Per il secondo consecutivo la città di Matera accoglie i turisti nel giorno di Pasquetta da capitale europea della cultura 2019. Un test importante che apre ufficialmente la nuova stagione turistica nella città dei Sassi. In attesa che la nuova Amministrazione possa finalmente dotare il centro storico e gli antichi rioni di una zona a traffico limitato, anche per questo ponte pasquale è toccato ai vigili urbani limitare l’accesso di veicoli dai due ingressi nei Sassi, quello di via Buozzi per il Sasso Caveoso e quello di via D’Addozio per il Sasso Barisano. La piazzetta di Porta Pistergola, conosciuta dai materani come Porta Pistola, anche quest’anno è stata utilizzata per parcheggiare le auto e questa non è certamente una visione gradevole per tanti turisti che preferiscono passeggiare lungo il percorso di via Madonna delle Virtù. Sopratutto dopo aver inaugurato la passerella che collega i Sassi al parco della Murgia Materana, una delle novità particolarmente gradite dai visitatori che fino dalle prime ore di questa mattina hanno preferito il trekking per raggiungere i luoghi della Passione di Cristo, il film di Mel Gibson che Canale 5 ha riproposto in prima serata per la Pasqua 2016. Grande curiosità anche per la Cattedrale, riaperta al culto dopo 10 anni. E anche in questo caso non mancano le criticità. I turisti si sono lamentati perchè alle 19 la Cattedrale era già chiusa, le guide turistiche non riescono a comprendere perchè non possono lavorare all’interno del Duomo. Matera in ogni caso si conferma una delle mete preferite dagli italiani non solo a Pasqua ma anche per il Lunedì d’Angelo. Migliaia di visitatori hanno ammirato i Sassi dal belvedere Guerricchio di piazza Vittorio Veneto oppure hanno scelto di visitare il Palombaro lungo piuttosto che raggiungere altri angoli suggestivi del centro storico cittadino, tra cui piazza Pascoli attraverso via Ridola, piazza del Sedile e piazza Duomo. Le chiese rupestri e le case grotte tipicamente arredate sono un altro attrattore turistico rilevante della città dei Sassi e l’offerta turistica è così ampia che non basta certamente un giorno per ammirare tutto il patrimonio storico-turistico e religioso che offre la città di Matera. Ecco perchè la città non può accontentarsi più del turismo mordi e fuggi di Pasquetta. Serve una programmazione adeguata per arrivare preparati non solo al 2019 ma per sviluppare un progetto turistico in grado di garantire occupazione e benessere all’intera comunità anche quando termineranno i festeggiamenti per il prestigioso titolo conquistato. Perchè non si procede con il completamento dei lavori per la riapertura definitiva del Castello Tramontano ai visitatori? Perchè la Cripta del peccato originale è ancora chiusa? Perchè Casa di Ortega deve aprire solo in occasione di questo ponte pasquale in via del tutto eccezionale? Perchè la Chiesa rupestre di Santa Maria della Valle, considerata la prima Cattedrale di Matera, è aperta solo grazie all’iniziativa del FAI? I tesori della città di Matera sono tantissimi e non possono essere trascurati.
Michele Capolupo
La fotogallery della Pasquetta a Matera (foto www.SassiLive.it)
Aggiungiamoci anche che l’accoglienza riservata ai turisti è pessima, la città e sporca e non sono state manutentate neanche le aiuole del centro, di divieti però ce ne sono a non finire per autobus, camper e chi più ne ha più ne metta. La regolamentazione è cosa buona e giusta ma deve andare di pari passo con i servizi che sono carenti… nonostante la tassa di soggiorno.
E che dire dei numerosi turisti che erano venuti per assistere allo spettacolo di Mater Sacra e sono rimasti con un palmo di naso?
Quando ci accorgeremo che vendere i selfi dai vari belvedere non basta, quando ci renderemo conto che mostrare sterilmente quello che altri ci hanno dato senza valorizzarlo è da idioti, quando ci renderemo conto che le nostre bellezze saranno ancora chiuse in attesa che i poltronisti e la marmaglia di politicanti che sta affossando la città e le sue apirazioni decidano a chi concederne la gestione… sarà già troppo tardi
A scorrere la galleria fotografica di questo servizio, mi rende, da materano: orgoglioso. Oggi guardando il TG3 Potenza (….. Basilicata) ho apprezzato come a partire dalle Dolomiti Lucane, ai comuni del Pollino, i comuni del Vulture fino a scendere al metapontino e Matera i turisti hanno preferito questi luoghi per trascorrere giornate di cultura e bellezza, bellezza paesaggistica, culinaria e di accoglienza. Per la prima volta non ho visto e sentito notizie turistiche su Potenza. Non avranno fatto in tempo a mandare il servizio? La redazione non ha montato in tempo il servizio? Oppure, (cosa più accreditabile) non c’erano turisti a Potenza. Allora, è inutile accanirsi a connotare una città senza attrazione turistica, senza bellezze paesaggistiche e le uniche cose da offrire al turista erano chiuse perché giornata festiva. Cioè: gli immobili della Regione, i palazzi degli Enti pubblici e tutto quanto è destinato a pubblico impiego. Notavo lo sconforto sui visi dei conduttori e degli inviati nei luoghi per fare i servizi sulla giornata turistica odierna, senza poter nominare o farlo da Potenza. I servizi fatti da altre emittenti, dimostrano come nel raggio di 50/70 Km. si possono scoprire bellezze inimmaginabili come: Miglionico-Montescaglioso- Pomarico- Ginosa- Altamura- Gravina- Pisticci- Craco- Valsinni- Montalbano- Aliano ecc. ecc..fino a finire alla marina. Ma Potenza….!!!!!!!! Vorrei dire a “matera55” che il Sig. Abiusi E? DI POTENZA ma, è una persona equilibrata e non scende (come potrebbe apparire) in campanilismi come può sembrare il mio commento su Potenza. Per quel che mi riguarda, io dico quello che penso ma soprattutto “penso a quello che dico” Buone feste a tutti.
nino silecchia
ringrazio per la difesa d’ufficio! una cosa vorrei sapere :oggi la macchina dell’accoglienza ha funzionato o meno? Alcuni mi dicono di si. Se c’è qualche lamentela è da mettere nel conto , UNA COSA è CERTA CHE OGGI C’ERA DAVVERO TANTA GENTE MAI VISTA TANTA NEI POSTI CANONICI. Se si è riusciti a dare una risposta logisticamente sufficiente è positivo poi a qualcuno può anche non far piacere vedere la marea ma questo è un’altra cosa e per il numero chiuso è ancora presto!