Con un ordine del giorno presentato al sindaco di Matera, al presidente del consiglio comunale e al segretario generale il consigliere comunale Paolo Manicone impegna la giunta a recepire le indicazioni emerse nel dibattito pubblico sul futuro di piazza della Visitazione che si è svolto il 18 aprile a Matera presso l’Auditorium Gervasio. L’ordine del giorno è stato sottoscritto anche dai consiglieri comunali Sansone, Carlo Antezza, Fragasso, Sardone, Toto, D’Andrea e Morelli, Vena e Bianco. Di seguito la nota integrale.
Ordine del giorno – urgente.
Oggetto: piazza della Visitazione
Premesso che la storia Urbanistica della nostra città negli anni 50/60 è stata scritta dai più grandi progettisti italiani, che con studiosi di altre discipline hanno fatto della nostra città un modello, non solo di architettura ma di comunità. La nostra Matera ha diverse piazze, ognuno con una nobile storia, che si è persa nella parte contemporanea per causa delle numerose varianti urbanistiche. Se sapremo recuperare gli insegnamenti della nostra storia migliore, che nella vicenda olivettiana ha studiato e disegnato i luoghi, avendo cura e rispetto della comunità; in un momento in cui si chiede ancora una volta di essere modello per il Sud del nostro Paese, e di rappresentare l’Europa nel Mondo, dobbiamo cercare e credere in un momento costituente che ha nel confronto pubblico il più ampio valore della condivisione, esercizio faticoso ma fondante di una democrazia partecipata, che ci porterà non solo a vivere i nostri luoghi con gioia, ma ad interpretare di fatto quel ruolo guida indispensabile per essere Capitale Europea della Cultura nel 2019. Dobbiamo incentivare le iniziative pubbliche di partecipazione e confronto, specialmente quando siamo difronte ad una trasformazione dei luoghi, patrimonio di tutti, in cui le generazioni relazionandosi tra loro apertamente, costruiscono un altro tassello della storia di comunità che ci appartiene, e che rappresenta l’espressione culturale più alta della nostra città.
Considerato che
• Il ruolo cui Matera è stata scelta per rappresentare l’Italia in Europa per il 2019, la storia stessa di Matera, ci insegna ad avere luoghi di confronto con la più ampia partecipazione popolare;
• Dallo stimolante confronto pubblico del 18 aprile sulle funzioni che Piazza della Visitazione deve assumere, sono intervenuti cittadini della nostra comunità, che hanno espresso le peculiarità che questo luogo deve possedere, quale simbolo di aggregazione tra generazioni, condividendo che si debba partire dal Concorso Nazionale di idee del 1993, vinto da Aymonino/Panella/Baldoni/Corazza/Pitsalis/Panzini/Tugnoli/Indovina, nella cui proposta progettuale, si ritrovano dette funzioni, con fabbricati non più necessari, prevedendo invece modeste volumetrie che completino le funzioni della Casa Comunale, tra le quali quelle della Sala Consiliare e gli spazi complementari, l’accesso alla Stazione Centrale Metropolitana, il Terminal Bus Servizio Pubblico, l’Agorà quale luogo simbolo della partecipazione civica, la sistemazione della viabilità, che migliori la fruizione dell’intera area e del traffico veicolare di quella zona centrale della città, infine la maggior parte dell’area destinata a Verde Pubblico, quale simbolo di aggregazione tra generazioni.
• Di valorizzare nel Concorso di Progettazione i giovani progettisti locali, percorrendo la strada che ci hanno indicato anche i commissari europei, giovani che hanno la necessità di esprimere le proprie capacità, le idee, la visione, sui luoghi pubblici patrimonio della comunità, in modo da realizzare quelle produzioni locali “culturali”, tanto auspicate.
• Il Concorso di Progettazione con i giovani progettisti locali, contenga anche soluzioni che prendano in considerazione quanto emerso dal confronto pubblico del 18 aprile sulle funzioni che Piazza della Visitazione e l’area limitrofa debbano assumere, quali: il Trasferimento della Scuola Media Torraca in un nuovo edificio da realizzare nell’area dell’Ex Centrale del Latte di viale delle Nzioni Unite, che nell’ambito del riuso degli edifici esistenti, l’attuale Scuola Media Torraca, venga riutilizzata come sede del Comando dei Vigili Urbani e della Protezione Civile.
Rilevato che
L’avvicinarsi dell’appuntamento del 2019 è sempre più prossimo, e che la sistemazione di Piazza della Visitazione è tema strategico urgente per il Comune di Matera.
Considerato che
L’amministrazione Comunale deve rispondere immediatamente alle istanze dei cittadini e agli indirizzi del Consiglio Comunale, il quale per tutte le ragioni descritte in premessa, concretamente chiede:
1. Partendo dal Concorso Nazionale di idee del 1993, vinto da Aymonino/Panella/Baldoni/Corazza/Pitsalis/Panzini/Tugnoli/Indovina, nella cui proposta progettuale, si ritrovano dette funzioni, con fabbricati non più necessari, prevedendo invece modeste volumetrie che completino le funzioni della Casa Comunale, tra le quali quelle della Sala Consiliare e gli spazi complementari, l’accesso alla Stazione Centrale Metropolitana, il Terminal Bus Servizio Pubblico, l’Agorà quale luogo simbolo della partecipazione civica, la sistemazione della viabilità, che migliori la fruizione dell’intera area e del traffico veicolare di quella zona centrale della città, infine la maggior parte dell’area destinata a Verde Pubblico, quale simbolo di aggregazione tra generazioni.
2. Di valorizzare nel Concorso di Progettazione i giovani progettisti locali, percorrendo la strada che ci hanno indicato anche i commissari europei, giovani che hanno la necessità di esprimere le proprie capacità, le idee, la visione, sui luoghi pubblici patrimonio della comunità, in modo da realizzare quelle produzioni locali “culturali”, tanto auspicate.
3. Che il Concorso di Progettazione con i giovani progettisti locali, contenga anche soluzioni che prendano in considerazione quanto emerso dal confronto pubblico del 18 aprile sulle funzioni che Piazza della Visitazione e l’area limitrofa debbano assumere, quali: il Trasferimento della Scuola Media Torraca in un nuovo edificio da realizzare nell’area dell’Ex Centrale del Latte di viale delle Nzioni Unite, che nell’ambito del riuso degli edifici esistenti, l’attuale Scuola Media Torraca, venga riutilizzata come sede del Comando dei Vigili Urbani e della Protezione Civile.
impegna il sindaco e la giunta
ad attivare tutte le iniziative e le azioni amministrative utili affinché il Comune di Matera:
1. abbia immediatamente nella propria disponibilità tutta l’area oggetto di intervento;
2. accolga nella progettazione le indicazioni dei cittadini e gli indirizzi del Consiglio Comunale;
3. preveda nel bando che il Progettista individuato collabori nella redazione del progetto con giovani progettisti locali.
I consiglieri comunali Manicone, Sansone, Carlo Antezza, Fragasso, Sardone, Toto, Morelli, Vena e Bianco.