Dopo oltre dieci anni di attesa arriva una risposta concreta per le cooperative edilizie, e, soprattutto, per le fasce sociali più deboli in cerca di una prima casa. Una risposta che non trascura la qualità urbana e la sostenibilità ambientale.
Dal 15 giugno è in pubblicazione sull’albo pretorio e nella sezione bandi del sito internet del comune, il bando per l’assegnazione di aree per circa 180 alloggi alle cooperative edilizie. Lo rendono noto il sindaco, Salvatore Adduce, e l’assessore all’urbanistica, Piero Mazzei.
“Con questa decisione – affermano Adduce e Mazzei – si rimettono in moto le legittime aspettative delle cooperative che da oltre dieci anni aspettavano il via libera, e consentirà alle stesse cooperative di partecipare anche al bando per i finanziamenti regionali”.
Particolare attenzione, nell’attribuzione dei punteggi ai fini della graduatoria, è stata riservata alle fasce più deboli della comunità e alla qualità degli interventi edilizi.
“Infatti – sottolineano Adduce e Mazzei – un alto punteggio viene assegnato a quei progetti di qualità che, sulla base delle indicazioni previste dal bando regionale, puntano sul risparmio energetico e su edifici ecocompatibili. Inoltre, abbiamo deciso di privilegiare i requisiti del singolo socio delle cooperative aiutando, in questo modo, le persone più bisognose. In adeguata considerazione anche i requisiti delle cooperative senza però che essi sovrastino quelli dei singoli soci”.
“Stiamo rimettendo in modo l’economia dopo un lungo periodo di blocco produttivo e – concludono Adduce e Mazzei – stiamo tentando, in un complicato momento di crisi, di aiutare le fasce sociali più deboli ed i giovani a realizzare il sogno di una casa”.
Giu 16