Protesta a Capodanno dal tetto della Cattedrale di Matera. E’ la coraggiosa manifestazione promossa dal cittadino materano Mario Scalcione che ha sfidato il gelo per tutta la mattinata per sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto ad una vicenda che impedisce di poter svolgere la sua attività imprenditoriale negli antichi rioni Sassi. Di seguito il testo integrale che accompagna il video girato sul tetto della Cattedrale di Matera da Mario Scalcione e inserito su youtube e la relativa fotogallery della protesta.
Io non mi nascondo, non ho nulla da vergognarmi,
non sono un santo, ma certamente, non sono un vigliacco ,
no mi nascondo dietro le istituzioni,
Io non mi nascondo davanti a voi, politici e funzionari
senza nessuna morale, rappresentanti di questo Stato Malato.
Avete disonorato la memoria di chi è morto per donarci la Costituzione.
Uomini, senza onore, nascosti nelle stanze del potere,
bravi a piagnucolare da eterni innocenti,riuscite persino a
considerarvi dei perseguitati.
Io sono qui su questa impalcatura a gridarvi il mio urlo di Libertà
Non resterò in silenzio, mi dovrete incarcerare,
mi dovrete uccidere per zittire il mio grido
Io non mi vergogno se sto qui a gridare e pretendere i miei diritti di uomo, di padre, di cittadino: siete voi burocrati, funzionari, politici, con la vostra malafede, con la vostra inettitudine, con la vostra malvagità, avete causato ciò.
Io non mi nascondo, non ho paura di gridare “Vergogna,Vergogna, Vergogna”.
Non avete scampo , la vostra vergogna ve la porterete anche nella tomba, potrete ingannarci una volta, due volte, molte volte, pochi o tanti, ma prima poi non potrete ingannare la vostra coscienza.
Potrete ingannare la giustizia, potrete manipolare l’informazione, potrete nascondere la verità, mi potrete far passare per Pazzo, ma alla fine della vostra vita ne renderete conto
Io non mi nascondo, non sono nessuno, non sono codardo, fino al mio ultimo respiro, vi ricorderò le vostre responsabilità e la vostra cattiveria
Lascio a voi l’arte della violenza in cui siete maestri,
voi non vi sporcate le mani con le pistole o con le bombe,
ma siete ancora più cinici dei mafiosi stessi,
uccidete con un tratto di penna o peggio ancora con la vostra indifferenza
Io non mi vergogna di stare qui a chiedere e combatto per miei diritti .
Articolo 54 della Costituzione.
Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi.
I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge
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