Sulla gestione del servizio di parcheggio a pagamento il Consigliere comunale del PDL Adriano Pedicini considera fallimentare il bilancio che deriva da oltre un decennio di gestione Sisas. E’ giunto il momento di cambiare rotta e strategie e pertanto Pedicini propone l’autogestione come accade già in molte altre città del nostro paese, credo che in questo momento di crisi economica abbia la sua valenza. Riportiamo di seguito il comunicato inviato da Pedicini e invitiamo i lettori ad esprimere il proprio parere sul nostro blog.
Si ritorna a parlare di bando per i parcheggi dopo mesi di assenza dei lavori della commissione e dopo le tante proroghe alla società che gestisce le aree di sosta, si osserva che il piano della mobilità urbana è ancora da attuare e le strategie che questa amministrazione ha individuato in materia di mobilità sono quelle di discutere degli indirizzi del bando; che le previsioni per il futuro, in linea di massima, non si discosteranno dall’attuale situazione, insomma nessun cambiamento risolutivo, nessuna idea. Il gruppo consiliare del PDL come è noto da sempre, è stato critico sulla gestione dei parcheggi; contrario alle proroghe in ogni settore perchè gettano le basi per la congiunzione tra la politica e gli affari. Il bando sulle aree blu avrebbero dovuto portare nelle casse del comune alcuni introiti invece, al contrario e, come spesso accade nella nostra città, ha aggiunto contenziosi che pendono presso il nostro Tribunale e mancati guadagni, quantificabili in milioni di euro. Si era cercato di voltare pagina, la precedente amministrazione ci ha provato quando, allo scadere del contratto con SISAS, sospese l’affidamento perché la ditta era profondamente morosa nei confronti dell’amministrazione, il contratto venne ripreso solo con il pagamento anticipato degli stalli in concessione. Con questa amministrazione tutto è tornato nella normalità delle gestioni di antica memoria, si concedono proroghe ed in queste si cambiano parametri contrattuali, si aggiungono altre aree e parcheggi coperti, trasformando di fatto una proroga in un vero e proprio contratto di affidamento a trattativa privata. Ma dopo anni di proroghe, sembra che oggi ci si ritrovi per riformulare un nuovo bando. E’ questo il momento per cambiare radicalmente la visione per la conduzione delle aree di sosta dalle quali possono essere incamerate importanti risorse per il comune di Matera e dare opportunità di lavoro a tanti. Si potrebbe guidare il pensiero nella direzione dell’autogestione dei parcheggi a raso e coperti con metodo del “grattino” come avviene in tante città del nostro paese. Piccole entrate per tante attività economiche, un miglior rapporto col cittadino, nessun ingombro di macchinette in centri storici, accertamenti al codice delle strada che non devi dividere con alcuno, facilità di reperimento del “grattino”, nessun vincolo nel cambiare strategie. Le idee potranno essere diverse, se si vuole si può essere aperti a tante soluzioni, anche a quella di chiedere alla città di fare una scelta. Credo che l’orientamento che non deve essere perso è quello di essere consapevoli che la crisi economica che stiamo attraversando colpisce ancora più duramente una città come Matera, per questo sono necessarie nuove politiche per l’occupazione. In questa direzione deve essere orientato il bando, guardando ad una società comunale che sappia sfruttare le potenzialità di crescita della nostra città. In tali ambiti è doveroso fare bilanci ed analisi di una gestione che per la nostra città, dopo anni di cospicui investimenti pubblici, ad oggi, nulla di positivo ha prodotto.
Adriano Pedicini Consigliere Comunale PDL
A mio parere anche a Matera bisognerebbe costituire un’azienda Municipalizzata che si occupi di: gestionre parcheggi a pagamento, parchi, nettezza urbana, manutenzione strade, marciapedi, segnaletica, videosorveglianza e perchè no anche gas, energia elettrica… come si fa in molte città del nord… i comuni incassano dai cittadini e spendono gli stessi soldi x servizi ai cittadini..
Non facciamo finta di ignorare o dimenticare che gli affidamenti a costoro erano legati UNICAMENTE al fatto di mantenere l’occupazione (!) di un certo numero di dipendenti (parliamoci chiaro, quattro soldi per uno pseudolavoro!!!). Sia Pedicini che Giovanni mi trovano d’accordo, tutto fuorché la situazione attuale!!
Mi preme ribadire che come affermato in più occasioni nella campagna informativa svolta da CasaPound Italia Matera, le strisce blu sono illegali.
Infatti in base a quanto riportato dal Codice della Strada (Art. 7 c.6) “le aree destinate al parcheggio devono essere ubicate FUORI DELLA CARREGGIATA e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo scorrimento del traffico.
Quindi, prima di qualunque polemica, si tenga presente quanto riportato nel Codice della Strada.
Perchè dovremmo pagare qualcosa di illegale?
Beh allora prova a non pagare… ah, incidentalmente, le strisce blu ci sono in tutta Italia, mi par strano che altrove non abbiano ancora sollevato la questione dell’illegalità….
Mi sa che sei male informato allora caro mio! Fatti una piccola ricerca sul web e vedrai se non si sono lamentati in tutta Italia.
La protesta è stata nazionale, peccato che i media diano poco risalto ad alcune proteste e ne esaltino solo altre.
Va bene, avranno pure protestato, ma allora ti faccio notare un paio di cose: senza strisce blu a Matera di sicuro ci sarebbe l’attuale caos elevato al cubo; inoltre, se continuano ad esistere potrebbe darsi che comunque c’è il modo per aggirare il cds, non credi? Magari se ne potrebbe limitare l’utilizzo, rendendo liberi un numero maggiore di stalli…
non hanno solo protestato, molti comuni hanno perso la causa davanti al giudice di pace e ora stanno correndo ai ripari effettuando modifiche ai marciapiedi in modo da far risultare le strisce blu fuori dalla carreggiata.
Per quanto riguarda il caos che lamentate avete provato a pensare che magari si potrebbe migliorare il servizio di trasporto pubblico urbano e si potrebbe far lavorare i vigili urbani?
Come al solito si fa polemica inutilmente su tutto. Ma la smettesse questo pseudo consigliere. Con i parcheggi a pagamento si può troare un parcheggio in città, si è visto cosa succedeva quando non si pagava. Poi i privati funzionano meglio….o forse il privato non è amico di questo consigliere giustiziere? Pensate a fare i seri invece di sparare cazzate….buon lavoro (a chi lavora)
Forse è vero proprio il contrario ovvero che l’attuale gestore è amico di qualcuno, altrimenti non si spigherebbero le continue proroghe.Al paese mio se uno è moroso non gli si continua a dare merci ma lo si mette subito alla porta per evitare ulteriori danni. Ma Matera è un caso a parte.