Nel pomeriggio nella sala Conferenze della Residenza per anziani “Monsignor Brancaccio” a Matera sono stati presentati i lavori di efficientamento energetico e di messa a norma della struttura, realizzati per iniziativa di Monsignor Piero Amenta, dal 2022 Presidente del CdA della Fondazione “Brancaccio”.
Gli interventi di manutenzione straordinaria, per una spesa complessiva di circa 3,7 milioni di euro, sono stati finanziati dal “Superbonus”, con il contributo della stessa Fondazione.
Nello specifico, la Residenza è stata dotata di un cappotto termico, di nuovi infissi a dispersione zero, di un impianto fotovoltaico e delle relative batterie di accumulo, e all’installazione di colonnine per la ricarica auto elettriche (mezzo di trasporto largamente utilizzato dalla Cooperativa Il Sicomoro che gestisce la struttura); si è provveduto all’installazione di nuovi ascensori da lettiga – in assenza dei quali, oltre ai disagi per gli ospiti, si rischiava di perdere le autorizzazioni sanitarie – e di due nuovi impianti autonomi per il riscaldamento della struttura e per la produzione di acqua calda sanitaria, con due efficientissimi impianti totalmente elettrici di altissima efficienza, con controllo remoto ed ottimizzazione automatica del funzionamento attaverso l’implementazione di numerosissimi dispositivi di controllo su tutte le componenti di entrambi gli impianti.
L’intervento ha portato non solo ad un efficientamento energetico, pari a un salto di oltre due “classi”, arrivando alla Classe Energetica “A3”, ma anche ad un significativo aumento del comfort per gli ospiti.
Ha confermato la sua partecipazione all’incontro anche Monsignor Caiazzo, Amministratore Apostolico di Matera-Irsina e Tricarico, che ha celebrato nella Cappella del Brancaccio una Messa per gli ospiti della residenza, pronti a salutarlo a salutarlo a due settimane dalla sua partenza per Cesena.
Dopo il saluto del Presidente della Fondazione “Brancaccio” Mons. Piero Amenta e del Presidente della Cooperativa “Il Sicomoro” Michele Plati, l’incontro è proseguito con i saluti della ditta “La Cascina Costruzioni”, esecutrice dei lavori, e l’illustrazione degli stessi da parte dell’Ingegnere Fabio Mazzilli, progettista e direttore dei lavori.
L’incontro si è concluso con il saluto di Monsignor Pino Caiazzo, che il prossimo 15 marzo si insedierà nella diocesi di Cesena-Sarsina.
La fotogallery della presentazione dei lavori alla rsa Brancaccio (foto www.SassiLive.it)