L’architetto materano Angelo Stagno rilancia la proposta di un progetto per le infrastrutture di eco-sostenibilità urbana a Matera in merito alla riconversione dell’ ex distributore di carburante dei Fratelli Annunziata in Via Annunziatella a Matera.E per farlo riporta l’esempio di quanto accaduto a Lecce, nei pressi di Porta Napoli, dove è stata riconvertita l’ex stazione di Servizio Agip che risale al 1952.
“Si tratta – sostiene Angelo Stagno – di un buon esempio per Matera per la realizzazione di un recupero significativo e con ottime prospettive funzionali della vecchia Stazione di Servizio AGIP -Supercortemaggiore in nome e nell’ immagine dell’architettura legata alle infrastrutture di trasporto e di mobilità di massa. Quella di Matera quindi è una proposta completamente nuova che fa riferimento solo all’analogia tipologica dell’edificio. Importante d’altra parte sarebbe indire concorsi di Architettura e di idee aperte ai giovani architetti locali per una definizione progettuale di questo intento con lo sguardo a realtà europee dove queste soluzioni sono già oggetto di prassi ed in ulteriore sviluppo tecnologico e logistico.
Lo stesso si intenderebbe per quanto prospettato con la “MM” Metropolitana leggera Materana (“CircuMMaterana”) e le stazioni relative e/o il recupero architettonico, strutturale e funzionale di quanto è già a disposizione, ma troppo spesso e purtroppo in triste stato di abbandono, sottolineando con ciò un notevole spreco di risorse e capitale culturale e storico ma con elevata potenzialità economica e logistica. A questo proposito reputo meritevole il recupero del casello Ferrovie Calabro Lucane presso la località del Parco dei Monaci, quale punto di informazione per cicloturisti e stazione di sosta per i visitatori del Parco Murgia, già pubblicato nei tuoi/vostri articoli dei giorni scorsi e quale primo passo per la reintegrazione del patrimonio storico ed architettonico dell’ infrastruttura dei trasporti reinterpretata e reintrodotta al servizio di nuove esigenze Spero che la Commissione per la tutela delle opere architettoniche, di cui leggo in coda al tuo scritto di ieri sera, possa dare adito ad interpellanze e nuovi coinvolgimenti visto che le proposte non mancano e gli interventi reclamano necessità ed urgenza applicativa a buon merito della Città e di chi è pronto ad impegnarsi per la riuscita e sviluppo di questi intenti.
Angelo Stagno auspica che questa proposta possa essere presa in considerazione dal programma di intervento per le innovazioni tecnologiche ed infrastrutturali previste dalla nuova Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Bennardi e costituisca al contempo un esempio di concreto recupero del patrimonio storico ed architettonico della città dei Sassi così come per altri edifici di pregio e significato funzionale quali il Teatro Duni, l’edificio del Genio Civile in Via Passarelli o la Sala polifunzionale presso il Centro civico del Borgo la Martella.
Di seguito alcune immagini relative all’ex stazione di Servizio Agip che risale al 1952.
Un’altra volta è tornata alla carica l’Arch. Stagno. Ma se si è parlato che in quella zona dovrà andare il Bar Valentino per dare spazio ad un ingresso più moderno, più ampio e più elegante dello Stadio XXI Settembre. L’Amministrazione Comunale di Matera per queste stazioni di rifornimento elettrico ha tanto spazio per farle installare nelle periferie della Città. In quello spazio è necessario fare un piccolo parco per bimbi o parcheggi visto la carenza che degli spazi nella nostra Città.
Pasquale Fontana
Condivido alla lettera quello che dici.