Nicola Trombetta, consigliere comunale del PD e Presidente della Commissione consiliare Lavori pubblici e Sassi presso il Comune di Matera, annuncia che la Commissione Comunale Sassi ha terminato i lavori per l´approvazione del piano di “Previsioni generali di recupero in attuazione alla Legge 771/86” approvate con D.C.C. n. 38 del 11/05/2006. Il documento finale si presenta coerente con quanto previsto dal comma 2, art 2 della legge 771 dove si riferisce che il Comune, nell´ambito delle previsioni generali del recupero, definisca l´articolazione degli interventi in programmi biennali di attuazione del recupero stesso. Si è quindi in presenza di uno strumento che disciplina il piano di recupero, a cui vanno applicate le procedure dei piani particolareggiati previsti dalla legge nazionale ed anche dalla legge regionale.
Si tratta di uno strumento di fondamentale importanza, per la città, che consentirà di porre fine ad un uso personalistico degli antichi rioni evitando forme di abusivismo, che pure hanno contraddistinto in questi anni le opere di recupero privato dei Sassi.
Secondo i dati forniti dall´Ufficio Sassi, siamo orami di fronte al recupero di circa 2/3 di tutte le abitazioni degli antichi rioni; ci sono voluti più di sei anni per portare a conclusione il suddetto piano, che è stato in grado di ricevere il contributo di alcune deduzioni provenienti dalla società civile, alcune delle quali accolte altre rigettate attraverso contro-deduzioni, così da giungere ad un risultato finale che ha tenuto conto sia dell´attuale stato dell´arte che anche degli obiettivi che si intendono perseguire.
Le forze politiche, va detto, hanno saputo lavorare guardando al bene comune, all´interesse della città, approvando in Commissione un piano di recupero con una visione d´insieme, che integra le annotazioni precedenti, e che dota l´Amministrazione comunale di norme certe; oggi abbiamo la possibilità di dare, alla Commissione consiliare competente ed agli uffici, l´occasione di cominciare una nuova riflessione sui Sassi. Occorre tuttavia aprirsi ad un nuovo confronto con la città individuando temi, idee e progetti da proporre per immaginare il futuro dei Sassi anche in previsione della candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019.
Nicola Trombetta, Presidente Commissione consiliare Lavori pubblici e Sassi
alla faccia del comunicato degli assessori maccarone e giordano su matera città partecipata, la società civile è stata coinvolta? chiacchiere tabacchiere e legno u banc e napoli non l’impegna.
è il vecchio piano predisposto da Rota, amm.ne Porcari, nel lontano 2006.
Fu ampiamente dibattuto all’epoca tanto è che ci se lo ricorda più.
Andava bene all’epoca e c’era sul sito del Comune.