“Il Parco archeologico di Metaponto è sommerso dall’acqua. Il nubifragio di lunedì 7 ottobre ha reso impraticabile un’area fondamentale per lo studio della Magna Grecia. L’acqua raggiunge in alcuni punti l’altezza di un metro e mezzo. I danni sono notevoli e sono destinati ad aggravarsi se la melma non sarà rimossa con urgenza”. Il grido d’allarme è stato lanciato dal soprintendente per i beni archeologici della Basilicata, Antonio De Siena. “La situazione è gravissima – ha detto De Siena – e rinnovo l’appello per svuotare con urgenza il bacino del parco archeologico di Metaponto.
Ott 09
Siete sicuri che non è la stessa foto di due anni fa? Vergogna, vergogna!
Siamo punto a capo, anzi con più danni economici, infrastrutturali e soprattutto con vittime. E’ vero che di eventi eccezionali la natura non fà sconti, però il passato non insegna nulla soprattutto quando ci si mette l’uomo con la sua inettitudine e fama di solo potere.
Ancora una volta una mazzata non indifferente alla piccola ed abbandonata comunità di Metaponto…… Certa gente non impara mai……