Quel divano abbandonato in via Nazionale a Matera: c’è chi continua a sporcare la capitale europea della cultura 2019

Quel divano abbandonato in via Nazionale a Matera, a pochi metri dall’incrocio con via Lazazzera, conferma ancora una volta quanta strada dobbiamo fare per diventare davvero una capitale europea della cultura. Si possono fare migliaia di eventi culturali, ma fino a quando non cambieranno “usi e costumi” di alcuni cittadini la cultura resterà solo qualcosa di “effimero”, riservata a poche centinaia di persone.

Probabilmente la comunicazione istituzionale non è ancora adeguata ma sicuramente nessuno dovrebbe abbandonare un rifiuto di questo genere nei pressi di un’isola ecologica, visto che esiste un servizio a chiamata che consente il ritiro previo appuntamento di qualsiasi rifiuto “speciale”.

Eppure l’Amministrazione Comunale da un anno ha deciso di installare alcune telecamere nascoste che periodicamente vengono posizionate nei quartieri della città di Matera in modo da poter monitorare i comportamenti di tutti i cittadini che sporcano la città. Un’iniziativa che ha dato qualche risultato positivo. Per esempio nel dicembre scorso era stato individuato e punito con una multa di 600 euro un signore che aveva abbandonato di sabato sera, intorno alle 19,30, rifiuti ingombranti nei pressi della chiesa di San Domenico, in via San Biagio, in un’area del centro storico piena di turisti e materani. Ma evidentemente anche chi ha abbandonato sabato pomeriggio quel divano in via Nazionale ha voluto rischiare, in maniera consapevole o inconsapevole non lo sapremo mai. Chissà se sarà punito anche lui.

Ricordiamo che per il ritiro degli ingombranti è attivo il numero verde 800 589732 (per chi chiama da rete fissa) e 0835 381682 per le chiamate da rete mobile. Perchè sporcare la città in maniera totalmente irresponsabile?

Michele Capolupo