Dopo il mancato riscontro alla richiesta di notizie (con conseguente sollecito) inviata dalla sezione cittadina dell’Adiconsum agli organi preposti in cui si chiedeva se erano in programma interventi per la sistemazione di alcuni tratti pericolosi della SP 211 Pomarico-Bernalda ( interdetta al traffico, eccetto i frontisti, con Ordinanza dell’Ente Proprietario Provincia emessa nell’Agosto 2016) alla luce del sopralluogo effettuato da un funzionario incaricato dal Ministero delle Infrastrutture che nella relazione ( inviata a tutti i soggetti coinvolti) aveva chiesto all’Ente Proprietario Provincia la messa in sicurezza dell’arteria e alla luce dei recenti stanziamenti del governo nazionale per la messa in sicurezza delle strade di tutte le province ( tra cui anche Matera), nei giorni scorsi è intervenuto il Difensore Civico di Basilicata, Antonia Fiordelisi, su richiesta dell’Adiconsum.
Segue il testo integrale della nota inviata alla Provincia di Matera.
“ ……il sig Pantone Vito, in qualità di responsabile Adiconsum, premette di aver ricevuto numerose segnalazioni da parte di cittadini che percorrono quotidianamente l’asse viario SP 211 lamentandone lo stato di deterioramento e dissesto, con grave pericolo per la sicurezza e l’incolumità pubblica e privata. Più volte in passato, considerata l’importanza della bretella stradale, l’esponente ha interessato gli Enti competenti (Ministero delle Infrastrutture, Regione Basilicata, Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, Amministrazione Provinciale e Comune di Pomarico) affinchè adottassero i provvedimenti necessari al superamento delle criticità segnalate, al fine di pervenire alla messa in sicurezza della transitabilità dell’asse viario. Il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, con nota prot. DPC/RIA/35404 del 25.05.2017 comunicava, anche all’intestata Amministrazione, che nel corso del sopralluogo effettuato da propri tecnici in data 28.03.2017 è stato riscontrato l’aggravarsi di alcune frane preesistenti, in particolare si sono registrati ulteriori smottamenti lungo tutto il tratto della viabilità provinciale, nonché in molti punti la strada è interessata dal cedimento della carreggiata . Ciò posto, si chiede ai destinatari in indirizzo, tenuto conto del dissesto che interessa il versante, che potrebbe essere accentuato in occasioni di precipitazioni meteoriche anche non particolarmente intense, di voler comunicare i provvedimenti adottati e/o programmati a tutela e salvaguardia della pubblica e privata incolumità.
Ad oggi, nonostante il lasso di tempo intercorso e l’urgenza della questione segnalata, nessun riscontro è stato fornito agli esposti del 28.09.2017 e del 15.02.2018. Ciò premesso, nell’ottica dei principi costituzionali di efficienza, efficacia e buon andamento della Pubblica Amministrazione (art 97 della Costituzione Italiana) si sollecita l’intestata Amministrazione Provinciale, in qualità di Ente Proprietario della strada, a dare il seguito appropriato alle istanze pervenute, anche al fine di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione ( art 14 Codice della Strada) ed evitare onerose azioni risarcitorie per eventuali danni agli utenti dell’arteria viaria.
Il presente intervento si colloca nell’ambito delle prerogative e delle funzioni attribuite alla Difesa Civica dalla normativa vigente, quale Autorità Indipendente garante della buona amministrazione anche nei confronti degli Enti locali ( art. 136 D.Lgs. 267/2000).”
La fotogallery dei tratti interessati della Pomarico-Bernalda