Un operaio ha perso la vita in un incidente sul lavoro avvenuto a Pisignano, frazione di Vernole in uno dei cantieri per la realizzazione del gasdotto Snam di interconnessione tra Tap e la rete italiana. La vittima è Simone Martena, di 34 anni, che lavorava come saldatore nella ditta tedesca Max Streicher che sta realizzando un tratto del gasdotto. L’incidente è avvenuto nei pressi della strada Pisignano -Castrì dove si stanno posando i grossi tubi di acciaio dal diametro di 1,40 m, che vengono mano a mano saldati.
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo sarebbe stato schiacciato dal macchinario ‘pipe welder’ che sposta i tronconi di tubi e li posa nella trincea già scavata. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e personale del 118.
IL CORDOGLIO DEL PRESIDENTE EMILIANO PER LA MORTE SUL LAVORO DI SIMONE MARTENA
“La morte sul lavoro di Simone Martena è una tragedia che si sarebbe dovuta evitare. È incredibile che nel cantiere più sorvegliato di Italia e con un’azienda europea come quella dalla quale dipendeva Simone Martena si sia potuto verificare un simile incidente. Dovranno rendere conto alla famiglia, alla Magistratura e a tutta la Regione Puglia di quanto accaduto. Questo non è il momento delle polemiche, ma del dolore. Ma nessuno pensi che dimenticheremo quanto accaduto. Alla famiglia e ai suoi compagni di lavoro esprimo la mia vicinanza più totale e il dolore di tutta la Puglia”. Sono le parole di cordoglio del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano per l’incidente sul lavoro avvenuto oggi nei pressi della strada Pisignano-Castrì nel quale ha perso la vita Simone Martena, di 34 anni.