Atterrato il primo aereo sull’ aviosuperficie Enrico Mattei. Arrivato.
anche l’ok del Ministero dell’Ambiente per il completamento dei lavori.
In volo da Bologna fino alla Basilicata. Un Cessna Citation Mustang con quattro persone a bordo è atterrato nel fine settimana sull’aviosuperficie Enrico Mattei di Pisticci scalo. Il velivolo è ripartito dopo una sosta di otto ore durante le quali i passeggeri si sono recati in una località della costa jonica dove avevano alcuni appuntamenti di lavoro per studiare la possibilità di avviare nuove iniziative turistiche.
Molto lusinghieri gli apprezzamenti del comandante dell’aereo sulla pista di decollo e atterraggio, elogiata per la sua comodità, e sulle prospettive di crescita dello scalo lucano che è destinato a diventare un punto di riferimento non solo per i voli in business jet. Sempre secondo il pilota del Cessna ci sarebbe grande attenzione nell’ambiente delle piccole compagnie aeree verso la possibilità di poter atterrare direttamente in Basilicata perché ci sarebbe richiesta da parte di numerosi privati.
Intanto, il Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Matera ha ottenuto il nulla osta del Ministero dell’Ambiente per il completamento dei lavori dell’aviosuperficie.
Sull’infrastruttura, che ricade in parte nell’area Sin da sottoporre a intervento di bonifica, potranno così essere installate le apparecchiature per il volo strumentale gli impianti luce per consentire decolli e atterraggi notturni. Sarà inoltre realizzata la recinzione e sarà montata l’attrezzatura radio nella torre di controllo.
Nell’attesa di poter definitivamente allungare la pista a 1600 metri, il Csi e la Win Fly, la società che gestisce l’aviosuperficie dopo l’aggiudicazione della gara d’appalto, hanno deciso di utilizzare appieno i 1400 metri disponibili.
Secondo le indicazioni fornite dai funzionari dell’Enac (Ente nazionale aviazione civile) sulla pista, una volta ultimate le prescrizioni e ottenuto il riconoscimento di aeroporto minore, potranno atterrare velivoli da 120 posti (AirBus A 318 e simili). Un percorso che prevede la messa in esercizio dell’aviosuperficie per almeno un anno.
A settembre, ultimati i lavori, l’infrastruttura sarà inaugurata e presentata ai cittadini lucani. Sarà possibile a quel punto utilizzarla anche per voli di tipo aerotaxi per destinazioni italiane e europee con jet privati. La società Winfly ha aperto un portale internet (www.basilicata-airport.eu) su cui è possibile trovare tutte le informazioni necessarie per prenotare voli, atterrare e decollare dall’aviosuperificie Mattei.
Il percorso è però iniziato e nel 2015 la Basilicata potrà avere finalmente il suo aeroporto..
“L’atterraggio del primo aereo privato sull’aviosuperficie della Basilicata – ha detto il commissario del Csi, Gaetano Santarsìa – è per noi motivo di orgoglio e di grande soddisfazione, e ci ripaga degli sforzi compiuti fino ad oggi. Il nulla osta del Ministero – ha continuato Santarsìa – ci consente inoltre di realizzare finalmente quelle opere fondamentali per ottenere il riconoscimento Enac di aeroporto minore. Sono questi obiettivi raggiunti grazie anche alla attiva collaborazione del presidente della giunta e dell’assessore regionale all’Ambiente, Marcello Pittella e Aldo Berlinguer, oltre che del sindaco di Pisticci Vito di Trani. Ora non ci resta che lavorare – ha concluso Santarsìa – per tagliare il traguardo che tutti ci prefissiamo da tempo: realizzare l’aeroporto di Basilicata”.
“Il nostro obiettivo – ha detto Alfredo Cestari, presidente di Winfly – è quello di rendere l’aviosuperficie Mattei un gioiello di efficienza per attrarre un numero sempre maggiore di fruitori. Attiveremo la scuola di volo e lavoreremo per ottenere in tempi rapidi le autorizzazioni necessarie per il riconoscimento di aeroporto minore. Siamo felici di poter contribuire allo sviluppo di un territorio come quello lucano di grandi potenzialità”.
Pista Mattei, Ugl: utile per sviluppo regionale.
I segretari dell’Ugl in Basilicata, Giovanni Tancredi, Vincenzo Piccinni e Giuseppe Giordano in una dichiarazione congiunta sulla pista Mattei di Pisticci fanno sapere che: “tale infrastruttura è di interesse vitale per lo sviluppo e l’economia della regione e del mezzogiorno d’Italia. Oggi – proseguono i sindacalisti – l’aeroporto di Pisticci è da considerarlo di funzione strategica per attribuire e sviluppare in Basilicata uno strumento utile a un numero illimitato di imprenditori ed essere volano d’attrazione per quegli industriali che intendano investire nel sud. È questo un passaggio fondamentale per l’Ugl – aggiungono Piccinni, Giordano e Tancredi -, come ha dimostrato la storia di altri scali che nell’arco di alcuni anni hanno esponenzialmente aumentato il fatturato degli stessi aeroporti e dato possibilità di sviluppo a tutte quelle attività ed industrie collocate nel territorio. La Pista Mattei di Pisticci è per il futuro e lo sviluppo del nostro tessuto socio/economico una speranza – concludono i segretari Ugl, Tancredi, Giordano e Piccinni -: ora come sempre siamo disponibili a discutere assieme alle istituzioni e alle parti sociali per rilanciare la nostra azione a difesa del territorio e l’occupazione”.