Adriano Pedicini Consigliere comunale PDL annuncia che sarà discusso lunedì pomeriggio dal Consiglio comunale di Matera un ordine del giorno presentato dal PDL riguardante il personale part-time del Comune di Matera. “Premesso che non può essere considerato vero lavoro quando non si garantiscono almeno 24 ore lavorative settimanali, la proposta del PDL mira a dare la possibilità alle tante famiglie di dipendenti comunali, stabilizzati dal precedente sindaco, di poter sostenere dignitosamente l’attuale periodo di crisi economica. Le risorse economiche per l’aumento di poche ore ai lavoratori ci sono, possono rinvenire da licenziamenti e pensionamenti”. Di seguito la nota integrale di Pedicini.
Abbiamo un debito da pagare nei confronti di una generazione di lavoratori precari, gli LSU, acronimo inciso sulla pelle di costoro perché chiamarli lavoratori vorrebbe dire troppo, perché da sempre, ed ancora oggi, sono considerati il superfluo del mondo del lavoro. Il sindaco Buccico nella sua breve consiliatura, sentì il dovere di stabilizzare questi lavoratori precari; erano circa 70, venivano da 15 anni di ricatti morali e politici, ostaggi del momento utilizzati per campagne elettorali fatte su speranze e proroghe. Quell’amministrazione di centro destra, che veniva dopo 50 anni di incontrastato potere del centrosinistra, disse basta al precariato senza fine, ebbe il coraggio, nonostante le economie non erano sufficienti, di dare agli attuali cinquantenni un futuro che sino ad allora gli era stato rubato. La stabilizzazione fece entrare a pieno titolo questi lavoratori tra i dipendenti comunali e la manovra non fu semplice né per l’Amministrazione, né per gli stessi dipendenti che dovettero sottostare ad una riduzione delle ore lavorative tanto che buona parte fu collocata a 18 ore settimanali, 3 ore al giorno, altri con qualche ora in più, ma ci si passò sopra perché da quel giorno il lavoro diventava lavoro vero. Il sindaco Buccico fece anche una promessa ai lavoratori: in tre anni tutti avrebbero raggiunto almeno 24 ore lavorative, 4 ore giornaliere, il minimo necessario per la sussistenza economica. Oggi quale Capo Gruppo del PDL, consigliere che ha partecipato alla stabilizzazione dei “precari” che ha sostenuto con forza il diritto di questi lavoratori di essere considerati tali, dico che il tempo è scaduto; Lunedì in consiglio comunale si discuterà un ordine del giorno presentato dal PDL per l’aumento delle ore del personale part-time, gli ex LSU: la nostra sarà una presa di posizione forte ed intransigente a far si che gli impegni presi dal precedente sindaco vengano rispettati dall’attuale, perché, oltre ai criteri di buona politica che vede nella continuità il rispetto degli impegni presi, riteniamo che vi siano le condizioni economiche per poter dare un minimo di dignità a questi lavoratori, con le economie rinvenienti da licenziamenti e pensionamenti. Si tratta di lavoratori adulti quasi tutti con carichi famigliari; molti monoreddito, che hanno accantonato ridicole cifre previdenziali che non permettono di guardare ad un futuro con fiducia, è pur vero che tra questi c’è qualche sporadico fortunato, ma la quasi totalità è in grave difficoltà. Il PDL attenderà l’esito della votazione sulla questione ma sin da ora intende far sapere che utilizzerà ogni utile iniziativa a far si che, a tempo scaduto, l’impegno preso venga rispettato.
Adriano Pedicini Consigliere comunale PDL
consigliere pedicini, invece di ricordarsi solo dei dipendenti comunali part time, CHE ANCORA NON SI CAPISCE HA COSA SERVONO, VEDENDO IL LIVELLO DI EFFICENZA DELLA MACCHINA COMUNALE, FORSE SONO UN BACINO DI VOTI, DI CLIENTELISMO, SI RICORDI DI QUELLI CHE NON HANNO NESSUN LAVORO, NEANCHE PART TIME, CHE SE LA DEVONO VEDERE DA SOLI OGNI GIORNO COME SBARCARE IL LUNARIO, SONO GLI INVISIBILI, LASCIATI SOLI SENZA DIRITTI, SENZA DIFESE,
DA QUESTA CLASSE POLITICA DI SINISTRA E DI DESTRA, BRAVI A DIFENDERE SOLO I LORO INTERESSI, E DEI LORO AMICI.
Guerra tra poveri ora capisco perche Matera non crescerà mai caro mario.