Il Comune di Matera ha pubblicato un’ordinanza dirigenziale che ordina lo sgombero coatto all’immobile appartenente al demanio comunale sito nei Rioni Sassi in Piazza Garibaldi 1, che fino agli anni Cinquanta ha ospitato un asilo e successivamente è stata la sede del Teatro dei Sassi fino al 2008. In seguito è diventata anche la sede di Fucine dell’Eco. Di seguito il testo integrale dell’ordinanza dirigenziale.
Premesso che l’immobile ubicato nei Rioni Sassi in Piazza Giuseppe Garibaldi n. 1, identificato al N.C.E.U. al foglio n.159 particella n.4066 cat. B/5 cl. 1 consistenza Mq.1719, e’ di proprietà del Comune di Matera;
che in data 16/10/2015 sono pervenute presso l’Ufficio Sassi,da parte della Polizia Locale le rispettive note, prot. n. 1453/14/PL del 01/03/2014 e prot.n. 817/14/PL, dalle quali si evince l’occupazione abusiva del bene di proprieta’ del Comune di Matera sito nei Rioni Sassi in Piazza Giuseppe Garibaldi n.1 ;
che da accertamenti d’ufficio il bene su indicato è risultato occupato abusivamente da ignoti;
considerato che il preminente interesse pubblico al recupero di immobili Comunali versanti da molti anni in notevole stato di degrado ed abbandono, impone un’attivita’ di rientro del bene nella disponibilita’ della pubblica amministrazione;
attesa la necessita’ di disporre per lo sgombero coatto dell’immobile;
vista la Legge n.771/86;
visto l’art. 823 del C.C.;
visto il D. lgvo n. 267/2000;
ordina a chiunque occupi il bene di proprietà del Comune di Matera ubicato nei Rioni Sassi in Piazza Giuseppe Garibaldi n. 1, riportato al N.C.E.U. al foglio n. 159 particella n. 4066, di sgomberare con urgenza, entro trenta giorni, dall’affissione della presente ordinanza all’Albo Pretorio del Comune di Matera, da persone e cose il bene su indicato, mediante consegna delle chiavi presso l’Ufficio Sassi, nelle ore di apertura al pubblico.
Si avverte, che allo scadere del trentesimo giorno, in caso di accertata inottemperanza, si procederà con sgombero coatto d’ufficio, con rivalsa delle eventuali spese sostenute a carico degli occupanti.
Si avverte, ai sensi della art. 3 comma 4 della legge n. 241, che avverso il presente provvedimento e’ possibile promuovere nel termine perentorio di 60 gg., ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale della Basilicata o in alternativa , nel termine perentorio di 120 gg. ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.
Copia dell’ordinanza verra’ affissa alla porta del locale interessato, all’Albo Pretorio, per il seguito di competenza al Prefetto della Provincia di Matera, Comando Polizia Locale,all’Ufficio Lavori Pubblici, al Sindaco e al Segretario Generale.
Comune di Matera lì, 15/10/2019
Il dirigente Sante Lomurno
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