa gli fa onore) per la geniale trovata di allestire l’open space. Di fronte al muro dell’inefficienza e del non governo, non rimane che l’ ironia.
Servirà il genio a dare un minimo di vera efficienza ai cosiddetti amministratori della Città? Boh!
P.S. Un Cetto la Qualunque qualsiasi cercasi.
A maggior ragione l’amministrazione non si impegnerà, anzi la farà diventare un’altro cavallo di battaglia per la candidatura a capitale della cultura se qualche improvvisato artista sfrutterà l’ironia del Sig. Acito per organizzare mostre nei Sassi; tanto il materiale non manca anzi si potrebbero allestire tantissimi open space con vista su Sassi con annesso chioschetto per le bibite.
Se questa è cultura, che schifo!
Per chi non lo sappia l’Unesco sta valutando di togliere il suo patrocinio sugli scavi di Pompei, i Sassi saranno i prossimi candidati?
sempre più verso il fondo… i Sassi trattati come cloaca e discarica a cielo aperto, una vergogna senza fine assieme a ponti ferroviari (vico commercio), cementificazioni scempi vari… la cancellazione dalle liste Unesco è dietro l’angolo (come già accaduto ad altri siti in passato). Forse l’atto estremo, paradossalmente è l’unico che puà suscitare uno scossone sufficiente a scrollare una cittadinanza dormiente ed amministratori incapaci!!!!!
Questa è una mera inciviltà!!! Matera, non può essere, nel prossimo futuro etichettata come capitale della cultura!!! Sveglia….
mi sono recato in comune presso l’ufficio igiene per una segnalazione riguardante via Spartivento, (panni stesi caduti e mai più recuperati , bottiglie di plastica , preservativi, buste di plastica e carta……;faccio presente che i turisti da via delle Beccherie raggiungono regolarmente via fiorentini da via spartivento) per chiedere se gli spazzini che prestano servizio in quella zona fossero dispersi (sono ormai un paio di mesi che non passa nessuno a meno di richieste), mi hanno dato un numero telefonico al quale rivolgerMI, “IO” e non loro, per sollecitare direttamente l’azienda che si occupa del servizio.
Penso di rivolgermi per l’ultima volta all’azienda, e poi mi rivolgerò a “qualcun’altro” al quale denunciare l’interruzione di servizio pubblico”. visto che l’azienda viene pagata con le tasse che verso
Ok, l’open space mi piace! Mangio dal frigorifero, mi stendo e mi riposo sul divano, ma dove faccio la pipì?
Forse dietro la staccionata? O al sesto piano del comune dietro lo stendardo di questa miserrima cittadina?
siamo con i cittadini come Mika. DENUNCIARE DENUNCIARE DENUNCIARE anche penalmente alla procura della repubblica, se l’azienda non interviene per fare il suo dovere (per cui è ben pagata coi soldi nostri) https://www.sassilive.it/cronaca/pubblica-utilita/gestione-rifiuti-a-matera-denuncia-di-pedicini-pdl/#comment-44101