Che fine ha fatto il progetto di prolungamento del tratto Fal sino all’ospedale Madonna delle Grazie per il quale l’Amministrazione comunale aveva deciso di investire 8 milioni di euro? A riaprire il dibattito su questa opera è il consigliere comunale del PSI Michele Lamacchia. Riportiamo di seguito la sua nota integrale e invitiamo naturalmente i lettori ad esprimere la propria opinione in merito
La Basilicata ha bisogno di infrastrutture. E’ una frase che sentiamo dire e ripetere da anni, troppi anni. Salvo poi dilapidare i fondi in rivoli e rivoletti che nulla lasciano alla popolazione e alle generazioni future che hanno come unico scopo il tirare a campare.
L’Amministrazione Regionale guidata dal Governatore De Filippo, meritevolmente, programma e finanzia la realizzazione di infrastrutture salvo poi scontrarsi con gli stravolgimenti che i Comuni attuano perché probabilmente a livello locale manca la lungimiranza della classe politica che purtroppo ragione sempre in termini temporali legati al proprio mandato elettorale.
La Città di Matera e per essa la classe politica materana non si distingue affatto da questo modo di fare.
L’Amministrazione Porcari aveva a disposizione nove milioni di euro di fondi PISU previsti nel POR Basilicata 2000 – 2006 per realizzare la tangenziale, infrastruttura non utile ma indispensabile per risolvere i problemi di traffico che attanagliano il nodo del Pino. Quei fondi sono stati dilapidati in tanti interventi utili al momento ma inutili per il futuro.
Una mia interrogazione urgente inviata più di due mesi fa con la quale si voleva sapere la destinazione dei nove milioni di euro non ha avuto ancora risposta.
Con la programmazione 2007 – 2013, la Regione Basilicata ha previsto per la Città di Matera un’altra infrastruttura strategica per lo sviluppo della Città, il prolungamento della tratta ferroviaria Matera Sud – Ospedale Madonna delle Grazie. La nobile finalità di questa infrastruttura, nella programmazione regionale era dettata dalla facile attuazione di una mobilità sostenibile che può vedere nella Città di Matera una facile integrazione del trasporto pubblico su gomma con quello su ferro, considerando che la tratta ferroviaria percorre la Città per tutta la sua lunghezza. Anche contro questa infrastruttura si sono scagliati i più disparati portatori di interessi, presidenti di associazioni, Consiglieri comunali di maggioranza, conduttori di programmi televisivi, arrivando a ridicolizzare una iniziativa strategica che solo le generazioni future potranno apprezzare o rimpiangere.
Da alcuni mesi non se ne parla più, è calato un silenzio irreale quasi a voler evitare di affrontare il problema dimenticando che queste opere finanziate con fondi comunitari hanno necessità di rendicontazione al 31/12/2015 pena la revoca.
L’Amministrazione Adduce ha il dovere di guardare al futuro di questa Città, affrontare le questioni strategiche e perseguire la realizzazione del Programma Elettorale che i cittadini hanno approvato e votato.
Il tirare a campare non serve a nessuno, specialmente ad una Città che è patrimonio UNESCO, che si candida a Capitale della Cultura per il 2019, che per le caratteristiche storiche, culturali, archeologiche, paesaggistiche ed ambientali non teme rivali.
Fa bene il Sindaco Adduce quando afferma che “chi ha responsabilità di governo a tutti i livelli ….. ha il dovere di stare ai fatti e di contribuire a risolvere i problemi…..” condivido ma vorrei aggiungere che “ non è vero che il tempo aggiusta tutto, fa solo invecchiare i problemi ma non li risolve”.
Michele Lamacchia, Consigliere comunale PSI
lamacchia ci vuole coraggio a definire strategica una linea a binario unico e scartamento ridotto percorsa da motrici a gasolio, di cui nessuno avverte la necessità di un prolungamento… voi non solo non ascoltate la volontà dei cittadini, ma sperperate i soldi pubblici per queste opere inutili e dannose, anzichè coprire i veri gap infrstrutturali della città (collegamento con Bari, mobilità sostenibile). Le menzogne hanno le gambe corte caro lamacchia e noi speriamo che quest’opera sia sfumata, così come inaffidabili sono coloro che l’hanno proposta definendola strategica
Concordo pienamente con te! Ci vuole coraggio a definire strategica quella porcheria!!!!!!
la strategia del comune, in tutte le iniziative buone o cattive, è chiara : “armiamoci e partite”
Ma è lo stesso Michele Lamacchia che fa parte del consiglio di amministrazione delle Fal?….
… Credo proprio di sì !
Una amministrazione degna di questo nome deve avere a cuore il futuro della Città che e’ stata chiamata ad amministrare. Deve avere il coraggio delle proprie scelte e al contempo nn deve aver timore di realizzare il programma votato a maggioranza dai cittadini. Se così nn fosse nn avrebbe ragione di amministrare. In particolare nn deve aver timore di coloro che sono contrari, specialmente se le prese di posizione sono dettate da interessi, assenza di lungimiranza o addirittura da palese ignoranza. Altrimenti si abdicherebbe al nn fare.
In questo comunicato leggo un certo conflitto d’interesse. Caro Sig. Lamacchia prima di aprire bocca fatti un esame di coscienza oppure accertati di aver inserito il cervello……. Basta con sti politici arraffoni che pensano solamente al proprio interesse e non al bene della collettività.
Per collegare il cervello, ci vuole evidentemente un . . . . . prolungamento.
Forse lo devi collegare tu il cervello… Penoso..
Secondo me parlano in questo modo soggetti che nn conoscono nemmeno lontanamente l’importanza che riveste la infratrutturazione della mobilita’. Il futuro è legato alla mobilità sostenibile. C’è una tale ignoranza sull’argomento che ci si limita a offendere… Meno male che c’è qualcuno che vede lontano in questa città miope… Straccali tu il cervello… Sempre se non te lo sei bevuto nel frattempo
Mi chiedo… Ma questi soggetti che si scagliano contro queste infrastrutture hanno mai girato? Secondo me non hanno nmeno idea di cosa significa utilizzare i mezzi pubblici… Si vede lontano un miglio che nn conoscere altre realtà in Italia e nel mondo progredito… Fatevi qualche giro… Sono convinta che cambierete idea
Mi chiedo…. ma tu hai il coraggio di chiamarle infrastrutture i binarietti a scartamento ridotto delle fal??? Sandra io conosco benissimo i mezzi pubblici e credo che un mezzo che parte alle 7.04 da Matera e arriva a Bari alle 9 meno venti, dopo essersi fermato in stazioni fantasma come MARINELLA, PESCARIELLO e MELITTO, sia semplicemente indifendibile. Ora che completeranno la 4 corsie per Bari con l’auto ci vorranno 40 minuti per andare da Matera al capoluogo pugliese in macchina, nonostante tutto l’amore verso l’ambiente e la cultura del mezzo pubblico mi spieghi chi si farà 1 ora e 50 minuti (piu ritardi vari) per fare la stessa tratta con la littorina??? Sopratutto pensando che tra Palo e Modugno il treno si riempie a tal punto che è necessario usare lo spazio del bagno per entrare tutti???
Non si può regalare altri 8 milioni di euro a sta gente…. ci sono mille altre cose di cui Matera ha bisogno, quel denaro deve essere usato per qualcosa che davvero serve alla città!
Ripeto ancora una volta, che questo non sarà un progetto inutile, ma significherà un nuovo modo di spostarsi in città. Il progetto finale prevede un potenziamento di fermate e mezzi motrici elettrici, dunque siamo ancora all’inizio. Le fermate saranno le seguenti: Serra Rifusa, Villa Longo, Ex Area Barilla – Piccianello, Casello ex passaggio a livello Villa Comunale, Matera Centrale (Ripristino vecchia stazione), La Nera, Ospedale M. delle Grazie, Agna Le Piane, Montescaglioso scalo, Zona Val Basento, Metaponto Stazione. Questo era ed è il vero progetto chiamato MATERAMETRO’ 1986 data in cui è stato concepito. Vi dirò di più; negli anni passati il progetto prevedeva anche l’inserimento di una linea interrata da Villa Longo, attraversando tutta Via L. Sturzo, Via Bradano fino alla zona Paip., ma come al solito le politiche di allora non hanno voluto realizzare. Adesso saremmo qui a parlare di un buon servizio di trasporto interrato UTILE per la città.
Hai provato a chiedere un provino a Zelig??? Le str***ate che hai scritto sono degne dei migliori attori comici, Berlusconi compreso! Ma come fai a pensare che ci siano dei cerebrolesi a tal punto da credere a certe favole????? Io non ci credo che le hai scritte per davvero, secondo me vuoi solo provocare!
Cara Sandra, chi si scaglia contro queste infrastrutture lo fa proprio perché ha girato ed è consapevole che il progetto che si vuol proporre è già abbondantemente superato dal punto di vista tecnologico (senza considerare che la tratta non sarebbe utilizzata e che l’area in questione è a forte rischio di dissesto idrogeologico).
questo si vuole solo frecare i soldi nostri
Sig. Lamacchia, è falso che la maggioranza dei cittadini voglia tale schifezza!!!! Come pure sono fesserie altri commenti riguardanti la modernità o il fatto che molti non hanno girato altrove!!! Li ho visti i servizi pubblici nelle altre città, cara Sandra!!! E non sono nemmeno lontanamente paragonabili all’obbrobrio delle FAL!! E poi vogliamo entrare nel merito? Come si fa a credere che basterebbero 8 milioni per il prolungamento, o comunque per il loro progetto???? Come si fa a credere a un servizio efficiente erogato da un’Azienda mangia soldi pubblici che finora ha ampiamente dimostrato di non conoscere la parola “efficienza”??? Con la profonda carenza di soldi, come si fa a pensare che la Regione o il Comune possano assicurare la fornitura di nuovi treni??? E infine: non bastano 20 e passa anni di trenini deserti???? Bene, voialtri (pochi per fortuna) che credete a tale progetto, siete ancora in tempo: Voi dovete collegare il cervello e aprire gli occhi!!! Ah un’ultima cosa: vogliamo aggiungere la maleducazione di parte del personale FAL??
chiudete a chiave il comune con tutti i mangiariddi dentro e poi buttate la chiave….mi raccomando rinchiudeteli tutti !!!!
devo contraddire uelo72. io che viaggio tutti i giorni con il treno e con l’autobus devo dire che da tre anni hanno ristrutturato i vecchi treni, hanno acquistato decine di autobus nuovi dotati di tutti i confort, hanno messo i video informativi nelle stazioni, hanno dotato le stazioni di biglietterie, gli autisti e tutto il personale viaggia e lavora con divise nuove, è migliorata l’educazione degli autisti e mi hanno assicurata che a settembre 2012, cioè tra tre mesi, arrivano i primi due treni nuovi dei quattordici acquistati che saranno forniti tutti entro il 2013. Mi dispiace, anche io che viaggio da dieci anni odiavo le FAL ma devo ammettere che stanno facendo passi da gigante, Poi se vogliamo per forza fare i distruttivi fate pure… io credo in questo nuovo corso e in questi Amministratori che vedo animati dal voler fare.. guardiamo i progressi, non rimaniamo legati al passato per puro spirito di opposizione..
In effetti i treni nuovi hanno il gabinetto (una conquista epocale!) e l’aria condizionata (non sempre funzionante) ma i problemi rimangono: la lentezza, il sovraffollamento, il fatto che alla stazione di Altamura si perda sistematicamente dai dieci minuti alla mezz’ora…eccetera eccetera… Anche sugli autobus ci sarebbe da dire sopratutto sull’organizzazione, alla fine l’unico paese collegato davvero bene con Matera è Montescaglioso.
Comunque sia, tornando alla ”metropolitana” penso che il Comune abbia il dovere di spendere quegli otto milioni per tante altre cose lasciate a metà nel corso degli anni prima di lanciarsi in questa nuova avventura dagli esiti incerti.
I passi in avanti ci sono, ma i problemi importanti non sono ancora stati risolti. I mezzi sono lenti, e inquinanti (le emissioni dei diesel sono state dichiarate cancerogene dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nei giorni scorsi), la linea a scartamento ridotto è obsoleta.
Non sono contrario all’idea di una linea interrata che attraversi Matera, ma dovrebbe perlomeno essere elettrificata. Inoltre dovrebbe essere utile per i cittadini ed economicamente sostenibile per il Comune, e il progetto attuale non lo è.
un opera inutile uno spreco !
Questi otto milioni di euro li possiamo sfruttare , condinuando la circonvallazione sospesa anni addietro sopra al rione lanera,per ovviare l’ingorgo del pino.Cari amministratori, forse questo sara un gesto apprezzato da tutta la citta’., e non quella porcata di linea ferroviaria che non servira’ a niente se non a qualche politico Potentino che a dato queste disposizioni.Purtroppo noi a Matera non abbiamo un politico con le le biglie,che possa lottare sia per la ferrovia dello stato, che per il competamento della bradanica non solo sotto Matera, ma anche i sette chilometri mancanti nella zona di Venosa.Cari politici vergogna siamo nel 2012 , e purtroppo in Italia ce una citta’ senza ferrovia, voi quando vi riunite in giunta regionale che in quella statale, siete come i cavalli vi prendete lo zuccherino personale, e ve ne tornate a casa.Da politici Materani vi dovete vergognare.
quelli che per dire “frana” dicono “dissesto idrogeologico” me fanno schiattà
Siamo la città del NO! Da quando si parla di questo progetto siamo diventati tutti ingegneri economisti e amministratori pubblici. Possiamo anche preferire che si faccia prima un opera anzichè un altra, ma se ci sono dei finanzamenti perchè buttarli via? Anche io penso che la circonvalazione sia fondamentale per la città e forse dovremmo chiedere ai nostri amministratori come fare per reperire fondi per tale opera anzichè combatterne un altra, anzi, PRETENDERE che si facciano entrambe e per chi si sente (o lo è) architetto paesagista, potrebbe proporre apere a contorno della nuova tratta per migliorare il servizio e l utilità!
Se è per questo, neanche alcuni dei nostri amministratori hanno particolari titoli a riguardo. Il consigliere Acito della Lista Stella è ingegnere ed è contrario a quest’opera. Non serve comunque una laurea per avere un’opinione e sopratutto per vedere gli aspetti controversi di questo progetto.
Proprio perché non è opportuno buttar via i finanziamenti, è importante valutare utilità e fattibilità, studiando anche soluzioni alternative. Ad esempio, si potrebbero sostituire gli autobus più vecchi con dei mezzi elettrici, acquistarne un paio di piccole dimensioni per l’accesso ai Sassi realizzando finalmente la ZTL senza creare disagio a chi non può raggiungere a piedi gli antichi rioni.
Tornando alle FAL, in tutti questi anni a nessuno è mai venuta l’idea di predisporre corse speciali della littorina per il 2 luglio? Si ridurrebbe l’afflusso di auto dalla periferia nord.
Infatti la mia era una polemica verso chi dice NO a prescindere, io vedo questa opera non come uno spreco ma come una opportunità che abbiamo in prospettiva futura. Dotando la città, che come sappiamo è stretta e lunga, di un mezzo che possa andare da un capo all’altro senza influire sul traffico di superficie si ridurrebbero i tempi per gli spostamenti oltre alla riduzione del traffico stesso e dell’inqinamento, si potrebbero creare opere intorno all’ospedale tipo la nuova area mercatale e, con l’inegrazione dei bus e di un paio di nuove fermate, si rivoluzionerebbe la concezione di trasporto pubblico urbano che a quel punto diventerebbe appetibile non solo per studenti ed anziani, come lo è ora, ma anche per il resto della popolazione. Tranne forse per chi è abituato a parcheggiare in piazza vittorio veneto per farsi una passeggiata in mezzo al cò.
se si fa la metropolitana,si canalizza il traffico bus a serra rifusa passando dall’uscita 5 ,se si chiude parte del centro al trafficobus e si intensifica il traffico treni igni 15 minuti (se possibile) la metropolitana funzionerebbe eccome.mtera sarà pure di 60 mila abitanti ma è estesa quanto unacittà molto piu grande e tra pendolari e materani i treni non sarebbero vuoti
Giusto, ma intanto il comune ha deciso di avviare la realizzazione del terminal bus in piazza della visitazione. Come si conciliano le due cose?
Inoltre il progetto attuale prevede una frequenza di 15 minuti solo nelle ore di punta e, dato il numero di corse indicato, questo avverrebbe per un paio di ore al giorno e solo nei giorni feriali. Molti turisti, quindi, non potrebbero utilizzare la metropolitana.
allora vuol direhe non si farà nessuna metro perchè il terminal bus in pzza visitazione non avrebbe senso .
È vero giusy che i treni sono migliorati, hanno l’aria condizionata, che ci sono molti autobus nuovi, che sta migliorando il decoro delle stazioni, ecc. Ecc. Ma nn ti sfegatare tanto agli occhi dei prevenuti niente è sufficiente… Basta che parliamo per distruggere… È tutto inutile, in questa città. Facciamo solo esercizio di maldicenza, di essere a tutti i costi bastian contrari. Siamo bravi solo a giocare a “tre sette a perdere”.
È brutto rendersi conto di vivere in una città che è costellata da gente che ha solo capacita’ di critica distruttiva. Gente che lavora a distruggere e nn a creare.. Gente che fa dell’invidia un’arma letale… Che si oppone solo perché così può farsi notare… Vergognatevi voi che siete tutto ciò… State rovinando la nostra città.. Io, a nome di tutti coloro che davvero amano Matera ringrazio il sindaco per aver creduto in quest’opera e ancor di più lamacchia che l’ha proposta. Invece di parlare a vuoto, scrollatevi di dosso la supponenza e con umiltà pensate al futuro e alle prossime generazioni che vedranno ancora gli autobus extraurbani in città… Per colpa vostra…
Hai proprio ragione hildegard… Se non li fanno realizzare ora i terminal bus agli estremi della città con il servizio metropolitano, siamo condannati a vedere gli autobus extra urbani e quelli turistici in piazza della visitazione per i prossimi decenni. E questo solo per colpa di un nano imbecille e di quattro bastian contrari la cui unica volontà è essere contrari a tutto. Chi ha disegnato la strategia dei terminal bus ai due estremi e il servizio metropolitano è geniale. Ma non nascondiamoci dietro il dito…. I treni fanno concorrenza agli autobus (casam)… Allora io penso: treni> pullman di città= – km per casam= opposizione senza limiti—
Bravo…. Roberto… La casam a Matera percorre 1.400.000 km trasportando molto spesso sedili vuoti… Ad Altamura questo servizio è fatto con soli 400.000 km… Sapete perchè si è scatenato il putiferio della lista stella? Perché la casam è associata all’API. sapete chi era il direttore dell’API? il Presidente Stella… Avete capito? Il servizio metropolitano toglierebbe km agli autobus… Quindi alla faccia del risparmio, alla faccia del miglioramento del servizio urbano… Quindi: no metropolitana…. Si autobus= stessi soldi sperperati alla faccia di ogni buon proposito di spending review …
Raffaele, a questo punto è più facile affermare che che il consigliere Lamacchia abbia interessi personali in quest’opera, facendo parte del consiglio di amministrazione FAL. Magari sarebbe il caso che uno stipendiato FAL si astenesse dal dibattito, essendoci un evidente conflitto.
E credo che Stella avrebbe maggiore interesse ad accodarsi alle posizioni del PD, dato che governa la provincia con loro e il vice sindaco è un esponente della sua lista.
Lo dico per dimostrare che se entriamo in questi discorsi non ne usciamo più, quindi sarebbe meglio evitare dietrologie.
Trovo, invece, molto interessante il dato da te riportato sulla percorrenza chilometrica della CASAM, eccessiva se confrontata con Altamura.
Ennio, Hildegard e Roberto, anche a me non piace chi dice no per partito preso, in questi mesi ho ribadito più volte nei commenti di condividere l’idea della metropolitana leggera, ma non condivido questo progetto.
Ci sono limiti tecnici ed economici che impediscono di realizzare l’opera come la immaginate voi e come la vorrei anch’io. Ad esempio, il tunnel in cui passa la littorina non ha aspirazione forzata dei gas e in un precedente articolo si affermava che questo obbliga a limitare il passaggio dei mezzi. Inoltre il progetto prevede la frequenza di un treno ogni 15 minuti solo nelle ore di punta e non nei giorni feriali, il che mal si concilia con le esigenze dei turisti (ma anche di noi materani). D’altra parte le casse del Comune non possono permettersi costi di mantenimento elevatissimi.
A tal proposito, ecco il link del precedente articolo di Sassilive:
https://www.sassilive.it/economia/lavoro/prolungamento-fal-azienda-promette-train-and-ride-e-raddoppio-per-la-linea-matera-bari-cronistoria-delle-fal-in-basilicata-a-cura-di-citta-plurale-angelino-udc-apprezza-enzo-acito-lista-stella/
in cui tra l’altro Colamussi promette il raddoppio della Bari-Matera (e non vedo cosa c’entra con la metropolitana leggera di Matera).
Finora nessuno ha risposto alle mie obiezioni, o di coloro che la pensano in maniera simile.
Cari amici io ve lo anticipato prima, che i politici Materani, sono come i cavalli,prendono lo zuccherino personale,per poi tornarsene a casa senza aver fatto niente per la propria citta’,pero’ per qualche famigliare si.Qualche politico adesso sta’ muovendo un po le acque, chissa’ perche, forse Grillo è andato nella stalla, a comunicare che gli sara’ tolto lo zuccherino, le acque putroppo andavano mosse prima non adesso, o il presentimento cari politici , che la sedia inizia a scottare.
Il problema siete invece voialtri che dite sì a prescindere, senza sapere, senza informarvi, ma lasciandovi prendere in giro:
per prima cosa i treni: per la frequenza di 15 minuti servono treni dedicati, ma ahimè non bastano nemmeno per i servizi “normali”, tanto è vero che spesso e volentieri bisogna fare il trasbordo ad Altamura.
Le fermate intermedie: ma avete idea di cosa significhi bucare all’incrocio tra Via Rosselli e Via Annunziatella?
L’utenza potenziale: Villa Longo è relativamente distante da San Giacomo, il quartiere più popoloso di Matera… come pensate di convincere gli abitanti di quella zona a prendere il treno????
E poi come già sottolineato da altri, come è possibile che abbiano deciso di realizzare il terminal bus in Piazza della Visitazione??? Non siamo in profonda contraddizione???
Ecco io ho scritto motivi più che validi per essere “contro”, senza essere contrario a prescindere… voialtri adesso vediamo se siete in grado di controbattere!!!
il servizio urbano èattualmente utilizzato in prevalenza da studenti e anziani .quindi togliendo di mezzo gli automuniti che non utilizzano bus nè utilizzerebbero treni l idea mia sarebbe quella di modifcare i percorsi dei bus e canalizzarli da san giacomo a vlla longo e serra rifusa dove poi prendere il treno.e magari i bus diventerebbero minibus da quartiere come quelli gia in uso.che sia anche una perdita di tempo però ridurrebbe il traffico notevolmente.anche perchè il problema traffico a matera èdato soprattutto dai tanti bus di linea extraurbana e turistici nonchè urbani.io a metropolitana la vdo come un ottima opera soprattutto per i pendolari (tantissimi) che vengono in auto in centro o chi dalla provincia va all ospedale ecc.l opera è ottima se supportata da un progetto traffico altrettanto ottimo.ma fare la metro e avere il terminal in piazza visitazioneproprio non ha senso
Aggiungerei che si potrebbero istituire corse dirette, cioè senza cambio ad Altamura, da Gravina a Matera e viceversa, considerato il discreto numero di gravinesi e altamurani che gravitano per studio a Matera… ma ripeto, i proclami delle FAL congiunti a quelli dei nostri amministratori mi fanno ridere: vedi per esempio la boiata del collegamento diretto con l’aeroporto!!!! Oppure il fatto di accedere alla fermata sotterranea di MT Centrale dal vecchio stabile della stazione, o ancora la fermata sotterranea da realizzare sotto il vecchio passaggio a livello di via Annunziatella, la fermata mai attivata di Via Cererie, che tra l’altro ora è occultata ulteriormente dalla sede della Stradale, oltre che un po’ troppo distante dal rione (tanto vale farsela a piedi fino al centro!!!)… potrei continuare…
Ma perchè odiate tanto le fal? in altre città ci sono realtà a scartamento ridotto che sono molto utili per i cittadini. per carità dobbiamo insistere affinchè possano migliorare, ma non come fate voi, “sparare sul pianista”. Le FS, non servono a nulla, se il percorso si ferma alla stazione di Bari. Ma cerchiamo di ragionare e non di fare sempre polemiche di bassa macelleria!. Si vede che siamo del SUD!!!!.
Mi dispiace Antonio, ma “historia magistra vitae”! E proprio la storia ci insegna che le tue amate FAL sono indifendibili! Per il loro efficientamento sarebbero necessari pesanti interventi all’infrastruttura, interventi che non mi pare nessuno voglia intraprendere. La tratta urbana di Matera poi… per essere davvero utile dovrebbe arrivare fino a Le Piane, cosa però NON prevista dal progetto in questione, che si ferma a ridosso del vecchio PL incustodito nei pressi dell’Ospedale! Inoltre sarebbe necessaria una frequenza alta di treni, cosa possibile solo con l’acquisto di nuovi treni… e i soldi dove sono????? E poi perché le FAL devono avere il privilegio di ricevere per i servizi automobilistici gli stessi soldi previsti per i servizi ferroviari?????
Però ragionando così non cresceremo mai! Un tecnico qualche tempo fa disse che non si poteva raddoppiare la strada Matera-Metaponto perchè costava assai, in Puglia, forse perchè pensano in grande, avrebbero prima fatto la metà con quei soldi e contemporaneamente si sarebbero attivati per trovarne altri per completare l’opera. Mi piace pensare che tra qualche anno uno studente di agna potrà andare a trovare la nonna a san giacomo in dieci minuti. Poi se saranno gestite da FAL o CASAMFAL a me poco importa.
Esempio che non va bene… la MT-Metaponto non si raddoppia perché non serve raddoppiata!!! Vede un po’ di traffico solo nei mesi estivi… semmai andrebbe raddoppiata la MT-Ferrandina, creando così un itinerario a 4 corsie Basentana-Bari.
Ti assicuro che in Italia esistono strade statali a 4 corsie con molto meno traffico della MT-Metaponto e intendo giorni feriali anche invernali, se parliamo di estate diventa quasi impraticabile, da terzo mondo. Il problema è che la regione è piccola, la provincia è piccola e chi ci governa pensa in piccolo.
Non è così!! Perché se ci fossero quei soldi andrebbero senz’altro destinati a qualcosa di più urgente, appunto rendere più efficiente e veloce la tratta MT-BA! Da Matera ad Altamura non si superano gli 80 km/h sul 90% del tracciato, e non ricordo quanti rallentamenti a 40 ci siano a causa credo del terreno che tende a franare!!!!