Di seguito la nota inviata da Acquedotto Lucano sulla qualità dell’acqua erogata in Basilicata.
Negli ultimi giorni sono circolate notizie che – strumentalizzate in modo pericoloso – hanno contribuito a diffondere un ingiustificato allarmismo sulla qualità dell’acqua erogata da Acquedotto Lucano gestore del Servizio Idrico integrato nella nostra Regione. E’ il caso di ricordare che il laboratorio di AL opera nel rispetto di standard internazionali applicando procedure e metodi di analisi verificati da enti terzi (fin dal 2019 ha ottenuto l’accreditamento del Sistema Gestione Qualità ai sensi della Uni En Iso9001:2015 e nel 2020 la certificazione Accredia ai sensi della norma Uni En Iso 17025:2018. Ad oggi il laboratorio ha accreditato 55 parametri tra parametri chimici e microbiologici) e che le analisi effettuate garantiscono la qualità del servizio erogato (nell’anno 2023, ad esempio, il laboratorio ha eseguito 7403 prelievi chimici e 7041 prelievi microbiologici ed ha analizzato 196.865 parametri totali). Si sottolinea che gli impianti di acquedotto operano in presenza dì autorizzazioni e sotto il monitoraggio anche degli Enti preposti con lo scopo di tutelare innanzitutto la salute dei Cittadin che, dunque, possono essere sicuri che in nessun caso Acquedotto Lucano accetterà il funzionamento di impianti o l’utilizzazione della acque di superficie del fiume Basento che potrebbe comportare rischi per la loro salute. Va anche ricordato che AQL si è attivato, fin dalla fine del mese di giugno ed in collaborazione con le attività competenti, per assicurare la continuità del servizio nel rispetto degli standard di legge. Nonostante questo costante impegno, assistiamo alla diffusione di notizie false da parte di soggetti inattendibili che procurano un ingiustificato allarme, con conseguenti gravi danni per la popolazione: l’acqua dei nostri rubinetti è assolutamente potabile e costantemente sottoposta ad analisi volte ad assicurare il rispetto di tutte le norme vigenti in materia.
Ribadiamo, rassicurando le Cittadine e i Cittadini, che la qualità dell’acqua erogata è e sarà controllata presso il proprio laboratorio effettuando tutti controlli necessari parallelamente a quelli effettuati dalla Asp. I prelievi compiuti dall’Asp vengono poi analizzati nei laboratori dell’ArpaB che restituisce le informazioni alla Asp per la valutazione della potabilità. Nel contempo Acquedotto Lucano spa effettua le analisi nel proprio laboratorio.
Pertanto, Acquedotto Lucano spa si riserva di denunciare alle competenti Autorità Giudiziarie ogni forma di procurato allarme perché non è consentito a nessuno di giocare con la paura dei cittadini su un argomento così importante e delicato.
Tutto giusto, ognuno deve assumersi le responsabilità di quel che dice e dell’allarme che suscita. Certo che se acquedotto lucano, nei suoi 20 anni di vita, si fosse dato di più da fare a sostituire tubi marci con tubi nuovi non saremmo a questo punto di emergenza. Una cosa è una siccità, un’altra ben diversa è una costante rete colabrodo che ha perdite da tutte le parti